11| SURPRISE

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⚠️ATTENZIONE: scene quasi smut, linguaggio forte.⚠️ (credo)

I ragazzi mi avevano spiegato tutto quello che era successo: Niragi era riuscito a colpirmi fra il petto e la spalla destra con una proiettile, nulla di particolarmente grave, non è riuscito ad intaccare nessun organo.

L'unica cosa ancora poco chiara era il perché lo avesse fatto. Purtroppo non ricordavo nemmeno se ci fosse stata un'interazione fra noi e addirittura cominciammo a pensare che quel proiettile era destinato ad un' altra persona e che, sfortuamente, mi ero ritrovata nel bel mezzo di una litigata.

Un'altra novità di cui mi resero partecipe fu la morte inaspettata del Cappellaio durante un game. Ora a capo della Spiaggia c'era Aguni insieme ai suoi scagnozzi.
Questo però, secondo Chishiya, non era un problema ma, anzi, un vantaggio per il piano.

-Questa sera Aguni rivelerà a tutti la verità e si autoproclamerà come nuovo numero uno. Proprio durante il suo discorso, Arisu entrerà in quella stanza mentre io, Usagi e Kuina terremo d'occhio varie aree della Spiaggia per avvisare Arisu, tramite i walkie-talkies, nel caso in cui i lottatori dovessero avvicinarsi.- Chishiya spiegò nuovamente il piano, esonerandomi del tutto.

-Esisto anche io, ti ricordo.- gli feci un cenno con la mano per farmi notare da lui e dal resto del gruppo. Ma nessuno diede peso alle mie parole.

-E il codice per la cassaforte? Sei sicuro di averlo compreso durante la riunione segreta di stamattina?- domandò Arisu.

-Te lo rivelerò nel momento in cui troverai la cassaforte e comunque si, sono sicuro di aver capito la composizione dei numeri.- lo rassicurò Chishiya.

-Okay tutto molto preciso ma manca un particolare: io che ruolo ricopro?-riprovai a domandare e ad attirare l'attenzione dei presenti.

-Yuzuki!- mi riprese improvvisamente Kuina.
-Ti rendi conto della tua situazione, vero? Sei ancora ferita.- mi spiegò finalmente la ragazza.

-Non è nulla, riesco a camminare e, nell'eventualità, riuscirei a correre. Bastano queste,no?- domandai ironicamente indicando le mie gambe, per sdrammatizzare la situazione.

-No, Yuzuki. Non possiamo permettertelo, ora fa la brava. Tieni questa e non pensarci.- continuò Kuina porgendomi una sigaretta come contentino, che accettai con qualche esitazione.

Rimasi zitta ad ascoltare ancora la loro conversazione.

-A guardia della camera ci sarà solo quello psicopatico di Niragi: ho la sensazione che sarà abbastanza facile distrarlo dal suo compito. Ci penserò io.- affermò Chishiya.

Bingo.
In quel preciso istante capii cosa dovevo fare.

-Yuzuki, tu rimarrai fra la folla ad ascoltare Aguni. Qualcuno di noi ti farà un cenno quando tutto sarà finito, ed infine, andremo via.- finalmente Chishiya si rivolse a me.

Non dissi nulla, semplicemente feci un cenno col capo.

Era tutto perfetto: finalmente ci stavamo avvicinando ad un epilogo ma, nonostante ciò, io non ero soddisfatta. Mi sentivo completamente inutile e d'intralcio, volevo darmi da fare, volevo dare il mio contributo ed aiutare il gruppo.
Tutti stavano rischiando le loro vite anche per me.

-Bene, preparariamoci. Fra mezz'ora ci intriamo di sotto.- concluse il biondo.

E così facemmo.

Dopo esserci incontrati al piano inferiore nella popolata sala d'ingresso, Chishiya cominciò a spiegare a Kuina ed Usagi i luoghi che avrebbero dovuto sorvegliare.

-Scusate ragazzi, devo allontanarmi per qualche secondo. Devo andare in bagno. Faccio presto.- avvisai.

-Che puntualità.- esclamò Kuina.
In risposta sorrisi scherzosamente, per poi andare via.

𝑪𝑯𝑰𝑺𝑯𝑰𝒀𝑨 - 𝑮𝑨𝑴𝑬 𝑶𝑽𝑬𝑹 Where stories live. Discover now