Ride of hearts

22 - People you know

Amelya POV

Il divano di Sam era la cosa più comoda che ci fosse sulla faccia della terra.

Mi svegliai più riposta che mai e senza nemmeno i postumi della serata precedente.

Ary era stata abbastanza chiara nel suo messaggio. Aveva bisogno di casa libera, per una volta, ed ero ben felice di lasciargliela.

Mi svegliò il lieve sole dalla finestra e l'odore di pancake appena sfornati.

Pancake...

Avevo una voglia terribile di affondare i denti in qui morbidi e dolci pezzi di paradiso, ma avevo già mangiato il sushi la sera precedente.

Senza contare tutte le calorie dell'alcol che avevo ingerito.

Cazzo...

Mi alzai dal divano ancora sbadigliando e mi trovai Sam a petto nudo intento a cucinare.

-Buongiorno.- Mi sorrise da sopra una spalla.

-Buongiorno.- Mi alzai cercando di coprirmi il più possibile le gambe con la t-shirt che mi aveva prestato.

Mi tastai di nascosto i fianchi. Forse ero ingrassata un po'.

-Hai voglia di pancake?- Mi chiese rigirandone uno e facendolo sfrigolare sulla padella.

Quante calorie ha un pancake?

Una volta avrei saputo rispondere.

Resistetti alla tentazione di cercarlo su google, ma decisi di trattenermi dal mangiarlo.

-No, grazie.- Mi sfregai gli occhi lasciandomi cadere su una delle sedie.

Il mio stomaco brontolò talmente forte da far tremare il dormitorio.

Non mangiare. Resisti. Sarai più bella. Sarà meglio così.

-Ecco.- Sam mi posò davanti una tazza di caffè ed una confezione dei miei cereali dietetici.

-Ma...- Rimasi a bocca aperta sollevando la scatola.

-Non posso farti il caffè buono di Arya, ma lei mi ha fatto comprare una confezione di quei cosi per le emergenze.- Confessò sedendosi di fronte a me e distribuendo due scodelle.

-Sono terribili, per la cronaca.- Se ne versò un po'. -Ma se ti fanno stare meglio allora va bene tutto.-

Ne ingurgitò una cucchiaiata cercando di nascondere la sua espressione palesemente schifata.

Avrebbe rinunciato ai suoi pancake per me. Per non mettermi a disagio. Per non tentarmi.

Ero sicura che li avrebbe buttati dalla finestra solo per quello.

-Dammi qua.- Gli presi la ciotola da sotto il naso cercando di nascondere il mio sorriso grato.

-Mangiati i pancake, mi fai pena.- Cercai di mantenere la nostra vena litigiosa.

Grazie Sam.

-Come vuoi.- Sbuffò nascondendo a sua volta un sorrisetto soddisfatto vedendomi mangiare.