Toccando il cielo

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23/09/2022

Ho guardato il ciel celeste da terra,
la mano protesa che desidera in vano,
e per quanto distesa, non afferra
quel sogno che appare tanto lontano.
Ma d'altri occhi più distanti può apparire
che il ciel sia sulla mia man protesa,
che della volta io possa sentire
la beatitudine ch' ho tanto attesa.
Ma noi tutti dal ciel siam sfiorati,
solo che ignari non lo sentiamo,
crediamo d'essere abbandonati
e di raggiungerlo desideriamo.

Ho guardato al futuro, sognante,
protesa la mente dalla speranza,
convinta che un lontano istante
dai desideri cancelli ogni distanza.
Ma altri occhi più giovani, guardando,
vedon me che tocco il futuro
eppure io sto ancora sognando
e credo che il viaggio sarà ancora duro.
Ma noi tutti il futuro tocchiamo,
in ogni istante ci attraversa,
guardando indietro ce ne accorgiamo,
quando l'occasione é già stata persa.

Guardo la realtà con consapevolezza,
attraversando il cielo non più distante,
sento l'aria che mi accarezza
e come il sole sono raggiante.

Guardo il sogno come ispirazione,
solo nel presente lo posso avverare,
non è più solo un'aspirazione,
perché ora lo posso toccare.

Nedelia Forgelli

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