23- Lo uccido.

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"benvenuti a casa nostra" i ragazzi rimasero in silenzio.

"è molto tranquilla" io e Sophie sorridemmo mentre entravamo in casa, ma vidi Ruby sul divano che piangeva.

"che diavolo è successo alla mia ruby?!" dissi seria, lei mi guardò e corse da me abbracciandomi.

"Moody-" e mo che ha fatto?

"diana, che ha fatto quell'idiota?" lei abbassò lo sguardo.

"ha tradito Ruby" ditemi che è uno scherzo, come ha potuto.

"dove, quando e con chi?" Ruby si staccò.

"con Josie"

"COSA?! ma io lo uccido" rimasi ferma in silenzio.

"a che stai pensando Sarah?" disse Kat schioccando le dita davanti a me.

"a quello che succederà a Josie Puy se si azzarderà a mettere piede qui dentro senza il mio consenso" Sophie mi prese il bagaglio dalle mani.

"questo è pericoloso nelle tue mani, ehm per curiosità cosa succederebbe?" ci pensai due secondi.

"dargli fuoco è troppo violento, quindi la caccerò di casa per un giorno, o due, o tre o anche cinque, dipende se mi è passata o no, quindi adesso vado a prendere le sue cose" feci per andare ma Sophie mi fermò.

"non è meglio vedere se Ruby è d'accordo?" ci girammo verso Ruby.

"ma certo che sono d'accordo, va bene anche se gli dai fuoco" Sophie mi lasciò e io andai in camera di Josie, e trovai lei e Moody sul letto che si abbracciavano.

"O MIO DIO!" Ruby urlò e io presa dalla rabbia chiusi la porta.

"MOODY ESCI DA QUI PRIMA CHE TI UCCIDO!" ruby scappò ma io la fermai.

"Ruby dove vai?" lei mi guardò.

"da anna, al cimitero" diana si alzò.

"che ci fa lei al cimitero?" io la guardai sorridendo.

"starà preparando le tombe per Josie e Moody" lei mi guardò stranita.

"puoi andare Ruby, tranquilla ci penso io a Moody" lei uscì e i ragazzi mi guardarono.

"che c'è?"

"fai paura" non so se prenderlo come un complimento, ma grazie.

"lo so, ma se mi spezzano Ruby io spezzo loro, quindi, MOODY!" lui uscì dalla stanza e venne da me.

"s-si?" io mi girai arrabbiata più di prima.

"che ci fai ancora qui, idiota?" lui uscì di corsa e io guardai la stanza di Josie.

"ora la uccido" andai in camera di Josie.

"come ti sei permessa eh?!" lei si alzò.

"che c'è di male, tanto la voleva lasciare da tempo" è morta, gli tirai un pugno.

"vattene da qui, prima che ti uccido" me ne andai dalla stanza, e tornai in salotto.

***

"RAGAZZI LA CENA!" chiamai i ragazzi per cenare e loro arrivarono.

"ma quando tornano quelle due?" disse diana preoccupata per Anna e Ruby.

"ci vuole tempo per preparare delle tombe sai?" lei si mise a sedere sbuffando.

"ancora con questa storia?" io annuì con un panino in bocca.

"dai, sai che ad anna gli piacciono i cimiteri" lei alzò il sopracciglio.

"anche a te piacciono"

"a me piacciono perché guardo le tombe e penso a come potrebbero essere morte quelle persone, Anna, invece, perché piange pensando ai suoi genitori, c'è differenza tra le due cose cara Diana" Dylan rise e io lo bruciai con lo sguardo. Dopo un po' Diana si alzò.

"dove vai vestita così?" disse a Josie, io mi girai e vidi la ragazza con il mio vestito.

"Da Moody" rispose cercando di uscire, cosa che Diana impedì.

"quello è il mio vestito" lei mi sorrise.

"lo so, non potevo permettere che Moody mi togliesse di dosso un mio vestito per buttarlo a terra" mi alzai buttando la sedia a terra, e andai da Josie con la rabbia a mille, stavo per urlargli contro ma Sophie mi fermò.

"ci penso io, tu sei pericolosa" lei si avvicinò a Josie e la prese per i capelli.

"se non ti levi quel vestito finirai per essere pelata cara Josie Puy" la lasciò e Josie scappò fuori.

"SE CI RITROVO SOLO UN FILO TIRATO SEI MORTA JOSIE PUY!" mi rimisi a sedere e tornai a sparecchiare.

"Dai Sarah rilassati un po'" accettai quello che aveva proposto Gil e mi misi tra le sue gambe.

"che si fa?" le ragazze proposero scacchi, accettammo tutti e si iniziò a giocare.

***

"sono tornata!" urlò Josie entrando in casa, erano tornate anche Anna e Ruby, infatti, erano con noi sul divano, mi girai e vidi che il mio vestito era tutto intatto.

"Moody mi ha lasciato" io trattenni una risata e Ruby pure.

"ok" risposi con tranquillità e lei andò via sbattendo la porta di camera sua.

"Sarah come va con il racconto che stavi scrivendo?" mi chiese Kat sorridendo.

"abbastanza bene, aspetta lo vado a prendere" mi alzai e corsi in camera mia, aprì il cassetto e non lo trovai, quindi tornai di là.

"ragazze avete visto il mio racconto per caso?" loro scossero la testa e lì capì.

"JOSIE!" si disse io e Sophie insieme, la ragazza uscì e venne da noi.

"che volete?" io la guardai seria.

"dov'è il mio racconto?" lei rise e io la guardai malissimo.

"potrei averlo accidentalmente bruciato" i miei occhi si riempirono di lacrime e la rabbia salì al massimo.

"IO TI UCCIDO!" dissi di nuovo insieme a Sophie, gli saltammo addosso e lei iniziò a gridare, le ragazze ci presero e io scoppiai in lacrime, ci avevo messo settimane a scriverlo, non mi ricordo nemmeno più cosa ci avevo scritto, e quella era l'unica copia che avevo, caddi in terra e Gilbert mi abbracciò.

"Come hai potuto farlo Josie?! era il suo futuro quel racconto" Gli urlò Anna e Josie iniziò a sentirsi in colpa abbassando la testa.

"ero invidiosa ok?! Lei ha una vita perfetta, un ragazzo perfetto, degli amici perfetti e un futuro meraviglioso, cosa che io non avrò mai, mi dispiace" disse dispiaciuta, io mi alzai con le lacrime che mi scendevano lungo le mie guance.

"IO TI ODIO! TI ODIO CON TUTTA ME STESSA! E SAI UNA COSA, SE CONTINUI COSI NON HA SENSO CHIEDERTI IL MOTIVO PER CUI NON HAI AMICI! NON HAI AMICI COME I MIEI PERCHE SEI UNA PERSONA ORRIBILE E RIMMARRAI DA SOLA PER TUTTA LA VITA SE NON CAMBI IL TUO MODO DI FARE!" dopo essermi sfogata me ne andai in camera piangendo seguita da Gil e i suoi amici.

"Ehi...andrà tutto bene ok? ti aiuteremo noi a rifarlo" disse Dylan entrando nella stanza, Gilbert era già sul letto che mi abbracciava, io li ringraziai e finì per addormentarmi con Gilbert che raccontava agli altri come ci siamo conosciuti, incontrare Gilbert è stata la cosa più bella della mia vita, non potevo chiedere nient'altro se non lui, e poi diciamocelo, chi non vorrebbe un Gilbert nella sua vita eh? ;)

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