Capitolo 4

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Sollevai lentamente le palpebre, mentre un dolore si diffuse in tutto il corpo

Ho un dejavu

Voci che si sovrastavano tra loro mi invasero le orecchie, facendomi fare una smorfia

"Bentornata tra i vivi"

Mi misi lentamente a sedere, ormai avevo imparato le lezioni, trovandomi davanti Chis con un braccio bendato e mantenuto da una fascia che gli passava dietro il collo

Mi guardai intorno, trovando l'infermeria piena: chi correva avanti e indietro, chi era sulle brandine, chi si lamentava per il dolore

In un primo momento non capii cosa fosse successo; poi il mio cervello si riconnesse e i ricordi mi travolsero

Mostri. Battaglia
Sangue. Armi

Abbassai lo sguardo sul mio braccio, che faceva un male cane, trovandolo fasciato dalla spalla fino alla mano.
Oltre a quello avevo una ferita alla testa, parecchi graffi e lividi, ma niente di che

"Come ti senti?" Victoria si avvicinò lentamente, rimanendo comunque un po' a distanza, come Chris.
Aggrottai la fronte, ma non dissi niente

Feci scorrere lo sguardo sulla ragazza, decisamente messa meglio rispetto a Chris ed Emily, che si avvicinava zoppicando e con una benda a fasciarle la testa;
Victoria se l'era cavata solo con ferire abbastanza superficiale

"Come se mi avessero investito" risposi "Molte ma molte volte"

"Ah, la prima convalescenza post-battaglia non si scorda mai" sospirò Chris, guardando poi male Emily, che gli diede un pugno sul braccio sano
"Vuoi rompermi anche quello che mi è rimasto"
"Se proprio ci tieni"

Ad interrompere il battibecco fu Logan, che entrò a passo spedito, facendo improvvisamente zittire tutti
Non sembrava particolarmente di buon umore. Per niente

Si fermò davanti a me, incazzato nero
Non aveva parti del corpo fasciate o cose simili, ma da come si muoveva rigidamente sarei pronta a giurare che sotto la maglia non se la passasse molto bene.

"Che cazzo ti è saltato in testa?" ringhiò

Victoria sospirò
"Ok gente, potreste uscire per un po'?"

Stava sul serio chiedendo a persone che non riuscivano neanche a camminare di andarsene?

Dopo qualche istante rimanemmo solo noi nella stanza

"Non ho capito la risposta" la voce di Logan era gelida e il fatto che non stesse urlando era anche peggio; preferivo lo facesse, almeno non sarebbe sembrato così... non so neanche come definirlo

"Io ... Ho visto una bambina e... e non sapevo cosa fare ... Voi eravate impegnati, non ve ne siete accorti e ..."

Perché stavo balbettando?
Tutta colpa di Logan
Già normalmente mi metteva agitazione; in quel momento era anche peggio

"Non c'era nessuno" scandì ogni parola, come se parlasse ad un bambino di tre anni
"Credi sul serio che avrei lasciato morire una bambina?"

Non potevo vedere i suoi occhi, ma me li immaginavo, freddi e crudeli, quasi quando la sua voce e il suo modo di fare

"E io come facevo a saperlo?" inizia ad irritarmi

Pensava sul serio che fossi andata lì a farmi ammazzare perché mi annoiavo?

"Non l'avresti neanche vista quella bambina se fossi andata con gli altri" il tono di voce era calmo e distaccato, ma non per questo mi sentivo meglio, anzi

"Ma tu non ascolti mai nessuno" fece una smorfia "Devi sempre fare di testa tua, fare l'eroe"
"Io non faccio l'eroe" tentai di difendermi
"E come la spieghi la tua passeggiata tra i mostri di ieri?"

La Rosa dell'Inferno Where stories live. Discover now