Quando meno te lo aspetti

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Mi sveglio in camera di Camilla, non capivo nulla avevo un fortissimo male alla pancia.
Ero sola nel letto, prendo il cellulare e vedo che mio fratello mi aveva videochiamata.
Non volevo farmi vedere così, mi alzo e vado in bagno per guardarmi.
Avevo un taglio sotto l'occhio ed un livido enorme sulla pancia.
Mi sfogo per qualche minuto e poi scendo a cercare Camilla.

Sara: buongiorno Cami

Dico entrando in cucina.

Camilla: ei tesoro, come stai?

Mi risponde venendomi in contro per abbracciami.

Sara: bene grazie e tu?
Camilla: bene! Ti ho preparato un cappuccino lo vuoi?
Sara: tu sì che mi conosci

Sorridiamo a vicenda e scende anche Isabella la sorella di Camilla.

Isabella: buongiorno girls
Sara: ciao Isa! Da quanto tempo che non ci vediamo, come stai?
Isabella: tutto benone e tu?
Sara: bene

Si siede accanto a me e ci mettiamo a fare colazione insieme.
Alessandro chiama Camilla e lei mi guarda, facendomi capire che voleva parlare con me.
Io le faccio cenno di no con la testa e lei dice al suo fidanzato che stavo ancora dormendo.
Finisco di fare colazione e me ne vado a casa mia.
Mi sistemo e vado in negozio.
Una volta arrivata Giorgia corre ad abbracciarmi e tutta contenta di rivederti mi racconta tutto quello che è successo durante la settimana.
Iniziamo a lavorare e siccome non arriva ancora nessuna cliente prendo il cellulare e scrivo a Federica la moglie di Nicolò.
Ci organizziamo e rimaniamo daccordo che sarei passata domani pomeriggio a casa sua.

***

È sera, sono appena arrivata a casa sono stanchissima, a dir poco sfinita.
Mio fratello mi videochiama ancora una volta e decido di rispondergli sta volta.

Alessandro: finalmente

Dice guardandomi per poi restare un po' in silenzio.

Sara: come va?
Alessandro: a dire la verità non bene
Sara: cioè?
Alessandro: mi fanno male le gambe
Nicolò: è sempre dietro a fare massaggi con i fisioterapisti, ma nessuno di loro è bravo come te

Sorrido e saluto Nicolò.

Sara: il solito esagerato

Ride a sua volta.
Vedo sbucare anche Federico e saluto anche lui.

Federico: come stai?
Sara: bene grazie
Alessandro: mi dispiace per quello che è successo non avrei dovuto farti andare da sola...
Nicolò: non iniziare

Sorrido a quell'affermazione di Nicolò e mio fratello guarda un po' male il centrocampista.

Federico: l'importante è che lei sta bene, la colpa non è ne tua ne sua... Ne abbiamo già parlato Basto
Alessandro: lo so ma
Nicolò: lascia perdere Fede da una parte gli entra e dall'altra gli esce

Sorrido perché ogni cosa che diceva aveva ragione, a momenti nemmeno io conosco mio fratello così bene come Nicolò.
Dopo poco che parliamo ci salutiamo e stacchiamo la videochiamata.
Metto il cellulare a caricare e mi addormento quasi subito.

*mattina seguente*

Mi sto preparando per andare a casa di Federica e nel frattempo parlo con Camilla al cellulare.
Salgo in macchina e poco dopo arrivo a casa di Nicolò.
Salgo e Federica mi abbraccia.
La faccio sistemare e dopo che si è preparata e sdraiata sul suo letto le inizio a fare il suo solito massaggio.

Sara: le bimbe tutte a scuola?
Federica: troppa tranquillità è ?
Sara: si in effetti
Federica: tra poco tornano con la loro tata
Sara: sono contenta che alla fine sei riuscita a trovarne una con i piedi per terra
Federica: io e Nicolò ci abbiamo messo un bel po' per decide se fosse stata una cosa giusta, ma quando entrambi abbiamo realizzato che io da sola con tre bambine, una casa enorme, l'università da portare avanti e lui che non c'è quasi mai, era impossibile che facessi tutto da sola
Sara: e ti credo
Federica: come sta Nico? Tu che lo hai visto con la nazionale
Sara: tu lo conosci meglio di chiunque, sai com'è il suo carattere! Si fa voler bene da chiunque
Federica: lo so è così semplice e genuino che ha volte nemmeno se ne accorge che lo "usano" o "prendono in giro". Invece Alessandro come sta?
Sara: sempre lo stesso problema con le gambe
Federica: so che tu sei impegnata eccetera, ma non staresti più tranquilla se lo seguissi? Io appena mi fa un massaggio qualcun altro che non sei tu mi fanno male le ossa finché non torni tu
Sara: perché siete sempre così esagerati haha hai imparato bene da Nicolò vedo

Lei ride e mentre parliamo arrivano le sue due figlie più grandi, Rebecca e Lavinia.
Le saltano in braccio e abbracciandola e dandole tanti bacini le raccontano che cosa avevano fatto oggi ha scuola.
Finisco di massaggiarla e poco dopo la figlia maggiore mi viene ad abbracciare.

Rebecca: grazie che fai stare bene la mia mamma

Avevo il cuore sciolto.
Guardo Federica e lei mi sorride.
La bimba allarga le braccia per abbracciarmi ed io mi abbasso per accontentarla.
Federica mi offre un caffè e poco dopo aver giocato con Becky torno a casa mia.
Salgo in macchina e in mezz'oretta ero a casa.
Arrivo a casa e non faccio nemmeno in tempo a togliermi la giacca ed appoggiarla all'attaccapanni che il mio cellulare squilla.
Guardo ed era un numero sconosciuto all'inizio non volevo nemmeno rispondere, ma alla fine lo faccio per la troppa curiosità.