capitolo 6

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il mio cuore non riesce a fermarsi e batte all'impazzata, l'unica cosa che voglio fare é dirle tutto quello che provavo per lei, i suoi occhi riflessi nei miei mi stavano facendo questo effetto, non riuscivo a distogliere lo sguardo <<Max credo di...>> Dico con un tono caldo che sembra riuscire addirittura a scaldare la stanza, mi avvicino il mio viso al suo senza togliere mai lo sguardo, lei sembra tranquilla, felice. La porta si apre di scatto e mia mamma entra da essa preoccupata, noi due ci alziamo di scatto imbarazzate dalla situazione con entrambe le guance bordeaux <<yn, mi sono spaventata! Mi hanno chiamata e mi hanno detto che non eri a scuola, ma che ti passa per la testa? Mi sono preoccupata che é successo?>> Dice lei <<scusi signora Byers solo che la sveglia non é suonata e mio fratello non ci ha svegliate quindi non avendo un passaggio per andare a scuola abbiamo deciso di rimanere qui>> risponde max che nel mentre si era ripresa da quel momento imbarazzante a contrario mio <<yn potevi chiamarmi tesoro, mi sono spaventata, per oggi non fa niente ma cerca di non farlo più, oh avevo paura ti fosse successo qualcosa>> si avvicina e ci stringe in un abbraccio entrambe, mamma é molto affettuosa ed é come se prendesse ogni ragazzino sotto la sua ala, anche con undici aveva fatto la stessa cosa. <<Avete fatto colazione?>> Dice mamma staccandosi dall'abbraccio, la mia pancia risponde brontolando e max e mia mamma fanno una risatina <<dai andiamo vi porto ad un bar a fare colazione>> estrae le chiavi dalla tasca e va verso la porta mentre ci fa cenno di alzarci e di seguirla, io e Max ci guardiamo, appena i nostri sguardi si incontrano arrossiamo e giriamo i nostri visi subito dall'altra parte, forse per quello che é successo prima ora ci sentiamo in imbarazzo, spero di non aver fatto qualcosa di male.

Alla fine non siamo andate a scuola, abbiamo passato la giornata con mamma a fare giri per negozi e per le strade, arriviamo davanti a scuola pronte per raccattare Will, vediamo Dustin correre fuori da scuola, all'inizio sono felice di vederlo ma subito mi accorgo che la sua faccia é tutt'altro che felice, é preoccupato e si dirige verso di noi <<WILL, GLI É SUCCESSO QUALCOSA>> urla mentre corre verso di noi, mi giro verso mamma e i suoi occhi sono spalancati, probabilmente é preoccupata di rivivere la stessa situazione dell'ultima volta, con tutti i problemi che stava avendo Will, spalanca la portiera e scende mentre noi facciamo lo stesso e tutte e tre seguiamo Dustin dentro la scuola, fino ad arrivare al campo esterno, Will era immobile come se qualcosa lo avesse preso ma qualcosa che noi non riuscivamo a vedere <<Will, tesoro svegliati>> dice mamma mentre lo scuote cercando di svegliarlo, ma senza successo <<che gli sta succedendo?>> Chiede Mike mentre guarda mia mamma preoccupato, gli occhi lucidi e le mani tremolanti <<non, non lo so neanche io, i dottori hanno detto che i farmaci avrebbero peggiorato la situazione all'inizio>> dice guardandosi intorno cercando di mantenere la calma e guardare positivo <<mamma stai calma, si risolverà tutto>> le dico mentre le stringo la mano, Will cade a terra, come se fosse svenuto ma non era nel nostro mondo già da un bel po', tutti ci avviciniamo a lui e mamma lo prende in braccio <<Will, caro, svegliati>> dice mentre lo stringe tra le sue braccia per scaldarlo, max in tutto questo non aveva aperto bocca, era bloccata e spaventata, lei neanche sapeva di tutta la questione di Will e del sottosopra, mi avvicino a lei <<max, tutto bene?>> Le chiedo preoccupata <<no, non sto bene, che gli é successo? Non é normale, c'è sembra che sia in una specie di tran>> dice continuando a muoversi a gesticolare incredula di quello che ha appena visto, la abbraccio per tranquillizzarla e con tono dolce le dico <<appena arriviamo a casa ti spiego tutto>> io, max e mamma con in braccio ancora Will ci avviamo verso la macchina il più velocemente possibile ma veniamo bloccati da Mike che ci corre dietro <<per favore, posso venire con voi? Voglio sapere come sta Will>> dice singhiozzando con le lacrime agli occhi, non lo avevo mai visto così ed ero al quando stranita, ma d'altronde é il suo migliore amico e penso avrei fatto la stessa cosa se fosse accaduto a max <<certo, sali pure Mike>> gli rispondo mentre gli faccio cenno di sedersi sul sedile davanti, mentre io max e Will siamo seduti sul retro, Will con la testa appoggiata alla mia spalla ancora incosciente e max con la mano che stringe il mio braccio spaventata, mamma aziona la macchina e si dirige verso casa nostra, fregandosene dei semafori e di qualsiasi altra insegna.

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Angolo delle minchiate

Sono felicissima che vi stia piacendo la storia, quindi ho cercato di sbrigarmi a scrivere questo capitolo, scusate se ci sono errori ma come per lo scorso non ho avuto il tempo di rileggerlo e scusate anche se é corto e spero mi perdonerete per la dichiarazione interrotta dell'inizio

Max Mayfield x F readerTempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang