PsYcHoPaTh(Yoongi) 🔞

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🔞Avviso: ARGOMENTI STRA DELICATI. SE SIETE SENSIBILI NON LEGGETE. 🔞

Finalmente il mio turno a lavoro è finito e anche se potrei letteralmente dormire anche qui a terra, devo tornare a casa e la cosa non mi entusiasma granché.
Motivo n.1: sono le 23:50 e fuori a parte le luci dei lampioni siamo rimasti io e io
Motivo n.2: fa freddo e io odio con tutta me stessa questo tempaccio.
Motivo n.3:il locale dove lavoro non è in una zona molto tranquilla della città e ultimamente ho come la sensazione di essere seguita.
Lo so sarà solo la paranoia, da amante degli horror ne ho di esperienza, ma ho come uno strano senso che mi sta avvertendo. Ma ogni volta che mi volto non c'è mai nessuno.
Ho chiesto al mio datore di lavoro se potesse mettermi nei turni di mattina, avrei accettato anche uno stipendio minorato ma ahimè non è stato possibile e quindi mi ritrovo a camminare da sola ,in un quartiere che è tutt'altro che  tranquillo, con una strana sensazione addosso.

Per fortuna dopo una ventina di minuti arrivo davanti casa. Vivo da sola da un paio di anni, i miei sono rimasti a Busan, mio fratello studia all'università a Tokyo e io quindi ho deciso di vivere sola per avere un assaggio di totale indipendenza e autonomia.
Infilo le chiavi nella porta e entro in casa chiudendo immediatamente la porta. Odio lo stress che mi porto addosso ma se solo potessi riuscire a farvi capire la strana sensazione che provo beh, mi capireste.
Y/n:forse dovrei cambiare lavoro...pff! Ho fame!
Così nel buio più totale del mio monolocale da 60 metri quadri, mi diriggo in cucina e apro il frigo per cercare qualche snack da mangiare, ma indovinate un po'? Ho solo una busta di insalata, scaduta, ma già lo sapevo e del ramen vecchio di due giorni.
E poi mi chiedo come mai negli ultimi mesi ho perso 7 kg.
Se mi vedesse mia madre sarebbe infuriata.
Così richiudo l'anta del frigo e medito sul da farsi.
Y/n:non mi va di riuscire a quest'ora per andare al market. Ma non voglio neppure beccarmi salmonella o altro e mangiare cose scadute. Accidenti!
Sento all'improvviso un rumore di porta chiusa a chiave e istintivamente cerco le mie nelle tasche ma non le trovo. Possibile che non mi sia accorta di averle lasciate nella serratura?
Na sono entrata e le ho appoggiate nello svuota tasche.
Sento dei passi girovagare per casa, così mi diriggo alla porta d'ingresso e all'interruttore della luce. Certo non so cosa possa cambiare fra il morire a luci accese o spente ma vabbè.
Appena provo a accendere l'interruttore della luce, questo non funziona, così i passi che si erano allontanati forse verso la mia stanza, li sento velocemente venire verso di me. Così vado nel panico più totale e cerco di aprire la porta ma niente.
X:vuoi scappare topolino?
Un corpo mi tiene fermamente stretta fra se e la porta. Un forte odore di sigaretta pervade le mie narici e la voce è così profonda da farmi tremare tutta.
I brividi che ora provo dietro la schiena sembrano amplificasti quando una mano dell'uomo misterioso mi sposta i capelli e sento il suo naso posarsi sul mio collo.
X:cazzo il tuo profumo. Ti potrei anche mangiare
I mille scenari che mi vengono in mente di me fatta a pezzi, bollita o mangiata da un cannibale mi fa quasi vomitare così come ogni altra idiota in uno dei miei film horror preferiti, inizio a urlare, ma lui mi volta immediatamente verso di lui e mi sbatte la testa contro la porta facendomi perdere i sensi per qualche secondo.

