JUNGKOOK pt.1

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Non vedo il mio fidanzato da due settimane. I suoi progetti lavorativi lo portano spesso a fare tardi o a doversi assentare anche per settimane, tour, meeting. Insomma non è facile, ma quando l'ho conosciuto e ho deciso di stare con lui tutto questo già lo sapevo e se volevo stargli accanto dovevo accettare anche il suo lavoro e tutte le conseguenze.
Ora però è di ritorno da una sessione di registrazione durata due settimane. Sono state intense perchè a stento siamo riusciti a sentirci, ma sappiamo entrambi che ci vuole ben altro per allontanarci.
Inoltre anche il mio lavoro ha occupato gran parte delle mie giornate visto che sono una insegnante  di pilates privata. I miei clienti sono per lo più gente famosa, del mondo dello spettacolo, quindi devo adattarmi ai loro orari,a volte è dura, ma se penso che è solo grazie al mio lavoro se ho conosciuto Jungkook, ne divento molto fiera e orgogliosa.
Proprio ora ho finito una sessione privata con una delle mie clienti più affezionate, tutti la conoscono come IU, ma io ho il piacere e il privilegio di poterla chiamare per nome,Jieun.
Siamo amiche oramai da anni e lei mi ha aiutato da sempre con qualche dritta qua e là.
-allora stasera non puoi venire perché?- mi chiede mentre sistema il suo tappetino al muro.
-Jungkook torna finalmente a casa dopo due settimane. Vorrei vederlo e passare del tempo con lui. Mi è mancato molto- commento pensando a quanto ho voglia di abbracciarlo e stringerlo a me.
-se non vi conoscessi bene entrambi, direi che siete smielati a volte. Ma non è così. Sono solo invidiosa. Vorrei qualcuno a casa se mi desiderasse come tu desideri e aspetti lui-
-arriverà, fidati di me. A volte ci vuole solo un po' più di tempo-
Consolo la mia amica con una carezza finché non sento il mio cellulare vibrare una infinitá di volte a causa dei messaggi.
-allora ci vediamo mercoledì prossimo? Alla stessa ora?- mi chiede segnandosi l'appuntamento sulla sua agenda online.
-certo! Mi raccomando, appena sveglia 10 minuti di yoga e stretching chiaro? Non te ne dimenticare-
Lei annuisce alle mie raccomandazioni è una volta alla porta mi abbraccia.
-mi raccomando a te invece eh- e mi fa un occhiolino.

Mentre raggiungo l'auto apro la conversazione fra me e Jungkook e tutti quei messaggi sono suoi.
Non vedo l'ora di rivederti. Mi manchi da morire.
17:45

So che sei da IU ma appena torni a casa non ti darò neppure il tempo di entrare.
17:47

Vorrei essere capace di tacere le mie fantasie. Ma non posso. Ho una voglia matta di averti qui ora. Torna a casa presto.
17:52

Guida con prudenza. C'è traffico sulla statale. Ti aspetto con impazienza. Ti amo.
18:22

Ti amo tanto piccola. Non vedo l'ora di poterti riabbracciare e baciare.
18:25

E farti mia.
18:25

Rido fra me e me, mentre leggo l'ultimo messaggio immaginandomelo lì a scrivere l'ultimo messaggio torturandosi con le dita o la lingua il piercing che ha alle labbra. Lo fa spesso quando è agitato o eccitato per qualcosa.
E in realtà sono molto eccitata anche io di vederlo.
5 minuti e sono a casa.
Arrivata al parcheggio del nostro palazzo, mi assicuro di prendere il borsone di lavoro e di chiudere per bene l'auto.
Se non fosse che abitiamo all'undicesimo piano, mi farei le scale di corsa pur di arrivare quanto prima possibile a casa.
Salgo sull''ascensore e una volta chiuse le porte, conto con impazienza i piani, che sembrano misticamente aumentare alla velocità di una lumaca anziana di 100 anni. Di solito sembrano così veloci!
Appena il campanello dell'ascensore mi notifica l'arrivo al nostro piano, passo la chiave d'accesso e appena le porte si aprono ad aspettarmi c'è un Bam tutto elettrizzato che saltando qua e là mi guida nel buio di casa.
-aspetta, non tirarmi così, aspetta- dico cercando di frenare il suo entusiasmo.
Ma appena accendo la luce del salotto due braccia mi avvolgo stretta da dietro.
-Bam ha rovinato la sorpresa, ma non importa ora che sei qui-
La sua voce mi accarezza il collo e le sue labbra si posano immediatamente sull''incavo tra collo e spalle.
Chiudo gli occhi per bearmi di questa coccola. Amo le sue labbra su di me, mi fanno impazzire anche solo quando mi sfiorano.
Mi volto per poi per abbracciarlo forte. Il suo profumo è una delle cose che amo di più. È come un calmante naturale per me.
Le sue braccia poi, sono grandi e forti eppure quando mi avvolgono sono così delicate, quasi abbia paura di stringermi troppo forte.
-mi sei mancato così tanto-
-anche tu piccola. Amo il mio lavoro, ma quando mi tiene distante da te a volte vorrei mollare tutto e correre qui a casa e restarci per sempre. Stretto a te per sempre-
Alzo la testa per incontrare il suo sguardo e ogni volta che lo guardò mi innamoro di nuovo. I suoi occhi sono un qualcosa di indescrivibile. I piercing rendono il suo viso ancora più attraente è noto con molta felicità che nelle ultime due settimane i capelli sono cresciuti ancora di più. Quando poi li lascia naturali mi sembra quasi che i miei ormoni stiamo per esplodere.
-possibile che in queste due settimane tu sia diventata ancora più bella?-
-possibile che tu lo dica ogni volta?-
Ridiamo insieme finché non mi morde teneramente il naso.
-dico sul serio, come fai a essere ogni giorno dannatamente più bella, attraente, sexy?-
Le sue mani scendono dai miei fianchi al mio sedere e i nostri corpi non riescono a non avvicinarsi quanto più possibile.
-mi chiedo lo stesso da anni- gli rispondo sfiorando con le mie labbra le sue.
-ho una voglia matta di fare l'amore con te che non esistono parole giuste per fartelo capire-
-allora smettiamo di parlare- gli rispondo posando io per prima le mie labbra sulle sue.

ONE SHOTS ON BTS 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora