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Nome: Izuku Midoriya
Età: 15
Quirk: Angel
In pratica è un angelo ma le sue ali sono molto deboli e non può fare nulla di speciale, però può morire solo di causa naturale, è perciò immortale.
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-Una domanda, pensi di riuscire a volare con quelle ali?- mi chiese Hatsume indicando le mie ali.
-Sì... ma non credo di riuscirei a volare tenendo una persona, le mie ali sono già troppo deboli per il mio peso, figuriamoci per anche un altra o più persone...- le risposi io gesticolando.
-Mmmh... e se potessimo volare tutti e quattro?- disse Hatsume emozionata.
-E come potremmo capelli da polpo?! Mica abbiamo tutti un quirk come quello di Izuku!- ringhiò Kacchan. Kirishima sembrava ancora stupito dal fatto che Kacchan non mi desse un nomignolo.
-A pensarci bene... forse Hatsume ha ragione...- mi illuminai io. Tecnicamente si poteva fare.
-Huh?- disse Kacchan confuso.
-Abbiamo dei gadget che ci possono permettere di volare- dissi semplicemente io.
-Li abbiamo costruiti insieme!- disse Hatsume come per completare la mia frase. Tirammo fuori degli zaini a razzo, li avevamo costruiti per noia durante il weekend ma funzionavano alla perfezione. Ne misi uno sulle spalle di Kacchan e gli spiegai come funzionava, stessa cosa fece Hatsume con Kirishima. Dopo una decina di minuti tutti tranne me erano dotati di zaini a razzo.
-Con questi potremmo riuscire a non farci rubare la fascia di Kacchan!- esclamai io soddisfatto.
-Hatsume, Midobro... siete dei genii!- esclamò Kirishima meravigliato.
-Grazie Izuku- mi disse Kacchan in un sussurro, probabilmente per non farsi sentire dagli altri.
-La gara inizierà tra 10...9...8...- iniziò il conto alla rovescia e ci mettemmo in posizione.
-7...6...5...-
Erano tutti attenti e in posizione...
-4...3...2...-
Tutti pronti a buttarsi sopra di noi per la fascia...
-1...-
Lì calò il silenzio per un secondo ma venne subito interrotto.
-Via!-
Più di trenta persone si iniziarono a correre verso di noi.
-Pronto Izuku-Kun?- mi disse Hatsume guardandomi, io annuì.
-Sentito Bakubro? Attiviamo gli zaini!- esclamò Kirishima entusiasta. E così iniziammo a prendere il volo. Tutte le squadre che stavano andando verso di noi si scontrarono a vicenda.
-Per quanto tempo credi che riusciremo a volare?- mi chiese Kirishima un po' sorpreso per l'altezza a cui eravamo arrivati.
-Beh tecnicamente visto che li abbiamo caricati prima di iniziare il festival... potremmo restare qui su per almeno un ora- gli risposi.
-Visto che abbiamo trenta minuti prima che la gara si concluda basterà- concluse Kacchan. Ma le cose non vanno sempre come si ci aspetta. Restammo a guardare la scena dall'alto per solo quindici minuti, poi qualcuno ci colpì da dietro.
-Accidenti! Rischiamo di precipitare così!- urlò Kacchan.
-Huh? Sono la squadra di Tokoyami! Hanno sfruttato Black Shadow per raggiungerci!- esclamò Kirishima.
-Scendiamo a terra! Ce la caveremo!- suggerii io. E così facemmo, piano piano arrivammo sulla terra ferma senza alcun graffio.
-Ok, ora l'importante è evitare che prendano la fascia a Kacchan...- dissi io per poi iniziare a ragionare sul da farsi.
-Kacchan... c'è una squadra di uno con i capelli che sembrano la bandiera del Canada che si avvicina...- dissi io preoccupato.
-Il ghiacciolo a metà!- esclamò Kacchan arrabbiato.
-Ti prego non dirmi che ti sei fatto dei nemici...- dissi io disperato.
-Um... Nah...- entrò in conclusione Kacchan dopo un po' di riflessione.
-Siamo spacciati- disse Hatsume. Iniziammo ad aumentare la velocità con cui stavamo correndo per evitare gli inseguitori, ma era inutile perché la squadra di Mr. Canada era sempre alle calcagna.
-Quel ghiacciolo a metà... non ci vuole lasciare in pace!- disse Kacchan infastidito. Passarono altri dieci minuti e ormai la prova stava per finire.
-Adesso mi sono proprio stufato!- urlò Kacchan per poi lanciare una grande esplosione addosso al Mr. Canada e alla sua squadra mettendoli fuori gioco.
-Kacchan! Mi sa che li hai feriti!- dissi ad occhi spalancati e preoccupato.
-Non preoccuparti Midobro, staranno bene!- mi rassicurò Kirishima. Gli ultimi cinque minuti li passammo a cercare di evitare gli altri che ci attaccavano e così finì la prova.
-Menomale... ci mancava poco...- dissi io.
-Abbiamo vinto!- esultò Kirishima. Manco il tempo di festeggiare che annunciarono già l'ultima prova, delle battaglie uno contro uno.
-E chi sarebbe Shinso Hitoshi?- dissi io contemplando il tabellone.
-È un ragazzo della classe ordinaria, credo che il suo quirk c'entri con il controllo mentale- mi disse Kacchan.
-Io invece sono contro guance arrossate huh?- disse Kacchan.
-Mmmh... Un quirk che c'entra col controllo mentale...- ragionai io. Subito mi si avvicinò un ragazzo della classe di Kacchan con la coda.
-Ehi! Sei tu Midoriya?- mi chiese.
-Huh? Sì! Sono io!- risposi accorgendomi di lui.
-Midoriya... ti devo parlare del quirk di Shinso...- mi disse serio.
-Ok- dissi con una punta di interrogativo nella mia voce.
-Lui può ipnotizzare le persone- mi disse subito il ragazzo.
-Se gli rispondi, a qualsiasi cosa, può attivare il suo quirk- concluse.
-Grazie per l'informazione- dissi sorridendo. Perciò bastava soltanto non rispondergli? Sarebbe stato semplice.
Dopo aver ricevuto quell'informazione dal ragazzo della classe di Kacchan andai subito nella sala d'attesa per prepararmi all'imminente combattimento.

Scusate se il capitolo non è lungo come al solito, spero comunque che vi sia piaciuto ^^.
Al prossimo capitolo!

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