❛❛ci stai provando con me?❛❛

151 20 10
                                    

Un'altro giorno era iniziato.
Ormai quelle mattine erano diventate quasi monotone per Morisuke.

Si svegliava allo stesso identico orario sentendo la chiassosa voce del suo compagno di stanza e veniva subito preso da una strana allegria...
Tutto grazie alla sua compagnia, di certo quella settimana non sarebbe stata noiosa.
Peccato solo che siano già passati 4 giorni. Soltanto 72 ore erano rimaste.

Tuttavia continuarono a fare le stesse cose dei giorni precedenti, perché si trovavano pur sempre in un ospedale.
La mattina si svegliavano e uscivano fuori a guardare i fiori, successivamente si sedevano a terra e iniziavano a parlare. A volte si rubavano anche qualche bacino sulla guancia. Nel pomeriggio, dopo aver pranzato, Lev insegnava nuove cose sulla Russia a Yaku...di solito iniziavano alle 16:15 e finivano alle 18:50. Poi facevano una doccia veloce. Infine la sera...in realtà dopo non facevano nulla, spesso Lev veniva costretto con la forza ad andare a letto ma voleva restare sveglio per stare ancora insieme a Morisuke.

Quei tre giorni passarono velocemente come un battito di ciglia, con la stessa agilità di un gatto che salta sul tetto di un edificio o che striscia abilmente sotto una strettissima recinzione.

Lev: "Yaku, guardiamo un film prima che tu te ne vada?"
Quella domanda sbucò totalmente dal nulla, durante il silenzio più assoluto
Lev: "i dottori me lo fanno guardare soltanto una volta alla settimana"
Yaku: "per me è ok"
Il più alto si alzò dal letto e prese il suo tablet
Lev: "che film vorresti vedere?"
Yaku: "che ne dici di «call me by your name»?"
Lev: "va bene"

Digitò sul motore di ricerca le lettere che componevano il titolo del film.
Cliccò il primo sito che uscì e schiacciò il pulsante «play».
Successivamente Yaku si sedette sul letto di Lev, a distanza di mezzo metro per il timore di dargli del fastidio, per osservare lo schermo.
Lev: "se vuoi puoi venire più vicino, non ti mordo mica ahah"
Yaku si avvicinò a lui fino a far toccare le loro spalle. Dopodiché Lev avvolse il braccio intorno al fianco del più basso.
Yaku: "stai guardando il film oppure ci stai provando con me?"
Lev: "ehm...entrambi? chissà"
Rispose guardandolo negli occhi
Yaku: "i-...mi hai risposto sul serio?..."
Lev: "...fai finta di non aver sentito, ok?"
Yaku: "ok..."

Dopo un'ora e qualche minuto Haiba si addormentò proprio sulla testa dell'omero del castano.
Morisuke appena se ne accorse rimase ad osservare il suo viso per del tempo indeterminato.

Yaku: "è così carino..."
Sussurò quasi, spostando all'altro alcune ciocche di capelli, che prima si trovavano a cadere sulla fronte, dietro l'orecchio.
Quando si accorse della cosa che aveva appena detto spalancò gli occhi e le sue guance si tinsero di un rosa scuro tendente al rosso.
Yaku: "eh?!! Ma cosa diavolo sto dicendo?! A me non piacciono i ragazzi!...o almeno credo..."
Il ragazzo fermò il film alla scena in cui Oliver partiva con il treno.
Spense il tablet e lo appoggiò affianco al letto.

Non sapeva per quale preciso motivo lo stesse facendo ma alla fine si stese vicino a Lev e lo abbracciò.
Dormirono insieme nello stesso letto.

Il giorno seguente un'infermiera entrò nella stanza per controllare se fosse tutto a posto.
Appena li vide la donna si intenerì e decise di non svegliarli, poi continuò con il suo controllo mattutino dei pazienti.

Peccato solo che quella mattina fu l'ultima che i due liceali trascorsero insieme...

Globuli Rossi E Globuli Bianchi [Yakulev, ANGST]Where stories live. Discover now