Baciami, mr styles

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|Harry|

"Haz hai capito cosa ti ho detto?". Scuoto la testa e presto attenzione a ciò che mi sta dicendo il mio migliore amico, non ho capito una parola.
"In realtà no Niall, ero distratto e non ho capito".
"Oggi sei proprio strano. C'è qualcosa che non va?"
"Niente". La mia mente non può fare altro che pensare a Louis e a ciò che mi ha detto ieri sera, si è sbilanciato e mi ha fatto capire che lui prova qualcosa di più del semplice rapporto di piacere e questa cosa non va per niente bene, devo cercare di limitare i danni.
"Che brutta espressione che hai, qualcosa ti preoccupa e non è una domanda, so con certezza che è così"
"Niente N, stavo solo pensando che voglio cambiare sottomesso". Niall sa del mio stile di vita e anche se non lo condivide non mi dice nulla, sa come sono, sa perché lo faccio e sa che non vorrei mai un rapporto diverso da quello che intrattengo con i miei sottomessi, con Louis in questo caso. Non posso permettermi niente di più, non lo voglio, non ne sarei capace.
"Cosa?. Mi hai sempre detto che Louis è perfetto come sottomesso, che è educato, ubbidiente e anche molto intelligente e ti trovi bene perfino a parlare con lui, cos'è cambiato adesso?. E soprattutto perché solo dopo 4 mesi vuoi già cambiare? Non è da te"
"Smettila con tutte queste domande, sei fastidioso N"
"Smettila tu mr Styles dei miei coglioni e dimmi che hai e basta!" Niall arrabbiato non si può vedere, mi fa ridere, é comico.
"Non ridere coglione!. Non prendermi in giro!. Spiegami perché vuoi cambiare sottomesso". Divento serio e smetto di ridere
"Non mi attira più Louis, voglio cambiare e basta, discorso chiuso e adesso vattene che ho da fare"
"Sei noioso, Harry e anche antipatico!. Me ne vado ma non finisce qui!".

***

|Louis|

"Eccomi signor Styles, mi ha fatto chiamare?". Si avvicina a me, chiude la porta del suo studio a chiave e mi guarda
"Spogliati e mettiti a quattro zampe sul tappeto!. Subito!". Mi tolgo la divisa e faccio ciò che ha ordinato, sono molto in imbarazzo perché non abbiamo mai fatto queste cose sul lavoro e sono preoccupato soprattutto perché lo vedo molto nervoso. Cosa avrò mai combinato stavolta?. Si slaccia la cintura e mi si avvicina, capisco cosa sta per fare e già tremo
"Mr Styles, i miei limiti.." gli provo a dire ma lui non mi ascolta, mi arriva una cinghiata sul sedere allucinante. Questo è uno dei miei limiti, le cinghiate non mi piacciono, non le sopporto e glielo avevo specificato quando abbiamo discusso dei nostri rispettivi limiti.
"Giallo!!" Urlo la parola d'ordine per farlo smettere ma lui sembra non ascoltarmi. Continua a colpirmi e io urlo senza risultati.
"Giallo!! Gialloo!!.". Penso di avere il fondoschiena in fiamme e le lacrime che scendono prepotenti dai miei occhi.
"Harry ti prego.. g giallo..". Alla fine si ferma come scottato, lascia cadere la cinta a terra e si allontana da me.
"N non h hai rispettato i miei limiti e la parola d'ordine!" Gli dico dopo essermi ripreso e essermi vestito a fatica.
"Zitto!"
"No! Zitto tu!!. Sei sempre stato rispettoso e gentile e adesso invece cosa ti é preso? Mi hai torturato!!. Mi hai sculacciato senza motivo e fatto del male!"
"Brutto stronzo! Non mi rispondere così!!". Mi butta una mano al collo e mi sbatte al muro. Annaspo in cerca di aria ma non ci riesco e lui stringe sempre di più
"H ha.. a a a.." appoggio una mano sul suo braccio e cerco di allontanarlo da me. Lui alla fine mi lascia andare e sembra davvero sconvolto
"N n non v v voglio più essere il tuo sottomesso.. b basta"
"Basta lo dico io!!. Sono io che non ti voglio più e non ho più bisogno di te!! Vai fuori!!". Quasi scappo dalla sua stanza ma lui ci tiene a dirmi ancora una cosa prima di lasciarmi andare del tutto.
"Ah, sei licenziato!".

***

"Adesso gli faccio vedere io a quel coglione!!. Ma chi si crede di essere! Licenziarti così! E ti ha praticamente picchiato!. Non ha rispettato niente!". Io continuo a piangere e Luke ad urlare contro Harry, é furioso con lui dopo tutto quello che gli ho raccontato
"L Luke c come farò adesso?. Non h ho più un lavoro"
"Non ti preoccupare Lou, pagheremo insieme i tuoi debiti e troveremo un altro lavoro, anche io mi licenzio da lì, non rimango un minuto di più in quel posto". Mi abbraccia e mi lascia sfogare le lacrime
"N non puoi licenziarti, n non puoi farlo"
"Si che posso e lo faccio. Adesso asciuga i tuoi occhioni blu e andiamo a prendere Ry a scuola". Annuisco e dopo aver pianto ancora mi alzo a fatica dal divano e mi asciugo gli occhi pieni di lacrime.
"Appena torniamo ti disinfetto di nuovo le ferite, hai il fondoschiena pieno. Io lo ammazzo!!"
"Basta Lu, non voglio più pensarci, ho già pianto abbastanza".
"Dimmi solo una cosa e poi la chiudiamo qua.. in questi 4 mesi tu ti sei innamorato di lui.. vero?" Che senso ha mentire a Luke? Così almeno se lo ammetto me ne faccio una ragione e lo dimentico prima
"Si Luke, lo amo anzi devo iniziare a dire amavo. Mi ha distrutto e io devo dimenticarlo".

***

"Eccolo qui il mio amore!"
"Papii"
"Ciao piccolo mio". Prendo Ry in braccio e lui mi bacia tutto il viso
"Sono contento che tu e zio Luke siete venuti a prendermi".
"Hai ragione pulcino, adesso andiamo a prendere un bel gelato". Camminiamo tranquilli con Ryan mano nella mano fra me e Luke, passiamo un bel pomeriggio, mangiamo il gelato ed io sto quasi bene, per un po' non penso ad Harry e a quello che mi ha fatto.
"Louis". Mi blocco all'istante al suono di questa voce e lascio subito la mano di Ryan
"Lou che succede?"
"Prendi Ry"
"Ma chi è?"
"Arrivo subito, tieni Ry per favore e allontanatevi". Lascio Luke e mio figlio e raggiungo l'uomo che mi aspetta dall'altra parte della strada
"Sono stanco di aspettare i miei soldi!! Dove sono?"
"Ti sto pagando un po' al mese, non so come altro fare, pago puntualmente e non salto un mese". Lui mi guarda e sorride in un modo che non mi piace
"Sono stufo di aspettare ogni mese, voglio i miei soldi e li voglio adesso, se non li hai risolviamo subito la questione". Mi prende per mano trascinandomi via da lì senza lasciarmi il tempo di parlare.