a luci spente || jj maybank

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JJ: a questo punto restano solo un paio di domande

io e lui siamo ai comandi, jb e sarah credo sul ponte e cleo, pope e kie onestamente non lo so ma al momento siamo ancora fermi al molo

IO: va avanti

dico sorridendo

JJ: un lagun 620? con due motori 150?

rido leggermente mentre lui scende dalla barca slegando la cima

JJ: con questa barca possiamo andare ovunque
IO: lo so, lo so, è incredibile
JJ: un modo per passare inosservati

dice prendendo tutta la corda

JJ: insomma, cosa volevano? non ti hanno fatto del male vero?

chiede fermandosi per qualche secondo guardandomi

IO: no..no, sto bene, non indovinerai mai cosa voleva singh da me..il diario di denmark
JJ: perché?

chiede raggiungendomi

IO: non lo so

dico alzando le spalle

IO: ha detto che conduce a un tesoro più grande della royal merchant
JJ: un tesoro più grande?..conta su di me

dice passandomi affianco facendomi ridere

C: FORZA RAGAZZI, DOBBIAMO ANDARE
IO: ha ragione, dobbiamo andare

dico tirando due pacche sulla spalla a jj raggiungendo jb che sta sganciando l'altra parte della barca

JB: ora le senti anche tu le campane vero?

chiede guardando sarah mentre le campane suonano sempre con lo stesso codice

S: si, ora le sento
JB: è cosi che faceva nostro padre per farci tornare a casa

io e sarah ci scambiamo uno sguardo d'intesa

JB: ash è lo stesso schema che usava papà, din..din..din,din

dice accompagnando le campane, so che gli manca e manca tanto anche a me ma deve capire che è andato, per sempre, e che non tornerà

JB: è lui che ci chiede di tornare a casa

dice guardandomi e mettendosi davanti a me e a sarah

S: si, è strano
IO: è davvero molto..molto strano ma non è papà
JB: tu come fai a saperlo
S: lo sai bene
JB: no, non è vero
IO: jb..
S: mi dispiace
JB: forse avete passato cosi tanti guai che non riuscite a vedere che è un miracolo, è la stessa cosa che faceva per farci tornare a casa, forse è lui, forse l'universo sta cercando di farci un regalo, noi-
IO: ok
JB: cosa?
IO: se vuoi andare a controllare vai

lui mi guarda confuso e cosi anche sarah

IO: dico sul serio
JB: sei sicura?
IO: corri

dico sorridendo e lui sorride a me

S: porta questo con te

dice dandogli il telefono di portis

JB: siete sicure?
S: si, ti conosco bene, so come sei fatto
IO: non avremmo più pace se ora non ti togli questo dubbio
JB: io ti amo, ti amo sarah cameron

dice per poi baciarla e io mi sposto leggermente

JB: torno presto
IO: vai

dico spingendolo ridendo e lui corre verso il pontile

S: ti amo
JB: anch'io ti amo

dice per poi scendere dalla barca e iniziare a correre

S: pensi che sia davvero tuo padre?
IO: lo spero

dico sedendomi a terra aspettando che jb torni

mio padre mi diceva sempre che anche le nuvole hanno un lato positivo, nella vita ci sono i pro e i contro, a volte la luce del sole ti può accecare e a volte i miracoli possono portare dei guai

~

P: non ci posso credere, se ne è andato

dice per l'ennesima volta stando poggiato a un palo che tiene in piedi il copri sole

jb è andato via ore fa e il sole sta calando, siamo tutti dove ci sono i comandi ad aspettarlo

IO: ragazzi..abbiamo compagnia

dico alzandomi in piedi di scatto indicando le guardie di singh che vengono verso il molo

JJ: no, no, no, no
C: sono gli uomini di singh

guardo preoccupata tutti i miei amici, se mi trovano è la fine, la mia fine, mi uccidono

P: dov'è john b?
IO: non lo so
S: pensavamo tornasse subito
P: ma non l'ha fatto, jj che facciamo?
JJ: dobbiamo affrontarli ragazzi, non abbiamo alternativa

dice caricando la pistola

IO: che cosa?
JJ: ASHLEY NON CI SEPAREREMO DI NUOVO
IO: voi non avete visto quello che ho visto io, ha ucciso portis
K: non possiamo restare qui
JJ: ma non possiamo abbandonare john b
P: un pogue non si abbandona mai
IO: appunto
K: ci sono degli uomini laggiù
S: accidenti
JJ: NON CI SEPAREREMO DI NUOVO
C: si stanno avvicinando
IO: che stai facendo?

chiedo guardo sarah che va verso i comandi

S: mi dispiace ragazzi, non abbiamo scelta
P: vai

dice a sarah che parte allontanandosi

JJ: JOHN B
IO: DOBBIAMO ASPETTARE JOHN B

urlo cercando di correre verso il pontile prima che sia troppo lontano ma pope mi afferra sollevandomi da terra

P: calmati ash
K: lo troveremo più tardi
IO: NON POSSIAMO ABBANDONARE JOHN B
P: NON POSSIAMO FARCI NIENTE

urla poggiandomi a terra

K: STATE GIÙ

dice appena iniziano a spararci, pope si abbassa tirandomi giù con lui, mi copro la testa e la faccia con le braccia stando seduta a terra

poco dopo cessano il fuoco dato che ormai siamo usciti dal porto

P: cazzo

dice alzandosi in piedi, jj tira un pugno al un sedile mentre noi altri ci alziamo

IO: merda..merda

dico mettendomi le mani nei capelli guardando le macchine e le guardie diventare sempre più piccoli