CHAPTER FIFTY-TWO

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Ricordatevi il costume qui sopra, verrà usato in questo capitolo.

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Bakugou's pov

"MINA, NON VOGLI-"

"HAI SCELTO VERITÀ, DICCELO."

"NO, TI PREGO."

Schioccai la lingua, girando il volto verso la finestra e cercando di ignorare le voci esageratamente alte di faccia tonda e di alieno rosa.

Fuori era buio.
Erano più o meno le 22 di sera: le comparse si erano radunate nella camerata maschile subito dopo cena. Cena alla quale, come al solito, non aveva partecipato la puttanella pallida.

Grugnii al ricordo della sua espressione quando, appena tornata dall'allenamento con il fattone, se n'era andata senza guardare nessuno in faccia.

Chiusi gli occhi, cercando di riportare alla memoria il suo volto. La stronzetta aveva sempre dato dei segnali di menefreghismo e sfacciataggine, ma mai prima di allora l'avevo vista con uno sguardo così vuoto.

Lo avevo già notato la notte alle acque termali, solo che avevo creduto fosse solo qualche allucinazione data dalla mia stanchezza: dopotutto era l'una di notte.
Da allora avevo iniziato a osservare altre sue insolite caratteristiche: i suoi occhi erano più scuri, i suoi capelli più spenti e il suo viso più magro e pallido.

Da quanto non mangiava?

Non lo sapevo con esattezza. Non ricordavo neanche l'ultima volta che avevamo dormito nella stessa stanza, o che aveva passato un po' di tempo al dormitorio.

Scompariva per ore e ore per poi riapparire il giorno dopo a lezione come se niente fosse.
Persino a questo campo era arrivata con un giorno di ritardo, e anche oggi se ne era uscita alle cinque del mattino ed era tornata alle otto di sera senza mai farsi vedere.

"YO, MIDO-BRO L'HAI TROVATA FINALMENTE."

La voce di capelli di merda attirò la mia attenzione, facendomi voltare verso la porta della camerata. Proprio in quel momento stava facendo il suo ingresso il nerd, al quale seguito vi era la puttanella.

Vidi il coglione sussultare all'urlo improvviso del ragazzo roccia, ma si limitò a fare uno dei suoi stupidissimi sorrisi e a passarsi una mano dietro il collo come il disagiato quale era.

"Oh si- mhm... l'ho trovata sul tetto insieme a Mandalay e... adesso siamo qui, suppongo." non sembrava molto sicuro, c'era evidente confusione sul suo volto.

Lanciò uno sguardo alla ragazza dietro di lui, come per chiedere conferma delle sue parole. Lei, del resto, annuì e basta.

Aggrottai le sopracciglia: qualcosa non andava. Non solo nel nerd, che mi sembrava ancora più coglione del solito con quel suo sguardo da pesce lesso fisso nel vuoto, ma anche nel cadavere dietro di lui.

Ma cosa?

"Oh Amaya-san, sono contenta che ti sia unita a noi." affermò con il suo tono solenne la ragazza con la coda di cavallo, avvicinandosi all'interpellata e sorridendole come una gatta morta.

Alzai un sopracciglio alla scena, spostando i miei occhi sulla bianca per vedere la sua reazione. Questa le si avvicinò ancora di più, un po' troppo per i miei gusti, allungando la mano verso il viso della mora e mettendole l'indice sotto il mento, alzandolo leggermente.

Quando le guance della tettona presero una sfumatura rossa, le labbra della puttanella si alzarono in un ghigno compiaciuto. Ghigno che scomparve immediatamente quando la mora sembrò notare qualcosa di strano:

MASK- Bakugou x OcWhere stories live. Discover now