ɴᴏᴏɴ-ᴄʜɪ ᵗᵃᵉᵏᵒᵒᵏ

ꜱᴛɪʟᴏɢʀᴀꜰɪᴄᴀ

ʟᴇɢɢᴇʀᴇ ᴀᴠᴠᴇʀᴛᴇɴᴢᴇ ᴀʟ ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ ɪɴᴛʀᴏ

Consiglio per la lettura Inner Child dei BTS.

"Tanti auguri a te. Tanti auguri a te. Tanti auguri a Yoongi-Hyung! Tanti auguri a te."

Il pietoso coro fu seguito dai nostri applausi.

"Non ce n'era alcun bisogno, che figura di..." sbuffò il più grande senza aver il tempo di finire la frase.

"Amore! Non mi pare il caso di usare queste brutte parole!" urlò il mio migliore amico schiaffeggiando il suo ragazzo, oramai ufficiale.

"Passami il pacchetto di sigarette." disse Yoongi senza curarsi delle candeline ancora accese davanti a lui.

"Soffia le candeline." ringhiò Jimin e solo in quel momento notai il pacchetto di sigarette uscire dalla tasca anteriore dei suoi pantaloni.

"Jiminie, non mi dire che gli hai ritirato le sigarette..." sussurrai al mio migliore amico appena si allontanò per poter scattare la foto al festeggiato che ancora non si decise a soffiare le candeline, continuando a lamentarsi di come volesse farla finita con quella sceneggiata.

Jimin rise alle mie parole come a confermare le mie ipotesi.

Risi leggermente mentre posai gli occhi su Yoongi che si trovò costretto da un'altra lamentela del suo ragazzo a soffiare. Al primo soffio ne spense solamente due su trentatré mentre Jimin lo rimproverò di soffiare più forte se no la foto non sarebbe venuta bene.

Dopo altri sei tentativi le candeline decisero di alzare la bandierina bianca mentre noi battemmo le mani. Yoongi sbuffò mentre chiese se potesse congedarsi a fumarsi una sigaretta.

"Non toglierlo! Non ci provare!" urlò Jimin andando incontro al suo ragazzo mentre era impegnato a togliersi il cappellino da festeggiato che il biondo gli aveva stretto attorno al mento.

"Freddie Mercury fallo vivere." disse Namjoon seguito da una dolce risata.

"Diglielo." rispose Yoongi mentre si trovò costretto a tenersi il cappellino con il bonus di un book fotografico in primo piano.

"Sei così bello! Come avrei potuto lasciarti andare quel giorno? Ero proprio matto!" sussurrò e poi urlò il mio migliore amico, impegnato in un'ardua conversazione con se stesso senza accorgersi che finalmente Yoongi riuscì a prendere dalle sue tasche il pacchetto di sigarette con tanto di accendino.

"Questi sono miei, grazie." disse per poi tirargli una leggera pacca sul fondoschiena.

Jimin interruppe la sua conversazione e un leggero rossore si fece largo sul suo viso.

"Me la pagherai cara!" urlò in risposta ma Yoongi non se lo filò di striscio e uscì sul balcone "Ma guarda te questo, chi si crede di essere?!" sbuffò per poi raggiungermi e iniziare a lamentarsi di tutto ciò che, a suo parere, non andasse bene in Yoongi.

Lo assecondai non avendo ulteriore scelta.

"Uscire fuori a fumare al suo compleanno quando siete tutti qua, che faccia tosta!" sbuffò portandosi le mani tra i capelli "Ci siamo impegnati così tanto ad organizzargli questa festa e lui non fa altro che essere un ingrato."

"A dire il vero Yoongi-Hyung non ha propriamente chiesto una festa..." risposi io con il timore di finire nel giro delle lamentele ulteriori di Jimin. Non volevo essere di certo preso di mira anche io.