MASK- Bakugou x Oc

CHAPTER FIVE

Questo è il vero capitolo cinque.

Chiedo scusa a tutti quelli che hanno dovuto leggere la stessa parte in due capitoli diversi ma sto st...
bravo Wattpad aveva cancellato l'intero CHAPTER FIVE.
Quindi spero che, per chi non lo ha ancora letto, questo capitolo sia di gradimento.

Per chi invece lo ha letto, ho cambiato diverse cose, ma nel resto della storia non ci saranno molte differenze.
Ho solo scritto qualcosa di più... entusiasmante.

Grazie per il supporto, vi adoroooo!!

PLUS ULTRAAAA 💥💪💪💪
————————————————

"Abbiamo una nuova studentessa: ti dispiacerebbe dirmi chi sei?" chiese la possente figura a pochi metri di distanza da me con il suo stupido tono allegro.

Non lo guardai neanche, tutta la mia attenzione era rivolta al ragazzo esplosivo, che a sua volta mi stava fissando come a volermi uccidere da un momento all'altro. Gli piacevano le sfide, questo era sicuro, ma non gli piaceva essere preso in giro. Il mio sorriso strafottente serviva proprio a questo: a infastidirlo.
Assottigliò i suoi occhi assassini fino a farli diventare due fessure. Distolsi lo sguardo divertita dal modo in cui cercava di incutermi paura: ridicolo.

Cambiai espressione appena incontrato lo sguardo di All Might, che nel frattempo attendeva quasi con disagio la mia risposta.
Notai che il suo perenne sorriso era leggermente diminuito da quando i miei occhi si erano scontrati con i suoi. Era ancora confuso dal fatto che non avessi reagito nel modo in cui si sarebbe aspettato da chiunque.

"Eh? Cosa c'è che non va simbolo della Pace? Qualcosa ti turba?" pensai ghignando interiormente.

"Sono Amaya Suzuki, non vedevo l'ora di conoscerla All Might. Vederla di persona, vivo e vegeto davanti ai miei occhi... sono davvero contenta!" contenta di poter porre fine alla tua vita io stessa.

Sul mio viso si dipinse un sorriso raggiante. I miei palmi si chiusero in due pugni, le nocche divennero bianchissime a causa di tutta la forza che stavo concentrando sulle dita. La faccia mi doleva per quanto stessi sorridendo inutilmente.

"Lo odio!"

"Piacere giovane Suzuki. Sono fiero che ci sia un nuovo aspirante eroe nella mia classe. Non vedo l'ora di vederti all'opera." blaterò il pro hero senza smettere di sorridere.

Lo guardai meglio: il suo volto si era leggermente rilassato dopo la mia presentazione. Forse pensava che io fossi una sua grande fan. Effettivamente, gli avevo fatto credere che fossi contenta di vederlo.

Ingenuo.

"Oggi, come già sapete, faremo dei combattimenti uno contro uno. Ma dato che abbiamo una nuova compagna, e siamo dispari, la farò combattere contro due studenti. Giovane Suzuki, ti sto assegnando due avversari perché sei nuova e vorrei studiare il tuo comportamento in combattimento con due persone differenti: sappi che se il combattimento dovesse prendere una brutta piega, lo interromperò immediatamente. Sei appena arrivata, non voglio che ti faccia male il primo giorno."

"Crede davvero che mi questi inutili pulcini possano fari del male? Crede davvero che io faccia vincere uno di questi inutili ragazzini senza farlo apposta? Beh caro simbolo della pace: credi male." pensai chiudendo gli occhi tentando di calmarmi.

"Detto questo, dato che ho notato una certa rivalità, vorrei che i primi a sfidarsi siano Bakugou e Suzuki." annunciò senza cambiare espressione, alternando lo sguardo da me al ragazzo.