Eleonora Orsini, classe 1999 studentessa romana che lavora in uno dei ristoranti più lussuosi di Roma per potersi pagare gli studi in totale autonomia. Una giorno, in una normalissima serata di lavoro viene notata dal centrocampista della nazionale...
sono sotto casa di nicolò da dieci minuti e non ho ancora preso il coraggio di suonare il citofono. la verità è che sono stufa di questa situazione, ma lo amo troppo per lasciarlo andare. continuo a fare avanti e indietro dal lato opposto della strada, quando ad un certo punto la vibrazione del telefono mi distrae.
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alzo gli occhi al cielo, ma almeno mi sta dando la possibilità di parlare di questa situazione assurda di persona. ogni scalino che salgo il cuore batte sempre più forte. arrivo davanti alla porta di ingresso che trovo già aperta, faccio capolino e poi entro, chiudendo la porta dietro di me. lo trovo sdraiato sul divano con i pantaloncini della tuta e a petto nudo. è tutto sudato, ha appena finito di allenarsi.
sospiro cercando di contenermi dal saltargli addosso e mi avvicino a lui. "ehm..potresti metterti una maglia?" gli chiedo "no. anzi, ora vado a fare la doccia, vieni in bagno con me, così inizi a parlarmi." mi dice ammiccando sbuffo, ed alzo gli occhi al cielo. "non mi sembra il caso nicolò" rispondo io "perché no? tanto hai già avuto l'onore di vedere le mie grazie più volte" "nicolò per favore.." lui si alza, e si avvicina pericolosamente a me abbassandosi per arrivare alla mia altezza. "che c'è? non riesci a parlare?" mi dice soffiando sulle mie labbra mi sta istigando, ed io non so per quanto ancora riuscirò a contenermi.
"sono venuta qui per parlare, per favore, siediti e ascoltami." gli dico distogliendo lo sguardo dal suo corpo "ok, va bene..dai parla" mi dice sedendosi accanto a me "allora, è vero, quando eri a firenze, una sera, alessandro è venuto a prendermi a lavoro perché avevamo discusso e voleva chiarire la situazione. mi ha detto quelle cose che mi hanno destabilizzata, perché non solo non mi sarei mai aspettata che lui fosse innamorato di me, ma è anche fidanzato. volevo dirtelo, infatti ti scrissi se ti ricordi, ma poi ho deciso di aspettare che tornassi perché avrei preferito dirtelo di persona. poi però, eravamo così tranquilli e sereni e non mi andava di affrontare questo argomento, anche perché, il fatto che lui sia innamorato di me non cambia la situazione. io amo te, e non mi interessa di lui. e no, non mi ha baciata." dico tutto d'un fiato.
"tu..mi ami?" mi chiede con gli occhi lucidi "cretino, lo sai che ti amo. non c'è bisogno che te lo dica" "non me l'hai mai detto di persona, questa è la prima volta" sorride "già.." abbasso la testa imbarazzata "ti amo anch'io eleonora" dice alzando la mia testa e appoggiando la sua fronte sulla mia "ma siamo un casino noi due insieme" continua
"l'amore è anche questo. non è sempre tutto rose e fiori" dico "hai ragione, ma ci facciamo del male a vicenda" "scusami, dove vuoi arrivare? mi stai lasciando?" dico e le lacrime iniziano a scendere dal mio viso "ele io..non lo so. credimi se ti dico che ti amo tantissimo, e che mi hai stravolto la vita. ma non so se questo basta." "stronzate" scuoto la testa "se mi ami davvero, te ne freghi delle difficoltà. in una coppia ci sono sempre, ed è normale, non esiste una relazione perfetta nicolò"
"lo so, ma da quando stiamo insieme, sono state più le volte in cui ci siamo scontrati e abbiamo discusso, che quelle in cui eravamo sereni. a lungo andare, una relazione così è solo distruttiva" "la verità è che tu non mi ami, e non lo hai mai fatto." "no, questo no. ti amo più di quanto ami chiunque altro." "tu non sai di cosa parli! fai pace col cervello" dico e faccio per alzarmi e andare via
"no eleonora, aspetta.." dice prendendomi per il polso "vaffanculo nicolò" sputo acida ed esco da casa sua sbattendo la porta
sono stata ingenua, mi sono fidata di lui come non ho mai fatto in vita mia, gli ho dato tutta me stessa, e questo è il risultato.
eleonora va da nicolò per chiarire la situazione sulla questione alessandro. all'inizio sembra andare tutto bene, ma poi nicolò le dice che anche se la ama, insieme sono un casino e col tempo, la loro relazione può diventare solo distruttiva, ma non sembra molto convinto delle sue parole. secondo voi, eleonora ha fatto bene ad andarsene? cosa vi aspettate dai prossimi capitoli? 🤔
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