➷ᴋᴇᴇᴘ ᴛʜᴇ sᴇᴄʀᴇᴛ➷

➷ 𝒞𝒶𝓅𝒾𝓉𝑜𝓁𝑜 22 ➷

JASON POV

Roy era a terra e a fargli leva sul braccio c'era Artemis. Non dico che mi aspettavo sinceramente qualcuno a seguirci ma in un certo senso era comunque una delusione.

<<Allora si può sapere che cosa vuoi? E se mi lasciassi il braccio mi faresti un piacere.>>

Lasciandolo cadere a terra Artemis, una volta chiusa la porta, prese parola.

<<Oliver è stato contattato da Bruce Wayne per sapere se Jason fosse qui con te ed eccolo qua. Mi ha chiesto di venire a controllare e devo dire che non mi aspettavo niente di meno.>>

<<Fantastico direi.>>

<<Credo sia ora di riportarti a casa.>>

<<Dov'è finito il Roy Harper che non ha paura di niente?>>

<<Non mi metterò contro Batman se è questo che vuoi sapere.>>

<<Oh sul serio Roy?>>

<<Credo che fareste meglio a spiegarmi cosa sta succedendo.>>

<<Dick Grayson mi ha gentilmente chiesto di riportare questa testa calda a casa. È scappato perché la sua fidanzatina immaginaria si è messa col fratello.>>

<<Con Dick?>>

<<No, con Tim.>>

<<Riportalo a casa subito. Dirò ad Oliver che non ti ho trovato in camera.>>

<<Nessuno vuole sapere che ne penso io di tutto questo?>>

<<No raggio di sole stiamo bene così. Ora ti medichiamo le ferite e poi in partenza.>>

<<Non è un problema mio, pensaci tu a fare l'infermiere. Notte ragazzi.>>

Se n'era andata e Roy, armato di acqua ossigenata e cerotti, aveva iniziato a disinfettarmi.

<<Puoi fare più piano idiota?>>

<<Scusa tesorino adorato se vuoi ti ci sputo così si disinfettano meglio magari. Che ne pensi?>>

<<Dammi l'ovatta faccio da solo.>>

<<Oh povero Jayjay se l'è presa. Che ne dici di chiudere la bocca e farti disinfettare e basta?>>

<<Devi sempre rompere?>>

<<Quanto sei noioso stavo scherzando, fatti pulire.>>

Controvoglia mi sedetti di nuovo e mi lasciai pulire il taglio che avevo sulla spalla.

<<Vuoi fare più piano?>>

<<Certo Jay faccio più piano, non rompo... puoi anche smetterla di lamentarti. Tanto ho quasi finito qui mancano solo quei tagli in faccia e sul labbro, tanto il sangue dal naso si è fermato.>>

Ricominciò a medicarmi più piano guardandomi attentamente le ferite che puliva attento.

<<Non voglio tornare a casa Roy, ti prego lasciami andare via e basta.>>

<<Non puoi vagare in giro facendoti pestare per sempre. Cosa avresti fatto se non fossi stato lì? Ti avrebbero ammazzato Jason. Non ti permetterei mai di fare di nuovo questa vita, sei il mio migliore amico e per una volta dammi ascolto. Prova a darmi retta una sola sacrosanta volta Jay. Dammi retta per favore.>>

<<Roy.>>

<<Jay. Ascoltami, devi tornare a casa.>>

<<Non voglio tornarci, non sono la mia famiglia tu sei l'unica persona che mi vuole davvero bene sei più del mio migliore amico Roy sei un fratello più di Tim, Dick e Damian messi insieme quindi credimi quando ti dico che non voglio tornare a casa. Bruce non è il mio vero padre e non ha alcun diritto ha di costringermi di restare lì.>>

<<Non è per loro, vero? È quella ragazza?>>

<<No, che stai dicendo. Io stavo facendo un discorso serio sui miei problemi familiari! Ti ho detto che sei la mia vera famiglia e tu associ tutto a quella lì.>>

<<Non fare finta di odiarla l'ho capito che la ami molto sebbene sia strano per te ma ho anche capito che vederla con Tim ti fa male. Però se le dici quello che provi la situazione potrebbe anche migliorare, no?>>

<<Numero uno non la amo e poi non avevi detto che avresti preso dell'alcol per disinfettarmi? Perché usi l'acqua ossigenata?>>

<<Ora non c'entra niente ma in ogni caso visto quello che ha detto Artemis sicuramente non era il caso di bere e sai perché? Perché appena finisco qui io e te usciamo di qui.>>

<<Ma fai sul serio! Mi vuoi lasciare in pace?>>

<<Oh no Jay, adesso finisco di medicarti le ferite e tu da bravo cagnolino mi segui scodinzolante in macchina così ti riporto a cuccia e se fai il bravo avrai anche un biscottino quindi pensaci bene.>>

<<Sarà un lungo viaggio.>>