La dove le nuvole arrivano [Mikey X Reader]

Una notte all'ospedale magica

T/n pov

Ammetto che essere trasportata in giro per il reparto sulle spalle a Mikey mi faceva assai strano anche perché avevo gli occhi di molte persone addosso e questo mi faceva sentire a disagio ma se ero con Mikey, stranamente non mi ero sentita così anzi mi sentivo protetta.

<<Non devi sforzarti tanto per me infondo potevo farcela da sola>> dissi gonfiando le guance e facendo la finta offesa.
<<Bella questa, a mala pena ti reggevi in piedi. Poi non sei mica così pesante come credi anzi sei molto leggera>> disse accarezzandomi la testa mentre mi passò il mio latte al cioccolato.

<<Ti ringrazio e pensare che ho iniziato a mangiare molto di più>> dissi ridendo mentre bevevo il mio latte.
<<Non devi aver paura del cibo io ci sarò fino a quando non sarai guarita del tutto e avrai sconfitto questo mostro>> disse dandomi un bacio sul palmo della mano.

Feci un piccolo sorriso come per rassicurarlo, come se il mio problema fosse il cibo e non il fatto che il mio corpo sta lentamente morendo senza che io possa fermarlo.
<<Non preucuparti lo supererò ovviamente avrò bisogno del tuo aiuto Mikey, i mostri si sconfiggono insieme no?>> dissi accarendogli i suoi ciuffi biondi per poi guardare fuori dalla finestra in cerca di qualche raggio di sole.

<<Ti resterò affianco fino a quando non starai del tutto meglio... comunque mi devi veramente scusare ma in questo momento devo andare sembra che Takemicchi abbia un problema>> disse sorridendo scompigliandomi i capelli per poi uscire dalla mia stanza di fretta.

Avevo ancora il sorriso stampato sul volto e non sembrava dare cenno di voler svanire era rimasto pure quando i medici erano venuti a farmi i vari controlli e a riempirmi di farmaci.
<<Quel ragazzo ti sta facendo sorridere>> disse la mia solita infermiera mentre mi toglieva la flebo per poi metterne un'altra.
<<Vado molto d'accordo con lui e poi e bello avere altri amici oltre Inui>> dissi sorridendo all'infermiera.
<<Sono molto felice di vederti così raggiante, sei una ragazza forte>> disse l'infermiera baciandomi la fronte e poi sparire.

Le ore passarono e nell'ospedale come sempre regnava il silenzio essendo che era ormai mezzanotte e nessuno era nei paraggi nel nostro reparto, tranne io che camminavo con leggera fatica per i vari corridoi per rilassarmi.

Ovviamente la mia destinazione era la camera di Inui essendo che conoscendolo sapevo che non dormiva a quel ora della notte.
Stavo per abbassare la maniglia della sua camera per fargli una sorpresa ma riuscì a sentire alcuni gemiti strozzati che provenivano dalla stanza.

Ritrassi la mano ridacchiando per poi allontanarmi con la mia calma e andare nello spazio dedicata ai bambini.
Presi il cellulare ancora divertita e notai una notifica da parte di Mikey.

Mikey
Hey
Sei sveglia?
Se si ti va di uscire?

Tn
Sì sono sveglia ma non posso uscire a sta ora di notte infondo e pericoloso

Mikey
Tranquilla andiamo a farci un giro intorno all'ospedale poi non preucuparti per il respiratore posso darti una mano

Tn
Ho anche la flebo ma va bene se stiamo vicino all'ospedale allora non credo sia un problema

Mikey
Perfetto ci vediamo all'entrata

Sorrisi a quel messaggio da parte sua e con tutta la calma e la lentezza possibile mi alzai e iniziai la mia piccola camminata verso l'ascensore che mi avrebbe portata fuori.

Era tutto molto silenzioso si sentivano solo i miei passi che camminavano per poi fermarsi davanti a quelle porte di ferro che si aprirono permettendomi di salirci sopra.
Premetti il pulsante per andare al piano terra .

Era buffa come scena una ragazzina con il suo respiratore sulle spalle e la flebo nella mano per evitare che cadesse per i vari movimenti.
Le porte ai apriranno permettendomi di uscire e andare verso la porta che mi portava alla libertà.
Uscì con leggera fatica per poi guardarmi attorno e notare che Mikey non era ancora arrivato e che in quel momento ero nel parcheggio vuoto.

Dopo pochissimo sentí il suono di un motore di una moto avvicinarsi e appena guardai nella direzione del suono vidi Mikey entrare nel parcheggio e andar a parcheggiare da qualche parte.
<<Scusami ma ho da poco finito la riunione con la Toman e da molto che mi aspetti?>> disse avvicinandosi.
<<Nono tranquillo sono appena arrivata pure io... comunque non capisco questa voglia di vedermi>> dissi ridacchiando mentre lentamente mi avvicinai a lui.

<<Gli ospedali sono noiosi la notte e ho pensato che volessi un pochino di compagnia?>> Disse sorridendo per poi prendermi la mano e iniziare a camminare lentamente per il parcheggio.
<<Su questo hai ragione che sono noiosi ma non dovevi disturbarti tanto per me...>> Dissi sorridendogli e fermandomi guardandolo.
<<Ma cosa dici? Ovvio che devo infondo ho promesso che ti sarei stato accanto in ogni momento della tua vita. E poi voglio esser qui quando verrai dimessa>> disse prendendomi la mano delicatamente per poi tirarmi leggermente per farmi continuare a camminare.

<<Già anch'io vorrei che fossi con me in quel momento>> dissi abbassando gli occhi e guardando per terra.
<<Ho parlato coi medici e a quanto pare ti toglieranno il respiratore il giorno del festival...quindi ti va di venirci con me? Almeno potrò assicurarmi che non ti succeda niente>> disse guardando da un'altra parte. Mi avvicinai per guardarlo meglio in faccia e notai per quello che si poteva vedere che aveva le guance rosse.

Ridacchiai per poi accettare quel invito così divertente...girai la testa notando che il posto che avevo riservato al bambino biondo era occupato. Sorrisi realizzando che finalmente dopo anni quel posto era stato occupato dallo stesso bambino.

Perdonate la lunga assenza ma la persona qui presente da stupid* ha deciso di non fare niente tutte le vacanze e lasciare i compiti alla fine di settembre 😀😀.
Comunque spero vi sia piaciuto questo capitolo. 💞

26-07-2022