I giorni passano in fretta, Io e Sof ormai passiamo da un universo all'altro, penso che ci stiamo abituando a non saper cosa ci aspetti il giorno dopo. Probabilmente neanche a sapere l'orario, visto che le nostre giornate sembrano durare 36 ore. Ormai siamo quasi a fine anno, il 12/12/12 praticamente è domani, chissà se in qualche universo i Maya hanno ragione.. Speriamo non in questo.
Quella mattina siamo andate dai genitori di Sofia, ha una villa pazzesca ed è ricca, beh almeno in questo universo non devo prestarle le cose. È stata entusiasta tutta la mattina e il pomeriggio siamo state con mamma e mia sorella a far shopping, almeno Sofia si è offerta di pagarmi le cose eheh.
Oggi ci troviamo in un ristorante in cui non ci son mai stata, con mia madre e Sof.
Io: "È bello qui, ha aperto da poco?"
Mamma: "Ma se ci veniamo tutti i mesi"
Io lancio un'occhiata a Sofia e rispondo: "Non me lo ricordavo.."
Mamma: "Ci siamo venute anche settimana scorsa. Ricordo? Dai ordiniamo, tu vuoi il solito?"
*E mo qual è il solito?!*
Io: "Boh, sì"
Dopo un po' si presenta il cameriere con i piatti e mi mette davanti un piatto di carbonara, io guardo Sofia sorridendo
*Beh, ho ottimi gusti in qualsiasi universo*
Mi sorride scuotendo la testa e iniziamo a mangiare, manco il tempo di finire che sentiamo un rumore fuori dal ristorante. Dopo un po' sento spalancarsi la porta ed entra Nat di corsa seguita da Cap
Cap: "Vale! Ci serve il tuo aiuto. Oh ehm, scusate il disturbo signore, buon appetito"
Io: "Non posso finire la pasta prima?"
Entrambi si girano verso di me e mi fulminano con lo sguardo, io sbuffo e rispondo: "Bastava dire no"
Usciamo dal ristorante e vado con loro in questa specie di "base"
*Quando siamo tornati a New York esattamente?*
Li seguo per tutto il tempo senza dire una parola, ormai mi adeguo, al massimo ho spoiler dei film prima dell'uscita.
Io: "Uouo stop. Cos'è quello?"
Cap: "Mai stata su un Jet?"
Io: "Non ho mai preso neanche un aereo figurati un Jet, mica son così ricca"
Cap: "Andiamo, Strucker ha lo scettro"
Io: "Ancor? Ma non l'avevamo ripreso?"
Cap: "Lunga storia"
Io: "La prossima volta lo prendo io, almeno è al sicuro"
Nat: "Conoscendoti lo perderesti" - dice facendo una piccola risata -
Io: "Beh meglio! Non lo trovo io, non lo trova nessun altro.. Tranne mia sorella, lei trova sempre tutto"
Saliamo sul jet e mi passano l'auricolare
Cap: "Devi mettere l'armatura"
Io: "Ohmmioddio capitano, non ho un'armatura"
Dalla cabina vedo arrivare Tony con le mani dietro la schiena e un sorriso a 32 denti.
Tony: "Invece sì! Tieni, tutta per te, l'ho chiamata 'Shadow armor'!"
Mi porge una scatola e la prendo mezza scocciata
*Perché non posso combattere semplicemente in felpa? Dio sti avengers oh*
Apro la scatola e vedo una tuta nera, con sfumature grigie
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Roma-New York
FanfictionSalve! Questa è la prima storia che scrivo, come vedete dalla copertina la storia tratta di una ragazza, Valentina, che entra nel mondo degli Avengers, ma non in un modo classico. Lei non è a New York, non frequenta scuole lì e non si nasconde per i...