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Luke

6 mesi dopo

Ed erano passati ancora 6 mesi di relazione, strano ma vero tutto continuava ad andare a gonfie vele e ora stavamo anche facendo la nostra prima vacanza insieme.

In un momento di follia Michael aveva preso due biglietti d'aereo di sola andata per l'Italia, più precisamente in Liguria e ancora più precisamente il nostro appartamento si trovava a Finale Ligure.

Non so se ci siete mai stati ma alla destra della piazza, sopra un negozio alimentare,  al quarto piano c'eravamo noi.

Il problema? Non c'era un ascensore, già al secondo giorno i miei polpacci stavano implorando pietà.

Non avevo mai visitato l'Italia, e andarci per la prima volta con l'amore della mia vita era un emozione che non si spiegava a parole.

Sapete quando siete su un'altalena e qualcuno inizia a spingervi? Ecco voi inizierete ad agitarvi e a cercare di scendere, chi ha voglia di ritrovarsi spiaccicato con la faccia a terra?
Con Michael non avevo questo problema, mi sarei fatto lanciare fin sulla luna, mi sarei fatto portare fino all'altro capo del mondo, cosa che in un certo senso era appena successa.

Tornando a parlare della nostra cittadina, c'era un lungomare fantastico, camminavamo dall'alba al tramonto.

In fondo al paese c'era questa scalinata di 267 gradini, portava semplicemente ad altre case, facevi fatica persino a vedere il mare, ma arrivarci in cima senza fiato era fantastico.

Se attraversavi una montagna potevi vedere un porto e camminare in mezzo alle barche alla ricerca dei pesciolini.
Michael aveva il mal di mare a stare su quelle sbarre di legno che traballavano ma per me era estremamente divertente.

C'era anche un altra stradina in salita che ti portava ad un uliveto con al centro una specie di faro e fidatevi, non sapete che cos'è la bellezza se prima non avete visto quel panorama.

Un giorno c'eravamo andati anche di notte per poter vedere le stelle.

L'idea di questo viaggio è stata l'idea migliore del secolo, mi sento a casa mia in pratica.

L'Italia è magica.

Ho imparato anche alcune parole come 'grazie' 'ciao' 'prego' e 'ti amo'

Ora io e michael eravamo sul letto del nostro appartamento, erano le 5 del mattino, l'alba stava sorgendo nonostante la pioggia che rinfrescava l'aria.

-ti amo-
dopo queste semplici parole Michael sembrò risvegliarsi dal suo stato di trance, smise di farmi i grattini e disse solo :
- Mettiti le scarpe e una felpa, andiamo in spiaggia -

-Ma se sta piovendo- risposi ridendo, amavo quando faceva così
-Appunto, rende tutto più magico-

Mi misi le mie solite converse nere sapendo che da li a poco si sarebbero bagnate , presi una felpa di Michael e mi affrettai a seguire il mio fidanzato giu per le scale.

-Muoviti polentone-
E con queste parole mi prese la mano, le scale erano così strette che non potevamo stare uno affianco all'altro.

Chiudemmo la porta del condominio e iniziammo a correre verso la spiaggia.

Essendo vicino alla piazza anche io, poco sportivo, arrivai senza fiatone sulla sabbia.

Avvicinai Michael a me e gli stampai un bacio sulle labbra.

-Grazie per farmi stare bene-
-Grazie a te per essere venuto anche se piove-
-Ti seguirei fino in capo al mondo-

-Bhe , ecco queste erano le uniche parole che mi servivano per infondermi coraggio-
-Non capisco amore- dissi con un sorriso

-Ora capirai-
E con queste parole si inginocchiò

-Non lo stai per fare veramente- dissi con le lacrime agli occhi

-Oh si invece, e mi aspetto almeno una lacrima dato che ho preparato un discorso-

-Vedremo- Stavo già piangendo e lui lo sapeva bene.

-Allora, sto cercando di non piangere anche io ma dettagli, sono passati circa due anni da quando ti conosco e un anno e mezzo da quando stiamo insieme, per molti potrebbe essere folle ma io sono certo di una cosa, ti amo e penso che il matrimonio possa solo rafforzare questo amore.
È iniziato tutto con delle lettere, piccoli fogli di carta nascosti sotto una fontana, forse non lo sai ma li ho tutti in casa, quello scatolone sopra l'armadio che non ti faccio mai aprire, ecco li ho tutto ciò che mi ricorda te.
Non voglio diventare sentimentale ma sei la causa  della mia felicità.
Non ho bisogno di molte persone perché ora ho quella che mi salva.
Ti amo.
Lucas Robert Hemmings vuoi sposare questo cretino che ti sta facendo infreddolire sotto la pioggia in Italia , più comunemente chiamato Michael Gordon Clifford?-

disse aprendo la scatoletta che conteneva l'anello.

-Si cazzo si- detto questo mi mise l'anello , gli saltai in braccio e iniziai a baciarlo, un bacio salato grazie alle nostre lacrime.

Avrei spostato l'amore della mia vita e questo mi bastava.

-Ti amo, amore mio- gli dissi in italiano.

Manca solo un capitolo

scrivendo questa parte ho pianto,  voi?

I NOSTRI MUKE SI SPOSANOO

come va ?

Vado a finale Ligure anche due-tre volte l'anno,  ho cercato di descriverla al meglio e anche di spiegare un po' il nostro fantastico appartamento.
Mi manca da morire dato che non ci vado dal 2019 , perciò ho deciso di descriverla nella mia storia.

Spero ci andrete in futuro, quel posto ti fa sentire a casa.

byeee