;; 𝐀𝐍𝐈𝐌𝐄 - sʇoɥs-ǝuo ;;

𝗯𝗲𝗮𝗰𝗵 - 𝗍𝗌𝗎𝗄𝗂𝗌𝗁𝗂𝗆𝖺 𝗄𝖾𝗂 𝗑 𝖿𝖾𝗆!𝗋𝖾𝖺𝖽𝖾𝗋 (𝙡𝙚𝙢𝙤𝙣)

  

❗This story is wrote in Italian❗

ATTENZIONE: questa storia contiene un linguaggio esplicito. Se sei sensibile o semplicemente non ti senti a tuo agio, cambia storia!⚠

9:13
Domenica.
Oh domenica, giornata perfetta per una gita al mare.
Brezza fresca, odore di sale e la sabbia bollente che ti scalda il corpo.
Oh almeno, a te piace.
Al tuo ragazzo il mare non piace per niente.
Bambini che strillano, sabbia negli occhi ed il sole che gli brucia la pelle "troppo delicata" a detta sua.
Insomma, non gli piace ecco.

9:53
Sta guidando lungo la costa.
Una brezza limpida ti carezza il viso.
Il sole ti scalda delicatamente la pelle.
L'aria salmastra ti inebria le narici.
Tsukishima, invece, guarda imperterrito la strada davanti a sé.
Sembra stanco, oppure è la sua solita espressione?
Chi può dirlo!
Non si capisce mai che cosa gli passi per la testa...
Bah, che ragazzo complicato...
Ti sei quasi addormentata e giuri quasi di aver visto
Tsukki sorridere per il versettino che hai fatto mentre dormivi.
È raro vedere un suo sorriso...
Ma quando è uno di quelli sinceri, quelli che ti scaldano il cuore, ti senti bene perché sai che per quel lasso di tempo c'è il vero Tsukki che sta sorridendo.

10:18
Frena di colpo facendoti sobbalzare.
<< Bastardo.>> commenti slacciandoti la cintura e girandoti verso il biondo.
<< Oh scusami tanto "nanetta">> dice marcando l'ultima parola.
<< "Nanetta"?>> ribatti tu.
<< Sì, "nanetta".>> risponde lui con un sorriso di scherno.
Ti chiama nanetta anche se sei alta n/a. (numero altezza)
Diciamocelo, lui pensa che nessuno potrà mai essere alto come lui.
<< Sei proprio sicuro?>> lo guardi con aria interrogativa ed ironica.
<< Sì.>> risponde lui con la sua solita espressione.
<< Bene.>> rispondi a tua volta.
Reclini il suo sedile e ti metti sopra di lui.
Ti aspetti delle scuse per quello che ha detto, perciò ti sei messa sopra di lui.
<< Hei ma che cazzo fai?!>> esclama il ragazzo seccato.
<< Beh se chiedessi scusa potrei anche scendere>> rispondi tu con un tono di sfida.
<< Giammai.>> risponde il ragazzo, o meglio, il suo orgoglio.
<< Bene.>> ora sei sdraiata su di lui.
I vostri bacini sono vertiginosamente vicini.
Il corpo del ragazzo si irrigidisce, probabilmente per l'inaspettato contatto con il tuo basso ventre.
Inizi a stuzzicarlo.
Gli baci il petto, appena coperto, attraverso il tessuto della camicetta estiva.
Le gote e le punte delle orecchie del ragazzo assumono una colorazione tendente al rosso.
Il respiro irregolare ed affannoso afferma che ciò che tu stai facendo gli piace.
Cerca di nasconderlo, non riuscendo nell'intento.
<< T-T/n finiscila.>> cerca di dire il ragazzo mentre ansima.
<< Cosa? Hai detto scusa?>> chiedi tu cercando di farlo arrendere.
<< Mai.>> risponde lui passivo.
<< Oh, Ok, se la metti così...>> inizi a sbottonargli la camicia molto lentamente.
Il ragazzo è chiaramente eccitato e non ce la fa più.
Inizi a tracciare una linea, con il dito, lungo il suo petto arrivando fino all'inguine.
Inizia presto ad ansimare pesantemente.
Il solo contatto con le tue dita lo manda in crisi.
Il ragazzo è chiaramente impaziente.
Inizi a baciargli il petto fino ad arrivare al suo basso ventre.
Gli togli i jeans ed inizi a dargli piacere.
I gemiti e gli ansimi del biondo presto riempiono l'auto, creando, per te, un'atmosfera eccitante.
Il respiro del ragazzo inizia a farsi più veloce ed irregolare.
È al suo limite.
Ti stringe i capelli e te li tira.
Si aggrappa alla maniglia della portiera.
Viene urlando il tuo nome, cosa che ti manda in tilt.
Riprendi subito a baciarlo, ma, prima che tu possa farlo, lui ribalta la situazione.
Traccia linee immaginarie lungo il tuo ventre.
Arriva all'inguine.
Si ferma.
Ti sorride e prosegue a spogliarti.
Inizia a darti piacere come tu prima avevi fatto.
Inizi ad ansimare e gemere sregolatamente.
Ogni suo tocco è magia sul tuo corpo.
Prima che tu possa finire, però, lui si stacca, impedendoti di finire.
<< Questo è per prima.>> ti dice il ragazzo con il suo solito sorriso di sghembo.
Fai un finto broncio.
<< Dai andiamo! Non vorrai farti occupare l'ombrellone!>> afferma il biondo.
Esce dall'auto correndo.
<< Mi prendi per il culo? Sei proprio uno stronzo.>> ribatti tu.
<< Forse~>> risponde lui.
Lo rincorro per poi abbracciarlo e farlo cadere sulla sabbia.
Gli do tanti piccoli bacini sulla guancia.
Sarà anche uno stronzo... Però è il mio stronzo.

  

Conteggio parole: 696

  

Angolo autrice:
Hey hey hey!
Come state?
Sì sto sfornando x reader durante le ore di italiano e storia...
Se avete richieste fatele pure! Sono sempre aperte! Detto questo, alla prossima!
Bye bye~
-Sophia