Mi faccio guidare dalle dita del moro per infliggere il colpo di grazia al resto del gioco.
Un po' mi pesa ritrovarmelo di spalle e un po' mi pesa quest'asta da biliardo che tenta in poche mosse di ridurre i nostri avversari in cumuli di stracci.
Mio padre, com'era più che immaginabile, ci ha dato buca per i suoi soliti problemi di lavoro.
L'hanno chiamato all'improvviso per delle questioni diplomatiche e quella telefonata l'ha costretto a prendere il primo aereo per Israele e lasciarci da soli qui come ai vecchi tempi.
Non è infatti la prima volta che la sua professione ha la meglio sulla sua famiglia, ma poco ci importa.
Noi riuniti qui a casa di Ethan ci stiamo divertendo, beviamo, giochiamo e parliamo del più e del meno.
E poi ho conosciuto Lavinia, un'amica di Nica e una persona abbastanza importante nella vita di Thomas.
Viene da Bologna ed è davvero una bellissima e cara ragazza, ha un non so che di tenero ogni volta che spiaccica anche solo mezza parola e quasi la si invidia per la dolcezza che sempre l'accompagna.
Sono comunque felice che il biondo abbia trovato una ragazza così perché con il cuore grande che entrambi hanno loro due si meritano a vicenda.
Ed è bello vederli adesso fare coppia a biliardo sebbene le loro abilità non siano così tanto eccelse.
Chi è in vantaggio siamo io e il moro, con mio fratello e Victoria che ci seguono a ruota.
Leonardo e Nica fanno letteralmente schifo però, e Damiano non fa altro che ridergli dietro.
Io non riderei fossi in lui, questo d'altronde è il biliardo di Ethan e se Laura fosse dei nostri non ci impiegherebbero troppo quei due a stracciarlo.
La fortuna gira e rigira, e da un momento all'altro pure noi rischieremmo di perdere la biancheria, per non dire altro e rimanere altolocati coi termini.
«Lallè, te vieni da Bologna, no?»
Io non so che gusti trova il moro per certi nomi, ma Lallè glielo boccio in pieno.
Dovrebbe cambiarlo prima che Thomas ricambi con me il favore.
«E conosci un certo Dorian Stanzani?»
Non posso credere che gli stia chiedendo di Dodo.
Lo trovo stupido ed irrispettoso, per non parlare di quanto è del tutto fuori luogo.
Ci stiamo divertendo e stavamo parlando di altro, della nostra vita universitaria per esempio o degli amici che abbiamo lasciato in ogni angolo d'Italia.
Persino di Sanremo Giovani potremo discutere ma di Dodo anche no grazie.
«Santo cielo, sì ma è tipo uno psicopatico.»
Ottimo, parleremo quindi dei mille problemi mentali che quell'uomo ha invece di tutte le altre cazzate che prima eravamo riusciti a trovare.
Possiamo dire addio ai nostri piani per il Natale e a quelli per Sanremo.
È diventato di colpo Dodo l'argomento della serata.
«È davvero molto bravo a dipingere ma come minimo è da rinchiudere in manicomio quello lì.»
«Ma non mi dire, Lallè.»
Sbaglio di proposito preferendo ingannare l'attesa con i drink azzardati e mal venuti di Ethan piuttosto che starlo a sentire.
È quasi un gioco quello che ci propone Ethan e ora siamo al terzo drink completamente inventato da lui.
E le sue combinazioni sono talmente terribili che ci impongono di raggrupparci a cerchio per infonderci coraggio prima del vomitevole assaggio.
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Un errore dietro l'altro||Damiano David
FanfictionC'è chi compie un errore dietro l'altro e chi non fa nulla per fermarti. Conoscerti però è forse stato il mio più grande sbaglio.