Sento il mio corpo cadere su qualcosa di morbido. Dovrebbe essere il mio letto,lo so perché nella mia stanza la luce dei lampioni entra meglio e riesco a vedere qualcosina di più.
X:topolinaaaa
La sua voce fa di nuovo drizzare tutti i peli del mio corpo.
Y/n:chi..chi sei? Ti prego non uccidermi
X:ucciderti? Noooo non voglio ucciderti piccolo topolino in gabbia, no
Sento il letto abbassarsi a causa del suo peso accanto a me e anche se non dovrei guadarlo in faccia, la tentazione è tanta e dalla penombra noto un profilo, ha una cicatrice sull'occhio da sopra il sopracciglio lungo quasi tutta la guancia. I suoi capelli credo siano scuri e lunghi, forse un mullet?
X:però se non farai la brava, potrei farti male, tanto male *sfiora il tuo braccio*
Y/n:ti prego..io..io ho dei soldi nel cassetto, puoi prenderli...
X:soldi? Ma io non voglio soldi piccola, io voglio te
Indietreggio quanto più posso finché non sento la testiera del letto in ferro dietro di me.
X:sai, seguirti è stato divertente. E poi il tuo culo è davvero uno spettacolo, non sai quante volte mi sono segato immaginandolo a 90.. ma non è questo il momento.
Y/n:chi..chi sei?
X:chi sono? Piccola non hai detto che non vuoi morire?
Y/n:sc..scusa..ma ti prego non farmi del male..non ho mai fatto niente di male a niente e nessuno...ti prego
X:è qui che ti sbagli coniglietto. Tu hai fatto molto ma molto male al mio cuoricino. Sai? Si sì.
Y/n:io non.. è impossibile..
X:impossibile! Impossibile?! Che cosa ne sai tu cosa è possibile o no?! *urla e ti sale addosso stringendoti forte il collo* fidati che è possibile
Y/n:*occhi lucidi* ti..ti prego..non respiro...
X:ah si vero, non devo ucciderti. Allora bambolina, come mai stasera sei uscita così tardi mh?
Y/n:il..il locale era...era pieno e..e un cliente non voleva andare via..*alcune lacrime scendono silenziose sul tuo viso*
X: ah si? E chi sarebbe questo cliente? È carino?
Y/n:non..non lo so..
X:ah non lo sai?... sai perché non lo sai? Perché non lo hai mai degnato di un fottuto sguardo!! Mai!!
Y/n:se..sei tu allora..ti prego non so chi sei ma ti chiedo scusa..ti prego
X:non funziona così sai? No no *ti tocca la punta del naso*
Y/n:ti prego...se in qualche modo ho fatto qualcosa che non dovevo io..
X:si! Non mi hai neppure degnato di uno sguardo! E io che vengo in quel locale solo per ammirare te...
Y/n:ti prego dimmi chi sei...magari se ti fai vedere po..possiamo uscire a bere qualcosa..
Devo almeno provare a ingraziarmelo. Non so davvero chi sia. O almeno ho capito il soggetto ma è vero non l'ho mai davvero osservato per bene, ma come faccio se al bancone ci sono sempre mille clienti?
X:no! NO!*ti stringe di nuovo il collo* piuttosto voglio fare un giochino. Facciamo così se indovini il mio nome, beh, ti lascio libera, per ogni nome che sbagli invece, ti spoglierai di un indumento.
Y/n:ma come..come faccio!
X:inizia a provare topolina!
La sua mano è ferma sul mio collo anche se la presa è più leggera.
Y/n:Wonhyung?
X:*ride*sbagliato bambolina. Mhhh vediamo cosa possiamo togliere. Che ne dici se togliamo i pantaloni mh?*ti sfiora il polpaccio*
Y/n:no ti prego..
X:*stringe la mano intorno al collo* non farmi usare le maniere forti mh? Fai la brava
Così annuisco e inizio a sbottonarmi il jeans, faccio fatica a tirarlo su visto che tremo come una foglia.
Così lui preso dalla fretta me lo tira via e io mi chiudo a riccio stretta stretta.
La sua mano si posa sul mio ginocchio e subito mi accorgo della grandezza delle sue mani. Sono fredde, piene di anelli e le sue dita, sono lunghe e magre.
X:sei calda...ma ora continuiamo, avanti indovina!!
Y/n:....Jin?
X:che peccato bambolina, non ci sei andata vicino neppure minimante *ride cinico* togliti la maglietta!
