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"Luke!! Eccomi!!" Corro spedito verso il mio migliore amico Luke che mi aspetta scuotendo la testa con la mia divisa da lavoro in mano.
"Cazzo Lou, di nuovo?!"
"Lo so.. lo so.. ma l'autobus ha fatto ritardo e ho perso la prima metro, ho dovuto aspettare l'altra"
"Devi trovare una soluzione Lou, se continui così ti licenzierà"
"Non posso permettermi di perdere questo lavoro. Quanto ho di ritardo stavolta? Non ho guardato l'ora"
"Mezz'ora"
"Cazzo!" Mi sbatto una mano sulla fronte e l'ansia si inizia ad impossessare di me.
"Mr Styles ha detto qualcosa?"
"Mi ha chiesto dov'eri e mi ha detto di dirti di raggiungerlo appena saresti arrivato" deglutisco a vuoto e inizio già a sudare
"Va bene, adesso mi sistemo e vado" prendo la divisa dalle sue mani e corro negli spogliatoi per cambiarmi. Mi attenderà una punizione esemplare.

***

"Avanti!"
"Uhm eccomi mr styles!". Entro quasi in punta di piedi e ho seriamente paura della sua reazione
"Chiudi la porta ed entra" faccio come mi dice e poi mi avvicino alla sua scrivania, dove se ne sta seduto comodamente in poltrona
"Ancora un ritardo Louis, l'ennesimo della settimana"
"L lo so mr styles e m mi dispiace.. io.."
"Smettila di balbettare lo sai che lo odio". La mia mano trema e sono costretto a nasconderla nella tasca della divisa
"Non è mia intenzione fare tardi ma non avendo una macchina faccio fatica a raggiungere l'hotel con la metro. Per venire qui devo prendere un autobus e una metro, abito in periferia"
"Lo so che abiti in periferia, Louis ma pretendo puntualità e serietà dai miei dipendenti, soprattutto da te. E poi spiegami perché è da ieri sera che ignori i miei messaggi, sono furioso!". Deglutisco e lo osservo, é davvero furioso e questa rabbia me la farà pagare tutta.
"Mi si è rotto il cellulare ieri sera mentre tornavo a casa da lavoro, mi è caduto e si è distrutto in mille pezzi". Mi guarda con sguardo indecifrabile e alla fine annuisce
"Vai a lavorare adesso, noi ci vediamo dopo"
"Va bene mr styles, mi scusi ancora". Un'ultima occhiata e lascio la stanza per niente sollevato. Già so cosa mi aspetterà più tardi.

***

"Grazie Luke, non so come farei senza di te, grazie per tenermi Ryan". Luke è il mio migliore amico, ci conosciamo dai tempi della scuola e siamo sempre stati la spalla l'uno dell'altro, soprattutto lui la mia, non mi ha mai lasciato solo in qualsiasi momento anche i più brutti e mi aiuta soprattutto a livello economico. Noi lavoriamo entrambi nell'hotel di mr Styles come camerieri ai piani e non guadagniamo pochissimo, anzi è uno stipendio buono che mi permetterebbe di vivere bene, ma io non ce la faccio mai perché ho tante spese, tanti debiti da ripagare e non posso sottrarmi. Non ho la macchina, non ho più un cellulare perche non posso permettermi di ricomprarlo, pago migliaia di sterline al mese per debiti non miei che però sono costretto a pagare ma nonostante questo vado avanti, ho sempre il cibo sulla tavola e non faccio mancare nulla a mio figlio Ryan che ha 4 anni ed è tutta la mia vita.
"Io e rayray stiamo bene insieme, vero pulcino?"
"Confermo zio Luke!. Sei super il migliore!!". Ryan è un bambino allegro e sempre sorridente, va a scuola, ha tanti amici che gli vogliono bene e soprattutto vive in simbiosi con me e Luke, gli unici con i quali interagisce, a parte quando appunto è a scuola che parla e scherza con tutti.
"Pulcino ci vediamo domani dopo la scuola, ti vengo a prendere e stiamo insieme tutta la sera, domani lavoro solo la mattina. Andremo dove vorrai e faremo tutto ciò che ti piace, va bene?"
"Va bene papino, io sto bene con zio Luke"
"Lo so amore, non ho dubbio di questo. Adesso vai a prendere il tuo zainetto" Mi bacia una guancia e corre nella sua stanza mentre io e Luke restiamo in sala a parlare
"Lou.. dovresti tirarti indietro da tutto questo.. se ti ricatta possiamo trovare insieme una soluzione". Luke abbassa la voce e quasi sussurra
"Nesssuno mi ricatta Lu e lo sai, te lo dico sempre. A me Piace mr styles, io.. provo qualcosa per lui e se questo è l'unico modo per averlo vicino lo accetto. Vorrei che facesse l'amore con me, che mi baciasse e che non usasse il mio corpo solo per il suo piacere ma non mi ricatta e non fa nulla che io non voglio, è tutto chiaro fra di noi e lo sai che ho firmato un contratto.. non fa nulla che il contratto non dice.. e poi sono io che ho accettato"
"Ma praticamente non conosci nulla di lui, Lou!. Parlate poco, ti scopa come vuole lui, ti punisce se secondo lui sbagli qualcosa e basta!. Non è una relazione questa!"
"Luke non è il momento di parlare di queste cose e poi nessuno ha detto che è una relazione, o almeno non é una relazione nel senso del termine, io sono il suo sottomesso e lui è il mio dominatore, é un altro tipo di relazione. Ci sono regole precise, sa dove può spingersi e dove no e anche se non sembra rispetta davvero quello che c'è scritto nel contratto e quello che io ho firmato"
"Tu lo fai perché hai paura di essere licenziato". Sospiro annuendo, lo ammetto, anche se mr Styles mi piace, se non mi sottraggo a ciò è per paura che possa licenziarmi e io mi ritroverei senza un buon lavoro e non saprei come pagare i miei debiti.
"É vero, lo ammetto e ripeto che lui non mi costringe a fare nulla. So che tu non sei d'accordo su tutto questo ma devi capirmi Luke, non posso correre rischi, questo lavoro mi serve, lo stipendio è alto e se io non avessi tutti i debiti che ho vivrei benissimo solo con questi soldi. Probabilmente mr Styles non è il tipo che licenzia solo per ripicca, ma meglio non rischiare. Non si può mai sapere e io non posso correre rischi. Non vado fiero di ciò che faccio lo sai benissimo e mi vergogno di essere un padre così però n non ho altra scelta". Tiro su con il naso e Luke mi abbraccia subito
"Scusa Lou, basta!. Scusa, non sei un pessimo padre anzi, stai crescendo Ryan da solo e nonostante tutte le difficoltà te la stai cavando benissimo!!" ricambio la sua stretta e mi sento meglio
"Ryy andiamo" Ryan subito arriva con il suo zainetto sulle spalle, lui Luke mi salutano e vanno via.
Una volta da solo mi lascio andare ad un pianto liberatorio. Io.. Louis Tomlinson, un ragazzo semplice e onesto sono diventato, da 4 mesi a questa parte, il sottomesso dell'arrogante e affascinante mr styles, l'uomo più potente di tutta Londra e mi odio per questo.

|Angolo di bi|

Eccomi qui come promesso a postarvi il primo capitolo di questa storia che ho scritto di getto, fatemi sapere se vi piace. É una sorta di esperimento perché è la prima storia che scrivo a tema dominatore/sottomesso e non so se ne sarò in grado 🙈 vedremo come continuerà, lo scopriremo insieme. Dovete avere pazienza con i capitoli perché non ho niente pronto e la sto scrivendo adesso.
Ps: grazie per l'amore dimostratomi sotto all'annuncio, spero di ritrovare tutte le persone che hanno commentato l'annuncio. Vi voglio bene! ❤.

Baciami, mr styles Место, где живут истории. Откройте их для себя