(punto di vista Simon)
Era davvero lei, era sveglia.
Aveva gli occhi mezzi chiusi ma mi aveva parlato, e mi continuava a stringere la mano. Non stavo immaginando tutto.
<<ei ei sono qui>> dico con le lacrime agli occhi; Lei continua a ripetere il mio nome con un filo sottile di voce.
Sono così felice che non voglio lasciarla neanche per un secondo ma devo chiamare Aaron, e non vedo l'ora di dirlo a Percy.
<<cerca di stare sveglia ok? arrivo subito>> le do un bacio sulla mano e corro come mai ho fatto prima al quartier generale, erano tutti lì a discutere di cose riguardanti il regno da tutta la mattina.
Entro senza bussare, col fiatone e le lacrime agli occhi. Non serva che dica mezza parola, cerco subito Aaron con lo sguardo che appena mi vede si alza di fretta e mi viene in contro.
C'erano anche Daniel e Diego che sobbalzano dalle sedie per venire con noi.
Dopo neanche un minuto sono di nuovo nella camera di Naomi, i capelli scompigliati le cadono dolcemente sul viso, è praticamente sveglia e si guarda intorno confusa.
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Naomi Evans - la profezia del sacrifico
Fantasy(2/2) Il regno della luce si riprende dall'ultima struggente battaglia, ma nel regno del buio prende il potere qualcuno di potente, con tanta voglia di vendetta. Naomi si troverà ad affrontare non solo il nemico ma anche e soprattutto se stessa. La...