Max Mayfield x F reader

capitolo 3 (s.3)

É da più di venti minuti che scaliamo la collinetta per usare lo strano marchingegno di Dustin e conoscere la sua nuova ragazza, con il caldo che ci assale, le maglie sudate e le fronti altrettanto, Mike e undi che si tengono per mano, Will che tiene alcuni pezzi dell'aggeggio di Dustin insieme a lui, Lucas solo, che si lamenta ogni secondo per il caldo e io e Max che cerchiamo di tenere duro e di andare avanti ancora per un po', la nostra lunga salita viene interrotta da Mike.

<<ragazzi, noi dobbiamo andare, coprifuoco>> dice lui sorridente, undi corre per neanche un metro per raggiungermi e mi abbraccia, come é solita fare. É sempre molto dolce ed é una buona amica. Ci salutano e poi corrono mano nella mano giù dalla collina, mi giro felice verso Max, ma lei sembra tutto il contrario. Sul suo viso c'è un leggero broncio e se ne sta ferma a fissare il vuoto con le braccia incrociate <<il coprifuoco? Seriamente? Alle 18?>> Dice Dustin scioccato, mi giro verso di lui dimenticandomi dell'espressione di Max <<si, fanno cosí da tutta l'estate>> sbuffa Will <<dai ragazzi, la strada é ancora lunga e Susie aspetta>> dice Dustin con il suo solito tono solare iniziando a fare lunghi passi verso la cima.

Io e gli altri lo seguiamo a fatica, siamo stanchi e anche sudati e fare tutta questa strada sotto il sole non é il massimo, Max continua a camminare un po' distante da me con una faccia seria, decido di avvicinarmi e chiederle se va tutto bene <<tutto bene max?>> Le chiedo preoccupata <<si, tutto bene>> risponde lei tagliando corto e non cambiando espressione, <<non mi sembra, é successo qualcosa?>> Cerco di insistere <<no, yn non é successo niente, vado a casa>> dice cercando di evitare il mio sguardo <<vuoi che venga con te?>> Le chiedo <<no, vado da sola>> si allontana e urla <<ragazzi io vado a casa>> Corre giù per la collina dopo aver rivolto un sorriso, palesemente falso ai miei occhi.

Dopo un'ora di scalinata finalmente arriviamo alla cima della collinetta, il panorama é mozzafiato con un cielo ambrato, <<ok direi che é ora di montare l'attrezzatura>> dice Dustin energico e fiero di se, non capisco come faccia ad avere così tante energie, vedo Lucas trattenere un grosso sbuffo solo per fare felice Dustin, tutti e quattro ci mettiamo al lavoro, prendiamo un pezzo alla volta e lo montiamo con difficoltà e pian piano vediamo il cielo trasformarsi in un blu cobalto contornato da delle magnifiche stelle di ogni dimensione <<che ore sono?>> Chiedo a Will che dopo aver lavorato sodo é spiaggiato nell'erba, senza fiato e mezzo addormentato <<cavolo, sono già le 22 come é possibile?! Mamma sarà preoccupatissima yn dobbiamo andare>> dice Will balzando in piedi preso dal panico <<ok ok, Will stai calmo, Scusa Dustin dobbiamo andare, ci vediamo domani?>> Dico velocemente mentre cerco di raggiungere Will che impanicato si trova già alla fine della collina.

Dopo averlo raggiunto recuperiamo le nostre bici e pedaliamo velocemente a casa.
In poco tempo siamo davanti alla porta e appena aperta troviamo mamma che parla a Jonathan preoccupata per poi girarsi verso la porta scricchiolante e vederci lí immobili <<ragazzi! Vi rendete conto di che ore sono?! Dovevate essere già qui 2 ore fa>> dice tirando un sospiro di sollievo e appoggiando una mano sulla spalla di Will e l'altra sulla mia <<avete mangiato?>> Chiede gentilmente <<si abbiamo mangiato dei panini che ci ha dato Dustin>> dico io <<ok, allora per oggi niente console, andate a dormire, sú>> dice lei mentre ci accompagna fuori dalle nostre stanze <<buonanotte>> diciamo contemporanea io e Will e stranamente anche coordinati, mamma ci sorride come se avesse già dimenticato tutto.

Dopo aver chiuso la porta mi trovo sola nella mia stanza che in quel momento sembra più silenziosa e vuota del solito, mi siedo sul letto pensando a cosa fare, sposto il mio cuscino e da lí prendo il mio diario verde acqua e decorato da sticker che lo rendono unico, apro la prima pagina vuota che trovo e inizio a scrivere tutte le avventure di oggi, beh non che siano delle vere e proprie avventure, diciamo che é stato divertente, non ho iniziato da molto a scrivere un diario ma ho deciso di farlo qualche mese fa, mi aiuta a liberarmi dei problemi, inizio a scrivere qualsiasi cosa mi passasse per la testa, di Max e dello strano modo in cui si é comportata, di Dustin e la sua ragazza, di Mike che da tutta l'estate é distaccato da noi, di Will e di Undi.

Dopo aver riposto il diario sotto il cuscino come sempre, mi alzo e mi cambio, metto una maglia e dei pantaloncini corti, si muore di caldo infatti la mia fronte é tutta sudata, lancio i vestiti ormai sporchi sulla sedia della mia scrivania, non ho per niente voglia di alzarmi e andare a riporli nella cesta della biancheria sporca e apro la finestra arieggiare un po', stanca striscio sul letto e mi sdraio a testa in giù in una posizione a stella marina e cerco di addormentarmi il più velocemente possibile, e per la lunga scalinata e tutte le cose che abbiamo fatto ci riesco in pochi minuti.

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Angolo delle minchiate]

Hey, si, scusate il capitolo oggi è un po' corto perché sono stata molto occupata e lo ho finito solo ora quindi hahaha, spero vi piaccia, non so che altro dire.