Capitolo 18- NATALE

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La mattina seguente ci furono molte sorprese... 

"hey, hey, hey langa. Terra chiama langa, ci sei???? " aprì gli occhi per capire chi mi stava disturbando. Era reki che si era avvicinato al mio letto per svegliarmi. 

"che c'è?" 

"come che c'è, è Natale langaaa!!!" ero felicissimo, ma solo dentro, perché risposi "lasciami dormire altri due minuti... " 

"è no, tu adesso scendi da qui e vieni ad aprire i regali" reki mi aveva preso per le gambe e mi stava trascinando a forza giù dal letto

"e va beneeee" 

Scendemmo giù e andammo in cucina. Gli altri ci stavano aspettando. 

"Buon Natale"!! dissero in coro. Alzai lo sguardo e vidi che sulla tavola c'erano tanti regali. Shadow li osservava attentamente uno ad uno. Credo che avesse tanta voglia di aprirli. Vidi mia madre arrivare con dei pancake. 

"ciao tesoro, buon Natale!!" 

"auguri anche a te mamma!" mi sedetti alla tavola e guardai i regali che si trovano al mio posto. Per una sola persona erano davvero tanti. Alzai lo sguardo. Vidi tutti intenti a scrutare cosa ci fosse dentro a quei pacchi. In realtà attendemmo tutti che mia madre si sedesse al tavolo per aprirli tutti assieme. Ma mamma fu cattiva. Si accorse che la stavamo aspettando solo per sapere quali fossero i nostri regali, per questo ci mise 10 minuti per andare in cucina e togliersi il grembiule, poi per bere un bicchiere d'acqua e poi per prendere una macchina fotografica per scattarci le foto tutti insieme. 

"scusatemi ragazzi, mi facevate ridere! Comunque..." e mamma si schiarì la voce "DICHIARO APERTO LO SPACCHETTAGGIO DEI REGALI!" e tutti noi come dei bambini piccoli scartammo velocissimamente tutte le carte per scoprire cosa ci fosse dentro. Sentì shadow dall'altro lato del tavolo che urlò "NOOOOO, NON CI CREDOOOOOO. QUESTI SONO I FUOCHI D'ARTIFICIO CHE HO VISTO ALLA GARA!!! Chi me li ha comprati????"

"è stata toru, ti ha sentito dire che ti piacevano i botti e le bombolette da sparo, quindi ha pensato che questi ti piacessero" disse mia madre che aveva una faccia un po' stranita. Credo che stesse pensando "ora cosa ne dovrà fare??". Shadow intanto era arrossito, guardava attentamente i fuochi d'artificio pensando intensamente che fosse un regalo di toru. Si capiva dalla sua faccia. Stava praticamente quasi per abbracciare la scatola del regalo. 

in realtà credo che non fosse felice solo perché glieli aveva dati toru. 

“Credo che questi li userai in altri modi, vero shadow?" era miya che a bassa voce per non farsi sentire da mia madre confabulò questa cosa a shadow

"vedi miya, finché è una cosa che hai ricevuto da altri meglio approfittarne. Questa mi sarà molto utile quando dovrò sfidarmi con quel gradasso di Adam." 

"o sapev..." e miya si portò una mano alla fronte. Anche se lo vidi abbastanza contento. Tutti noi gli avevamo regalato un gran peluche a forma di gatto e una felpa con le orecchie da gatto. Si a lui piacciono i gatti, ma si era capito... Cherry invece stava osservando quello che doveva essere un gran kit di pennelli e inchiostri per scrivere. Non ho mai capito cosa ci trovasse di bello in un semplice pennello, ma a lui attiravano molto

"ti piace?? Quando l'ho visto ho pensato subito che potesse piacerti!" era Joe che era super contento perché cherry gli aveva regalato una macchina per il caffè molto costosa che desiderava da sempre. 

"mh, carino..." disse cherry, che non voleva mostrare la sua gioia per un regalo fatto da Joe ma comunque appena lo ringraziò non poté fare a meno di sorridere. Joe ricambiò felice. Guardai Reki. Era rimasto basito per la sua sorpresa. Era un po' difficile capire se fosse sul punto di piangere o urlare. Gli avevo regalato una specie di kit come a cherry però stavolta era uno pieno di attrezzi per aggiustare gli skateboard. C'erano anche tantissimi stickers da attaccare per decorazione. Reki amava quel suo hobby. Ogni volta che lo vedevo aggiustare uno skate aveva sempre una faccia felice. Se ne stava lì in quella stanza, con la musica al massimo e il suo mondo felice. Lo rendeva entusiasta anche solo aggiustare uno skate. E quel regalo lo rese ancor più felice. Mi guardó e mi porse un sorriso ammaliante. "GRAZIE LANGA!" Guardai finalmente i miei di regali. Da tutti avevo ricevuto la tessera della S. Non potevo crederci. 

Un giorno reki mi spiegò che la tessera è importantissima per identificarsi nella gara della S. Il suo possesso ti dà il vantaggio di poter affermare di essere a tutti gli effetti un partecipante della gara. E questo mi rendeva felicissimo. In effetti fino ad ora anche se mi ero sfidato con persone fortissime e mi ero anche distinto tra gli alti giocatori non sono mai stato un vero partecipante. Adesso posso dire di far parte della S! È come dire di appartenere ad un gruppo, una gang! È fighissimo.

Mamma invece mi aveva regalato una foto incorniciata di me con papà. Guardai le nostre facce, eravamo così felici. Ricordo quel posto. Ero tra le montagne della foresta d'avanti casa nostra. Eravamo partiti per esplorare il posto e mamma ci scattò la foto mentre papà mi stringeva tra le sue braccia perché avevo paure che spuntasse un lupo dai cespugli. Poi però mi raccontò una storia divertente, che mi fece ridere e quindi mamma scattò la foto mentre io e lui ridevamo a crepapelle per la battuta che aveva fatto. Guardai la faccia di papà. Stava sorridendo. Così ricambiai allo stesso modo.

Poi c'era reki. Beh reki si era veramente impegnato tanto. Rimasi a bocca aperta quando scoprì che il regalo che mi aveva fatto era una felpa con sopra il disegno dell'orso bianco che avevo anche sul mio skateboard.

"REKIIIII, ma ma ma ma!!!!!!! COME HAI FATTOO!!" io basito

"beeh langa, diciamo che ho le mie fonti. Spero solo che ti piaccia di questo colore. Ho scelto celeste perché anche lo skateboard è così."

"puoi dirlo forteeee!!!! Mi piace tantissimo e lo sai adoro il disegno che mi avevi già fatto sullo skateboard. GRAZIEE!"

"PREGOOO" in quel momento sapevo che ci stessimo divertendo tutti. Il peggio era passato e ci eravamo già dimenticati di quella brutta discussione.

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