𝗠𝘂𝗳𝗳𝗹𝗶𝗮𝘁𝗼 // 𝗱𝗿𝗮𝗰𝗼𝗺𝗮𝗹𝗳𝗼𝘆

39- fuochi d'artificio!

Alora Lin

Uscii dalla doccia, asciugandomi rapidamente prima di infilare delle pantofole calde e avvolgere un asciugamano intorno al mio corpo. Dopo essermi coccolata con la mia routine di cura della pelle in cinque fasi, mi sono allontanata dallo specchio e ho raggiunto la maniglia della porta del bagno.

Sono quasi scivolata e sono caduta sul mio sedere quando ho visto qualcuno sdraiato sul mio letto. Aggrappandomi allo stipite della porta come sostegno, il mio cuore martellante alla fine si calmò quando i miei occhi si adattarono alla vista.

"Avvertimi la prossima volta, va bene?"

"Seriamente? Niente 'Draco, amore mio, mi sei mancato tanto! O che ne dici di 'Grazie per aver volato fin qui per vedermi stasera!'" gesticolò animatamente le braccia.

Ho ridacchiato nella mia mano, camminando verso il bordo del mio letto per chinarmi e baciargli la guancia, "Grazie per essere venuto a trovarmi stasera. Mi sei mancato così tanto".

Ha messo il broncio, incrociando le braccia sul petto prima di distogliere la testa da me: "Hai appena copiato quello che ho detto. Non è molto credibile".

Roteai gli occhi, lasciandomi alle spalle lui e la sua testardaggine mentre mi dirigevo verso il mio guardaroba. Srotolando l'asciugamano dal mio corpo e gettandolo su una sedia vicina, notai nella mia periferia che Draco aveva fatto una doppia occhiata. Ora ero in piedi completamente nuda davanti a lui, prendendomi volutamente il tempo per rovistare nei miei cassetti alla ricerca di qualche indumento intimo.

Dopo aver trovato un reggiseno, un paio di mutande e il mio pigiama di seta rosa preferito, cominciai a vestirmi. Mentre mi infilavo le mutandine, guardai verso Draco e vidi che le sue labbra erano leggermente dischiuse. Quando si rese conto che l'avevo sorpreso a guardare, sigillò rapidamente le labbra e si schiarì la gola, aggiustando la sua posizione sul letto.

Dopo aver indossato il reggiseno di pizzo, la canottiera di seta e i pantaloncini, corsi vertiginosamente verso il letto e ci saltai sopra. Mi accoccolai immediatamente al fianco di Draco, permettendomi di sentire le vibrazioni della sua risata sul suo petto.

"I tuoi capelli sono ancora bagnati", gemette, cercando di allontanare la mia testa dal suo petto per evitare che gli bagnassi la felpa.

Mi misi a sedere, raggiungendo il mio comodino per prendere la mia bacchetta e lanciare un incantesimo che mi asciugò tutti i capelli in un istante, "Meglio?"

"Sì", Draco sorrise sfacciatamente prima di sollevare un braccio, segnalando che andava bene che mi accoccolassi di nuovo al suo fianco.

Appoggiai la testa sul suo petto e chiusi gli occhi, non mi sono mai sentita così sicura e tranquilla come quando sono tra le braccia di Draco.

"Ehi", Draco mi ha toccato la spalla, rompendo il silenzio.

"Cosa?" Ho borbottato nel suo petto.

"Alzati", ha ridacchiato. "Ho un regalo di Natale per te".

Mi sono alzato a sedere: "Pensavo fossimo d'accordo di non fare regali di Natale!".

Draco alzò le sopracciglia, scrollando le spalle: "Ho cambiato idea".

Scavando nella sua tasca, tirò fuori una piccola scatola. I miei occhi si allargarono, riconoscendo immediatamente la scatola nera di velluto. Prima che potessi parlare, Draco alzò una mano: "Ora, prima che tu dica qualcosa. Voglio che tu sappia che non sono io che cerco di mostrare la mia ricchezza".

Ho arricciato le labbra, dandogli uno sguardo scettico, prima di decidere alla fine di lasciarlo continuare.

"Ho solo pensato di darti questo come anello di promessa..." parlò, aprendo il coperchio per rivelare un anello di smeraldo. "... Perché vorrei che tu fossi la mia ragazza".