Sangue chiama sangue (pt.2)

522 18 2
                                    

Siamo nei tunnel, svoltiamo l'angolo e Octavia ci piomba davanti pronta ad ucciderci.
«Ma che fai Octavia?» sbotto guardandola rotare gli occhi.
«Sei rimasta!» realizza Clarke
«Fanculo. Certo che sono rimasta, io so a chi devo la mia lealtà!»
«Dobbiamo entrare, andiamo.» mi blocca il braccio e tutti gli uomini dietro di me sguainano la spada.
«Se fosse possibile credi che sarei ancora quì?» chiede facendomi vedere il cadavere di Fox, una ragazza dei cento.
«Perchè Lexa si è ritirata?»
«Ha fatto un patto con Mount Weather, per liberare i terrestri, ora siamo da soli.» spiega Clarke avanzando e bussando pesantemente alla porta di ferro.
«FERMA! capiranno che siamo quì» la ferma Octavia.
Clarke si ferma pur avendo le lacrime agli occhi.
«E Lincoln? Non penso che sarà d'accordo con un piano così.»
«Infatti l'hanno catturato» rispondo prendendo la pistola e puntandola ad un congegno illuminato che ci permetterebbe di entrare.
«MA CHE STAI FACENDO?»
«Devo entrare. Lì dentro non c'è solo la mia gente, ma anche delle truppe.»
«È QUESTO IL TUO PIANO?
ENTRARE A CASO?
Bellamy conta su di te!
Non c'è nessuno che non conti su di te, Madison.» urla
«E COSA C'ENTRA QUESTO ORA?» sbotto
«Ti sei fidata di Lexa, hai lasciato che bombardassero Tondc, hai lasciato morire quelle persone.» la seconda frase la sussurra leggermente per non farsi sentire dai terrestri alle nostre spalle.
«Sto facendo tutto il possibile Octavia!»
«Beh non è abbastanza»

Sguaino la spada come anche Octavia, quando la porta si apre dall'interno.
Velocemente porto la punta della spada sotto il collo dell'uomo, non notando che quello fosse Bellamy.
«Bell...» ritraggo la spada e Octavia gli si butta tra le braccia.
Ha un aria cupa, triste, quasi rassegnata.
Appena mi ha riconosciuto nei suoi occhi si è potuto notare un piccolo scintillio.
Mi guarda mentre stringe tra le braccia la sorella.
Al suo seguire ci sono monty, Jasper, maya con una tuta protettiva e le mie truppe che stavano all'interno.
«lo sapevo, voi siete troppo scheletrici per il trapano!» afferma Octavia abbracciando i due ragazzi
«Dov'è il vostro esercito?!» chiede il riccio guardando per di più mia sorella
«Svanito, come il tuo.
Dimmi che hai un piano!»
«Non proprio, dobbiamo parlare con Dante.
Maya dice che è in quarantena.» la bionda annuisce alle sue parole
«Gonheda» gli uomini mi salutano e si uniscono agli altri, Bellamy mi guarda con uno sguardo più che interrogativo.
Si avvicina a me e fa scontrare le nostre fronti mentre porta le sue mani sui miei fianchi.
I nostri respiri sembrano sincronizzarsi, e per un attimo è sembrato che la mente mi si offuscasse completamente.
«Dobbiamo andare!» taglio a corto.
Entro nella montagna e le truppe mi seguono.
Monty e Jasper mi abbracciano, gli do due pacche sulle spalle e sorrido.
La bombola di maya però inizia a suonare, attirando la nostra attenzione.
«Mancano solo trenta minuti, dobbiamo portarla al livello cinque!» faccio notare ai presenti
«Cazzo» sussulta Jasper
«Il livello cinque non è sicuro per nessuno.» ci ricorda la ragazza
«Useremo lo scivolo, funzionerà.»
«Per entrare forse. Maya ha ragione, ogni soldato di questa montagna è lì.
Non ne usciremo mai» Bellamy frena subito Jasper
«Ce la possiamo fare, ci divideremo!»
«Okay, voi andate da Dante, noi aiutiamo Maya» parla Octavia guardando Bellamy, Clarke e Monty.
«Ehi, porta questo con te» Bell mi passa un walkie-talkie
«E sta attenta» annuisco guardandolo mordersi leggermente il labbro inferiore, lo fa sempre quando si preoccupa.
«Bell, non preoccuparti» lo rassicuro

«GO» urlo alzando la spada.
«Dividiamoci in gruppi, due truppe con Jasper ed Octavia.
Due con Bellamy, Clarke e Monty.
Le restanti con me.» batto le mani dando carica a tutti gli uomini che si dividono come detto.
Iniziamo a camminare per i corridoi cercando di arrivare alla sala d'estrazioni.
«Cosa faremo quando arriveremo lì?» chiede un uomo mascherato
«Li uccidiamo tutti»

Livello 4

-Dante non vuole aiutarci- comunica Bellamy dal walkie-talkie

-Costringetelo, io sono diretta dove tutti stanno cenando, ci vediamo.-

The 100 ·Bellamy Blake·Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora