Max Mayfield x F reader

capitolo 1

Ottobre                                               1984

La sveglia suona dandomi fastidio alle orecchie, apro gli occhi e do uno sguardo all'orologio della sveglia color mogano tirando un grande sbadiglio, "sono già le 7? Sembrano passati solo 2 minuti da quando mi sono addormentata ieri sera" mi do uno slancio per alzarmi agilmente dal letto, anche se la mia agilità in questi anni manca molto e i miei voti di educazione fisica confermano la cosa, vado verso il mio armadio e tiro fuori una maglia marrone a maniche lunghe con delle scritte e anche degli strani disegni, dei jeans a vita bassa troppo lunghi per la mia altezza, infatti mi coprono addirittura i piedi ma non importa, prendo una camicia lunga di lana a scacchi marroncini e bianchi e la indosso perché di sicuro se esco senza di essa congelo, e in fine le mie solite all star nere. Sento la porta aprirsi e mio fratello si imbuca in camera mia <<yn c'è pronta la colazione sbrigati, Will e mamma stanno già mangiando>> annuisco e dopo essermi allacciata l'ultima stringa della scarpa sgattaiolo fuori dalla stanza passando sotto il braccio di Jonathan che teneva la porta aperta, corro in cucina e do un bacio sulla guancia a mia mamma, lei mi saluta con il suo solito dolce sorriso e con qualche pancake al cioccolato già disposti sul tavolo <<yn, io Dustin Mike e Lucas per halloween ci travestiamo da Ghostbusters, vuoi unirti a noi?>> Mi dice mio fratello Will mentre si pulisce la bocca sporca di cioccolato <<ah no, penso mi vestiró da Jason di venerdì 13, ho già comprato la maschera>> dico sfoggiando un sorriso fiero, mangio un pancake e già mi sento piena, i pancake di mamma sono buonissimi e ora lei li cucina spesso visto che é sempre felice e in buona forma grazie al suo nuovo fidanzato Bob, e sono felicissima per lei, <<ok va bene>> mi risponde Will con una faccia un po' sconcertata, lui é un fifone non ha mai visto venerdì 13 ed ha paura di qualsiasi film horror quindi non me ne sorprendo, mamma non ci fa vedere film horror infatti li guardo di nascosto a casa di Mike, siamo molto legati ed é il mio migliore amico e anche quello di Will dall'asilo o a volte convinco Jonathan a vederli con me quando mamma non c'è. <<Ragazzi Jonathan é fuori che vi aspetta in macchina sbrigatevi>> dice mamma iniziando a riporre i piatti sporchi nel lavello. <<Oggi non vai a lavoro?>> Le chiedo confusa <<inizio alle 10 tesoro>> ci saluta e ci dà un bacio sulla fronte, io e Will corriamo a lavarci i denti per poi salire in macchina e partire per un nuovo giorno di scuola, la scuola mi piace ma preferisco rimanere a casa a giocare alla console o al computer, ma anche uscire con gli amici. Dopo circa 5 minuti arriviamo a scuola e davanti al portone si trovano già i nostri amici che hanno appena depositato le loro bici e sventolano le loro mani per salutarci, prima del casino con mio fratello ed il demogorgone anche noi andavamo in bici, ma da quel giorno ci portano sempre in macchina o Jonathan o mamma ma a volte anche Bob, salutiamo Jonathan e ci affrettiamo a correre verso i nostri amici, come sempre ci battiamo il cinque ed entriamo a scuola <<yn ha detto che non si vestirà con noi ad Halloween>> dice Will un po' offeso, <<già, io in contrario a voi femminucce mi vestiró da Jason>> come mio solito faccio una risatina, sono sempre ironica e sono felice che i miei amici lo capiscono o per me sarebbe la fine, non riesco a non esserlo <<Jason di venerdì 13?>> Chiede Lucas entusiasto <<proprio lui>> faccio un sorrisetto e batto il cinque a Lucas che nel mentre aveva alzato la sua mano sapendo già la risposta che avrei dato, <<che lezione abbiamo alla prima ora?>> Dico <<Anche oggi non hai controllato gli orari? Uff, Comunque abbiamo scienze con il signor Clarke>> mi risponde Mike facendo uno sbuffo, stufo di dovermi sempre rispondere alla stessa domanda ogni giorno visto che non controllo mai gli orari delle lezioni. <<Ora andiamo o faremo tardi>> dice Dustin dopo aver visto che sul mio volto si stava formando qualche ruga in mezzo alle sopracciglia a causa della rabbia e della voglia di tirare un pugno a Mike. Ci dirigiamo in classe ed entriamo appena in tempo <<ragazzi sedetevi ho un annuncio da farvi>> dice il signor Clarke indicandoci i nostri banchi, e subito ci sediamo <<Dustin rullo di tamburi>> Dustin inizia a battere leggermente le mani sul banco come gli viene sempre incaricato quando ci sono delle sorprese, dopo qualche secondo il signor Clarke gli fa segno di smettere e subito dopo dalla porta entra una ragazzina dai capelli lunghi lisci e di un bellissimo colore rame con una faccia al dir poco felice e soddisfatta contornata dalle leggere lentiggini <<Maxine>> dice il professore aprendo le braccia per puntare l'attenzione verso di lei <<solo max, chiamatemi max>> dice con una voce bassa e calda con la testa leggermente china e la solita espressione <<va bene max allora, raccontaci un po' di te>> <<non ho molto da dire, ho 13 anni e mi sono appena trasferita qui dalla California>> le sue poche parole bastano già a farmi capire che non é una ragazza che ama parlare di sé stessa o anche solamente parlare, o almeno così sembra, vedo i ragazzi parlarsi davanti a me, ma essendo troppo distante da loro non capisco molto e sento solo che stanno parlando della sala giochi e di MadMax, che aveva superato il mio punteggio a dig dug, il mio videogame preferito, forse era lei? E probabilmente anche loro stavano pensando la stessa cosa ma i miei pensieri si interruppero quando sentii il mio nome <<ecco siediti pure vicino a yn>> dice il professor Clarke indicandomi, Max si avvicina a me e per tutto il tempo continuo a fissarla <<tutto bene?>> Si siede mentre sul suo viso si forma un misto tra una smorfia e un sorriso <<eh?>> Mormoro confusa <<continui a fissarmi>> dice lei mentre prende il libro di scienze dallo zaino <<cosa? No, mi sono solo incantata, scusa>> continuo a balbettare cercando di trovare le parole giuste, non mi comporto così di solito e non ne capisco proprio il motivo <<va bene>> ridacchia per poi immergersi nel libro, le mie guance diventano rosse e bollenti per l'imbarazzo, che figura di merda.

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[Angolo delle minchiate  ]

Hey, spero che il capitolo vi sia piaciuto, non é molto ma ne faró uscire un altro presto. Scusate se magari ci sono degli errori ma soprattutto con i tempi verbali faccio veramente fatica e non so perché- vabon, al prossimo capitolo.