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il mio vecchio ci ripeteva sempre di non pensare mai di star toccando il fondo, fidati, diceva, puoi andare sempre più giù, l'inferno è cosi, ce n'è sempre un altro sotto di te

~

G(giudice): john booker routledge ai sensi della legge del norrh carolina sezione 14..deve rispondere alle accuse di omicidio di primo grado con circostanze aggravanti, in caso di condanna il massimo della pena prevista è la morte

dal lato del tribunale in cui sono seduti i pogues iniziano ad arrivare voci in disaccordo sulla sentenza, guardo i miei amici con la bocca spalancata e gli occhi lucidi

JJ: HA SOLO DICIASSETTE ANNI

dice alzandosi in piedi

P: ehi
JJ: VOSTRO ONORE HA SOLO DICIASSETTE ANNI
P: calmati
JJ: MA STATE SCHERZANDO?
P: sta calmo
IO: EHI JOHN B, JOHN B TROVEREMO UNA SOLUZIONE
P: ehi, non ti agitare

dice mettendomi le mani sulle spalle

vedo sarah correre verso le guardie che stanno portando via john b e kiara la segue riportandola da noi quando uno dei poliziotti la spinge

K: è uno scherzo? siamo all'inferno o..?

chiede mentre usciamo dal tribunale

S: non dovevo tornare a casa
JJ: lo uccideranno ragazzi, lo so

dice aiutandomi a scendere gli scalini ed io lo guardo male

?: mi dispiace per quello che ha passato lei e la sua famiglia

sento uno dei kook parlare con ward

?: grazie al cielo il sistema ha funzionato
K: perché non sta zitto? certo che il sistema ha funzionato, è stato concepito per proteggere lei e le persone come lei
?: si vedrà in tribunale, e deciderà la giuria
K: non dovrebbe nemmeno essere in quell'aula, lei si invece perché è un assassino

dice indicando ward che si gira verso di noi

SH: calmatevi

dice venendo verso di noi

K: ha un bel coraggio a presentarsi in tribunale
W: ti capisco sai? so che sei arrabbiata
K: come? arrabbiata?
W: lui ti ha preso in giro, ha preso in giro tutto voi
K: NO, SONO PROPRIO INCAZZATA

urla cercando di andare contro di lui ma io e pope la fermiamo prendendola per le braccia mentre shoupe e plumb si mettono davanti a lei

W: GUAI A TE, PORTA RISPETTO RAGAZZINA
JJ: metta la museruola ai suoi cani

dice a shoupe mentre noi lasciamo kiara

JJ: perché non se la prende con i kooks per una volta?
IO: basta

dico prendendolo per un braccio cercando di spostarlo

SH: volete che vi arresti? andatevene
IO: che stronzata
SH: andatevene via
S: dai andiamo

dice girando kie verso la strada

K: NON È UN CASO CHE SUA FIGLIA SI SIA SEDUTA CON NOI
JJ: è una vergogna
IO: basta jj

dico portandolo via seguendo pope e gli altri

~

siamo tutti allo chateau fuori in veranda nonostante stia piovendo

S: voglio testimoniare in tribunale, io ero là ma ho solo bisogno di contattare mia sorella
JJ: tua sorella?
S: hai il telefono kiara? wheezie è l'unica a sapere che rafe quel giorno non era a casa

dice prendendo il telefono di kiara

JJ: wheezie?
S: non so che fare, è tutta colpa mia, farò il possibile per tirarcene fuori

dice entrando in casa

JJ: ahah..wheezie..certo funzionerà

dice ironicamente

JJ: su una cosa ha ragione, dobbiamo muoverci, il nostro amico è un prigioniero di guerra ok? è appena caduto in mano nemica potrebbe anche finire nel braccio della morte e voi non volete fare niente
IO: e qual è il nostro piano?

chiedo alzando la voce sovrastando la sua

IO: organizziamo un rapimento di shoupe?

chiedo scherzando mettendomi a gambe incrociate sul divano affianco a pope

JJ: forse, non è l'idea peggiore a dire il vero
K: dici di no?
JJ: no
P: è in assoluto la peggiore idea che abbia mai sentito
S: si è pessima

dice dal divano all'interno

JJ: senti, stanne fuori per favore, pope, ascolta, fino ad ora ti abbiamo dato retta e cosa abbiamo ottenuto eh?
P: ok e qual è il tuo piano? irrompere in carcere con delle mitraglie?

dice alzandosi e andando verso di lui

JJ: allora pope, voglio solo che tu ti renda conto di una cosa, hanno il nostro amico, dovremmo stare qui senza fare niente? no, lo tiriamo fuori da là FACCIAMO QUALCOSA IMMEDIATAMENTE
P: jj non irromperemo in carcere, non se ne parla
JJ: va bene, sta pure in poltrona senza fare niente

dice per poi posare lo sguardo su di me

JJ: io fermo non ci sto, organizzerò un piano a costo di fare tutto da solo

dice continuando a guardarmi per poi uscire sotto la pioggia e andarsene

K: grandioso, vado a parlare con i miei, dobbiamo trovare i soldi per un avvocato
P: john b ha un avvocato d'ufficio, non ha bisogno di questo adesso
K: sei pazzo? la giustizia ha il suo prezzo
P: hai ragione, mi metto a cercare tutto quello che posso riguardo quella chiave
IO: quale chiave?

chiedo esausta

P: la chiave che limbrey vuole in cambio delle prove che siete innocenti, è una prova a suo favore, servirà a scagionare john b
K: si, è un tentativo

i due si baciano per poi salutarmi e salire sulla macchina dei genitori di kie

S: aspettatemi

dice correndo verso di loro

S: ti chiamo dopo ash

le sorrido e lei sale in macchina con i due che partono andandosene

sbuffo passandomi le mani in faccia, mi sposto i capelli dalla faccia e mi alzo a fatica entrando in casa sedendomi sul divano, mi infilo la prima felpa che trovo e mi sdraio addormentandomi in poco tempo

a luci spente || jj maybankDove le storie prendono vita. Scoprilo ora