Così senza neppure obbiettare, questa volta faccio quello che mi dice sentendomi completamene spogliata della mia dignità.
X:hai delle tette bellissime
Y/n:....Yeongi?
X:mmmh cosa possiamo togliere ora? *sfiora con le dita il pizzo del tuo reggiseno e il tuo fianco* mmmh togli il reggiseno. No anzi! Vi penso io!
Così con una mano mi blocca entrambi le mani, mentre con altra, in un baleno mi sgancia il reggiseno e lo butta via a terra. Appena si avvicina a me per poi posare la mano al centro del mio seno riesco a vedere meglio il suo viso.
Ci avevo visto bene. Capelli neri, occhi neri, cicatrice, mullet di capelli neri.
X:cosa c'è topolino? Ti piace quello che vedi? Il tuo cuore sta impazzendo! Quanto vorrei stringerlo tra le mani!
Mi si gela il sangue all'idea che qualcuno possa desiderare una cosa del genere.
X:devo dire che sto vincendo alla grande. Avanti vediamo se togliamo anche questa *gioca con l'elastico dei tuoi slip*
Y/n:Yo...Yo...Yong?
X:sbagliato gattina. Ora inizia il vero divertimento *si lecca le labbra e ti tira per le gambe facendoti stendere sotto di se* cazzo se sei perfetta..*porta la mano sui tuoi slip*
Y/n:no ti prego! Ti prego! Dammi un'altra opportunità!
X:*ti guarda per poi iniziare a sfiorare la tua intimità da sopra lo slip* ok. L'ultimo tentativo poi *sposta lo slip*
Y/n:Muyng!
Inaspettatamente il gelo più totale. Per qualche secondo penso di aver indovinato finché il suo viso non si avvicina a mio, abbastanza da vederlo ancora più chiaramente di prima. I suoi occhi sono fissi nei miei, la sua espressione è fredda e rigida, finché gli angoli delle sue labbra si tirano su in un sorriso fra i più inquietanti che abbia mai visto.
X:sbagliato topolina, ora sei mia *infila due dita dentro di te*mhhh cazzo si
Y/n:*inizi a piangere* no ti prego...
X:*toglie del tutto gli slip* il gioco era chiaro. Ora rendiamo le mie fantasie, realtà.
Inizia a muovere le dita in modo circolare dentro di te e un terzo dito si muove subito verso il tuo clitoride.
Istintivamente cerchi di chiudere le tue gambe per proteggerti ma lui ti schiaffeggia forte la coscia e con le sue ginocchia si fa spazio fra le tue gambe per tenerle ferme.
X:vedrai che ti piacerà fiorellino. Implorerai per sentirmi ancora di più
Y/n:*piangi*no ti prego..
X:*bacia la tua entrata per poi inizia a giocare con la lingua*
Senti un mix di emozioni. Sei spaventata, vorresti scappare,scomparire,ti senti umiliata, senza più dignità, denudata di ogni tuo briciolo di volontà, dall'altra parte il tuo corpo adora letteralmente ogni fottuto movimento di quella lingua dentro di te. Senti che la tua testa sta combattendo perché non vuoi che qualcuno ti violenti in questa maniera eppure perché cazzo il tuo corpo gode come non mai?
Mentre con la lingua gioca con il tuo clitoride, le sue dita si aprono e inizia a torturarti entrambe le entrate.
X:quando starai per venire voglio che me lo dici. Voglio sentirti urlare il mio nome! Chiaro?
Y/n:ti prego smetti..smettila *a stento trattieni un gemito*
X:piccola se non vuoi morire. Fai quello che ti dico cazzo, chiaro?...chiaro!!?!
Y/n:si...
Oramai sei totalmente estraniata dal mondo. Il tuo corpo reagisce completamente distaccato dal tuo volere razionale e appena senti l'impulso di venire lo avvisi.
X:Yoongi, urlarlo, urlalo forte piccola!
Così lo faccio, urlo il suo nome. Voglio che tutto ciò finisca, presto.
X:cazzo se sei buona, ma ora piccola, fatti fottere chiaro?
Y/n:ho fatto quello che volevi...ti prego.. lasciami...
Yoongi:*caccia la sua erezione dal pantalone e si avvicina a te* è troppo tardi piccola. Dovevi solamente alzare lo sguardo, accorgerti di me, innamorarti di me..sarebbe stato tutto più semplice *entra in te mentre inizia a soffocarti*

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