(ITA) KUROKO NO BASKET ONESHOTS

IZUKI X READER - LITTLE THINGS

Ciao a tutti ragazzi! Oggi oneshot  sul nostro Izuki, che non faceva la sua comparsa da un bel po'. Personalmente il risultato finale mi piace molto, quindi spero che piaccia altrettanto a voi e a @katakao01 che me l'ha richiesto!

"Hey, (Nome-chan)!"

"Ciao Shun! Qual buon vento ti porta qui?" – domandi al tuo migliore amico, che è appena entrato nella tua classe.

"Questo venerdì festeggio il mio compleanno e volevo invitare te e il resto della squadra per una bella cenetta da Maji. Sai no, una delle nostre solite cene in compagnia. Ci verrai, vero?"

"Mi sembra ovvio! Non me la perderei mai!"

"Perfetto allora, vado a sentire cos'hanno da dire gli altri. Ci vediamo!"

Lo saluti, guardandolo mentre si allontana tutto gongolante dalla felicità, e le tue guancette si tingono di rosa: ti fa sempre sentire un po' speciale il fatto che quando vuole organizzare qualcosa chieda a te prima che a chiunque altro, anche se lo fa da parecchio tempo. D'altronde, non ti abituerai mai al modo in cui riesce sempre a farti sentire insostituibile.

Torni alle tue lezioni con la mente rivolta a quel venerdì sera: sarà difficile concentrarsi, considerando tutti gli scenari che la tua fantasia già si sta divertendo a creare.

***

(Timeskip al giorno della festa)

"Ciao ragazzi!"

Saluti la combriccola che fa capannello vicino all'entrata del fast food, ricevendo in cambio sorrisi e mani che si muovono da destra a sinistra. Cerchi immediatamente il tuo migliore amico, per stringerlo in un abbraccio e augurargli il migliore dei compleanni.

"E tantissimi auguri, Shun!"

"Grazie mille, (Nome-chan). Ora che ci siamo tutti, direi che possiamo entrare!"

Vi dirigete all'interno del caotico fast food ed ordinate i vostri menù preferiti. O meglio, così fa la maggior parte di voi: Izuki si accorge subito che qualcosa è diverso dal solito.

"Kagami? Come mai hai preso solo due hamburger?"

"Beh... siccome hai insistito per offrirci la cena non voglio spennarti con l'ordine che prendo di solito."

"Ma va, non ti preoccupare! Siete i miei amici e mi fa piacere che mangiate a sazietà quello che preferite."

"Sei proprio sicuro? Guarda che-"

"Vai, vai." – lo interrompe Izuki, spingendolo verso la cassa per continuare a ordinare.

"Sei proprio un grande amico, Izuki. Davvero ammirevole." – commenta Kiyoshi, pieno d'orgoglio come un padre che vede crescere un figlio educato.

"Non so se sia molto ammirevole o molto stupido farsi ridurre il portafoglio a uno straccio da Kagami..." – aggiunge Hyuga, strappandovi una risata.

Alla fine, tutti quanti vi raggruppate con il vassoio e raggiungete subito il tavolo grande dove vi sedete di solito, che Kuroko sta tenendo per voi. Una volta arrivati, però, il tavolo è già bello che occupato da quella che ha tutta l'aria di essere la cena di una famiglia numerosa. Di Kuroko, nessuna traccia. Almeno finché non decide di farsi vedere aggrappandosi alla manica della giacca di Izuki.

"Oi Kuroko, non avevi detto che ci tenevi il posto?!" – esclama Kagami, visibilmente nervoso dalla fame.

"Mi dispiace, Izuki-senpai." – comincia, ignorando platealmente il ragazzo dai capelli rossi – "Mi ero seduto, ma nessuna di queste persone si è accorta di me. Stavo per dirgli che il tavolo era occupato, ma quella bambina era così emozionata che non ce l'ho fatta a mandarla via..."