9) Happy Pizza

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Nailea POV

Puntualmente, anche questo mese è arrivata la "pizza-scusa", la serata dedicata a farmi perdonare dai miei amici che ho trattato male durante la settimana in cui avevo il ciclo.

Questa volta però, io e Christopher abbiamo deciso di cucinare noi le pizze per i nostri invitati invece che ordinarle da asporto. Io ne sono entusiasta perchè voglio dare libero sfogo alla fantasia per dare loro la forma che preferisco, alcune con un impasto a cuore, altre con pezzi di formaggio che formano dei petali di un fiore, altre ancora con fette di salame che sembrino delle mezze lune e così via.

Christopher invece è esaltato per un altro motivo...

-Quanti grammi?- mi chiede mostrandomi il suo barattolo di vetro pieno d'erba fino all'orlo. Senza aspettare una mia risposta ne estrae una manciata che va a pesare sulla bilancia. -Sì, così dovrebbe andare. A che ora arrivano gli altri?-

-Alle sei- rispondo misurando la farina necessaria per otto pizze. -Secondo te Olivia e Finn sono in pace o in guerra?-

Ogni volta che li incontriamo scommettiamo sempre prima su di loro, se siano in fase luna di miele o se si siano invece lasciati per l'ennesima volta. La loro relazione è un tira e molla continuo che va avanti da molti anni ormai, non riescono a stare insieme senza litigare e non riescono a sopportare di stare separati.

Christopher accende il fuoco basso sotto la pentola in cui poi aggiunge l'olio d'oliva e l'erba sminuzzata. -Probabilmente guerra, proprio ieri Finn mi ha raccontato che Olivia lo ha beccato guardarsi un porno di nascosto-

Olivia è una ragazza molto permissiva ma ci sono alcuni aspetti su cui proprio non transige. Uno di queste è il porno. Secondo lei trasmette un'idea molto distorta e poco realistica del sesso, perciò non vuole che il suo ragazzo prenda spunto da quei video.

-Ma tu li guardi i porno?- gli chiedo con sincera curiosità.

Chris inizia a ridere mentre continua a mescolare l'olio nella pentola. -Non ti rispondo nemmeno.-

-Dico seriamente- rido anche io. -Questa casa è un continuo via vai di gente, e siamo sempre insieme, quando ne hai il tempo?-

Fa spallucce senza guardarmi negli occhi. -Lo trovo-

Per un attimo mi balena in mente l'immagine di lui intento a fare ciò di cui stiamo parlando, ma cerco di scacciare subito quel pensiero come se lui lo potesse sentire. Non dovrei avere determinate fantasie sul mio migliore amico.

Qualche minuto più tardi Christopher aggiunge l'olio speciale al mio impasto e insieme ci divertiamo a dargli forme strane e aggiungere decorazioni con gli ingredienti, prima di metterle in forno a cuocere.

Nel frattempo il sole inizia a calare fuori dalla finestra, e tutto intorno a noi è illuminato da una luce color arancio che adoro a quest'ora del giorno. In sottofondo si sente il vinile di Bob Marley che Chris pensava giustamente fosse in tema per le nostre pizze.

Mentre continuiamo a decorare, cantiamo insieme "One love". Durante il ritornello Christopher mi interrompe dal mettere dei pomodorini sul formaggio, e mi cattura dai polsi attirandomi verso di lui per ballare a tempo con la musica.

Sono grata dei momenti come questo, in cui sembra esserci solo il presente, la musica, la luce, il profumo delle pizze, e il mio migliore amico che mi guarda ridendo mentre mi fa volteggiare. Non esiste altro tranne noi, non esiste il passato, non esistono tutti quegli sbagli che ci siamo lasciati dietro, in un'atra città.

Le fossette che si formano sulle guance di Christopher ogni qualvolta sorride, hanno tutta la mia attenzione. Vederle mi fa sempre perdere un battito del cuore. Non riesco proprio a controllarlo.

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