12- Signorina Stacy e Kathrine.

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Il professor Philips se ne era andato dopo quello che è successo al matrimonio, e oggi finalmente sarebbe venuta una nuova professoressa, ero accanto a Ruby che parlavo di come poteva essere la nuova professoressa, ma in quel momento entrò Billy con un fucile in mano.

"Wow Billy, ci vuoi uccidere tutti?" Lui rise e guardò il suo fucile.

"No è per le volpi" anna si alzò e lo guardò.

"Fidati Billy, posa il fucile qui non ci sono volpi" lui mi ascoltò e posò il fucile, in quel momento entrò una donna che conoscevo benissimo.

"Signorina Stacy!" Io gli corsi in contro e l'abbracciai.

"Sarah! Che piacere vederti, come stai?"

"Bene, grazie" lei posò la roba che aveva in mano e mi sorrise.

"Sai, ho una sorpresa per te..." io la guardai storta e mi fece sedere accanto alla cattedra, la signorina Stacy veniva molto spesso a casa delle famiglia in cui mi picchiavano, in realtà veniva prima che la moglie morisse. Quando la signorina Stacy si sistemò le sue cose andò verso la porta.

"Quest'anno ci sarà una nuova alunna qui...." aprì la porta e entrò una ragazza dai capelli rossi e gli occhi celesti.

"Date il benvenuto a Kathrine Cooper" kathrine Cooper?! O mio dio!

"O MIO DIO!" Mi alzai e corsi tra le braccia di Kathrine.

"Sarah!" Fece cadere lo zaino e mi strinse a sé, mi staccai e la guardai.

"Che ci fai qui?" Lei guardò la signorina Stacy.

"Mi ha adottato!" Io l'abbracciai di nuovo e mi misi a sedere.

"Bene è l'ora di conoscerci meglio, forza spostate i banchi e presentatevi" ognuno spostò i propri banchi e ci si mise a sedere in cerchio.

"Ora vi presenterete con le inziale del vostro nome e cognome. " io sorrisi e mi alzai.

"Posso fare un esempio?" Lei annuì e io inziai.

"Sarah Miller Cuthbert, sensibile, modesta e...con la c non saprei"

"Qualcuno vuole aiutare Sarah? " Gilbert alzò la mano insieme a diana.

"Bene, diteci" loro si alzarono.

"Coraggiosa" dissero insieme.

"Coraggiosa?! Accidenti è un aggettivo abbastanza grande per definire una persona, ma va bene, il prossimo!" Gilbert si avvicinò al mio orecchio.

"Andava bene anche, stupenda e magnifica no?" Io arrossì ma abbassai la testa per non farlo notare. Per tutto il tempo Anna non faceva altro che giudicare gli altri, infatti la signorina Stacy si lamentò, a fine lezione ha fatto rimanere me, Anna, kathrine e Gilbert.

"Bene Sarah, volevo sapere a cosa si riferiva l'aggettivo coraggiosa?" Io guardai Anna e poi Gil.

"Beh niente di che" Gilbert si intromise.

"Per te spegnere un incendio è niente?" Io abbassai la testa imbarazzata.

"Un incendio?! Wow Sarah, complimenti!" Io la ringraziai e feci andare Gil, che gli chiese se poteva fare due anni in uno e lei ovviamente accettò, gli piace aiutare i ragazzi a realizzare i propri sogni, ma poi toccò ad Anna che doveva fare un saggio per il giorno dopo.

***
La mattina dopo mentre Anna stava facendo il saggio gli cascò la candela dal tavolo, infatti bruciò il suo saggio, io cercavo di aiutarla a spegnere il fuoco ma non ci siamo riuscite alla grande, presi un secchio d'acqua e la buttai sul fuoco che si spense.

"No, no, no, il mio saggio dannazione" io mi avvicinai a lei e vidi il foglio completamente incenerito.

"Se vuoi ti aiuto a rifarlo" arrivò Marilla che appena ci vide la cenere in terra gli prese quasi un colpo.

"Che è successo?!" Io mi alzai e gli spiegai tutto, e Anna iniziò a supplicarla per non farla andare a scuola, ma Marilla decise di venire con noi a scuola per spiegare l'incidente alla signorina Stacy.

"Dai andiamo, faremo tardi così!" Presi il cappotto e uscì di casa insieme a Marilla e Anna. Marilla stava spiegando alla signorina Stacy del problema di Anna e io andai da Gilbert che stava parlando con Kat.

"Ehy, di che parlate" loro si girarono.

"Oh Sarah, avevi ragione Gilbert è molto simpatico, ora capisco perché ti pia-" gli tappai la bocca e la portai via.

"Devi stare più attenta a quello che dici Kat" lei abbassò la testa.

"Scusa....mi perdoni?" Io annuì e mi sentì presa dal braccio.

"Gil che stai facendo?!"mi portò nel bagno e lo chiuse, io levai il braccio dalla sua presa.

"Che fai?!" Lui mi guardò.

" Cosa stava per dire Kathrine?" Io abbassai la testa.

"Niente che ti interessi" lui mi mise al muro e io spalancai gli occhi.

"Dimmi la verità Sarah!" Mi urlò Gil e io sobbalzai spaventata.

"Smettila Gilbert!!" Lui si calmò.

"Perfavore Sarah...ho bisogno di saperlo" io alzai gli occhi e lo guardai.

"Cosa?" Lui mi mise una mano sulla guancia e si avvicinò.

"Questo...." mi prese per i fianchi e mi baciò, io misi le mie mani nei suoi ricci e lui mi strinse a sé, mi staccai e lo guardai con le lacrime agli occhi.

"Io sono confusa Gil, non so cosa voglio...." lui mi prese la mano ma io la tolsi.

"Scusami..." corsi fuori dal bagno e mi misi intorno al tavolo dove erano tutti.

"Stai piangendo Sarah?" Marilla mi toccò la spalla, ma ik gli spostai la mano.

"Lasciami stare Marilla...." tornò anche Gilbert e io non smisi di guardarlo per tutta la lezione, la signorina Stacy stava collegando con dei fili delle patate che alla fine fecero accendere la lampadina, tutti applaudirono ma ad un certo punto entrarono le mamme la signorina stacy le invitò a seguire la lezione con noi, moody nel mentre prese un filo.

"Per caso sa di cioccolato?" Leccò il filo ma si bruciò facendo cadere la lampadina rompendola, io mi spaventai e andai a difendere la signorina Stacy.

"La signorina Stacy è bravissima, questo è stato uno stupido incidente....lei ci ha fatto imparare molte più cose in un giorno che in due Anni come faceva il professor Philips" loro rimasero in silenzio e io me ne andai nel rifugio dove stava Cole invece di venire a scuola.

"Cole...." io entrai e lui mi guardò.

"Sarah, stai piangendo! Che hai fatto!?" Io andai vicino a lui e lo abbracciai.

"Torna a scuola per favore, ho bisogno di te" lui rise.

"Non torno più in quel l'inferno!" Io alzai lo sguardo.

"Gilbert mi ha baciato...." lui rimase in silenzio e mi guardò.

"Seria?!" Io annuì e lui mi strinse di più a sé.

"Allora perché non state insieme? Ti piace no?" Io mi misi seduta vicino a lui.

"Si ma....-" Cole mi fermò.

"Niente ma, se ti piace diglielo, perché se non glielo dici ora potresti pentirtene per sempre, Sarah" io sbuffai e mi buttai in terra, non sapevo che fare, ero troppo confusa....Gilbert mi piaceva ma non volevo ferirlo come ho ferito Anna quel giorno.

Light of my eyes.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora