𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝟐𝟔

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| Y |

YEAR (anno)

/jɪə,jəː/

sosatntivo

"So che questo è molto sexy in vari contesti ma... in questo momento, ci sto ripensando." La visione di Taehyung fu intercettata da una benda. "Non fraintendermi, un po' mi piace ma...E poi, non abbiamo già fatto qualcosa del genere per il mio compleanno?"

"Shh... Solo un altro paio di passi." Jeongguk gli tenne saldamente la mano, guidandolo attraverso le scale.

"Sto sudando."

"Si sente."

"Ehi!"

"Eccoci." Jeongguk lo interruppe prima che potesse protestare. "Solo un secondo... apro la porta."

"Sembra che tu stia aprendo proprio una porta, per la cronaca."

"Spiritoso stasera, non è vero?"

Taehyung ridacchiò, felice di farla franca con il suo umorismo quando dentro, tremava per l'attesa.

"Un altro passo avanti e...togliamo la benda."

"Giuro su Dio, Jeon Jeongguk se c'è un pagliaccio di fronte a me, nel momento in cui la tolgo, la mia reazione sarà lotta o fuga e non posso prevedere quale sarà..." borbottò mentre toglieva la benda.

"Prima di tutto, cosa?"

Ci volle un istante prima che Taehyung si abituasse alle luci, ma quando vide chiaramente, rimase in soggezione.

"Oh mio Dio..." Ansimò. "Jeon Jeongguk."

Non l'aveva fatto.

"Abbiamo un tetto?"

"Uh... i nostri vicini di sopra ne hanno uno, ma stasera è nostro."

Il tetto aveva delle lampadine gialle appese attorno ad alcuni pali e alcune piante su vasi di ceramica - che appartenevano rispettivamente ai suddetti vicini - ma Jeongguk li aveva decorati per l'occasione. C'erano cuscini sparsi su un tappeto, un tavolino di legno all'altezza del pavimento con candele in cima e due grandi ordini di ali di pollo piccanti; un proiettore portatile e una coperta bianca su un cavalletto.

"Questo è..." Non riusciva a trovare le parole per descriverlo. "Ti amo tanto." Sembrava appropriato.

"Ah, sono contento che ti piaccia..."

"Se mi piace? Lo adoro! Come hai fatto?"

"Con un piccolo aiuto dei nostri amici." Lui sorrise.

Taehyung gli piantò un dolce bacio sulle labbra.

"Felice anniversario." Cercò qualcosa nella sua borsa. "Quando hai detto che avevi risolto con la cena... ho portato il vino e... c'è una torta in questa borsa che ho quasi lasciato cadere mentre venivo qui."

"Perfetto allora."

Tirò fuori due tazze, le stesse che avevano usato la prima notte nell'appartamento.

"Non ci posso credere... è proprio come quella notte." Taehyung si sedette sul tappeto e il più giovane lo raggiunse subito. "Questo non è lo stesso tappeto, vero?"

"No, so che odiavi quel tappeto."

"Stavo per confessare di averlo buttato via, ma se era quel tappeto mi sarei preoccupato un po'." Afferrò l'apribottiglie dal tavolo e staccò il tappo dalla bottiglia con un suono caratteristico.

"Sì." Jeongguk mise anche la torta sul tavolo e con questo, tutto fu sistemato. "Avevo davvero paura che stasera facesse un freddo cane, ma il tempo è stato benevolo con noi."

𝑳𝑶𝑽𝑬 : Glossary Of Associated Terms | TAEKOOK (Traduzione Italiana)Where stories live. Discover now