capitolo 25- punti di vista

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"l'importante è vivere il momento sbagliato nel modo giusto."

POV CHIARA
Oggi ci sarà il funerale di Pirucchio.
Oggi se ne andrà Gemma.
Oggi sono due giorni che non parlo con Micciarella.
Oggi sono due giorni che Mimmo non mi considera più.
Ed oggi ho il colloquio con i miei, di nuovo.
Questa giornata potrebbe essere peggio di così?

<sveglia ragazzeee!> e ovviamente neanche in questa mattinata di merda poteva mancare la dolcissima sveglia di Liz.
<buongiorno.> ci dice Gemma.
<come ti senti?> le chiede Kubra alzandosi dal letto.
<quasi libera...> risponde lei poco convinta.
<aww, vieni qui.> e così le due si uniscono in un abbraccio, nel quale ci uniamo anche io e Silvia, entrambe ancora mezze addormentate.

Scendiamo in cortile e neanche il tempo di entrare nel campetto e salutare Rosa, che chiamano Gemma dicendole di risalire per prendere le sue cose.
Perché va già via? Non ci sarà durante il "funerale" di Pirucchio?
<piano piano ce ne andremo tutte da qui, ragazze.> parla Silvia.
<alcune prima di altre.> dice poi Kubra guardandomi.
<perché mi guardi?>
<è che è strano che tu ancora non sia stata trasferita a Roma. Insomma, a differenza mia te hai i soldi, un buon avvocato, un reato minore...> inizia a parlare con voce tremante.
<cosa vuoi dire Kubra?> mantengo la calma, voglio prima sentire le sue spiegazioni.
<che tu puoi tutto Chiara! Perché non ascolti i tuoi genitori, loro possono e vogliono davvero aiutarti!> ora capisco tutto.
Rimango ferita dalle sue parole, ma non litigherò con lei, non per questo.
<non conosci i miei genitori Kubra. Te forse sei l'unica che può capirmi, io non mi esprimo sul rapporto con tua madre, ti chiedo solo di fare lo stesso con me.> Lei non mi risponde, se ne va solo.
Con gli occhi lucidi e la sigaretta in bocca.
Nessuna tra noi tre la segue, ma la guardiamo andare via.
<lasciala perdere Chiattì, è solo agitata per Gemma e per il colloquio di ieri con sua mamma.>
<lo so Sì, non me la sono presa, tranquilla.> in realtà si, ma sto imparando a tornare la ragazza tranquilla di prima.
Prima di questo posto.

Abbiamo appena finito di salutare Gemma ed ecco che arrivano i ragazzi.
Il suo sguardo si fissa in quello di Cardio, ma non si salutano, non si scambiano nemmeno una parola.
Lei vorrebbe correre da lui es abbracciarlo e lui probabilmente vorrebbe averla tra le sue braccia, proteggerla e dirle che andrà tutto bene.
Ma andrà veramente tutto bene? Gemma riuscita ad essere felice senza Cardio, senza provare amore o sostituendo l'amore che prova per Gianni con l'amore di un'altra persona?
Ne approfitto per guardare Micciarella.
Ormai in questi giorni anche io posso accontentarmi solo degli sguardi.
L'unica cosa positiva è che non si è avvicinato a Giulia, almeno, non ancora.

Mentre Gemma sta per uscire dal cancello per andare via, con la borsa in una mano ed il nostro cartellone nell'altra, ecco che entra un carro funebre.
Tutti noi ragazzi e ragazze, comprese Gemma, ci spostiamo al centro del cortile, intorno al carro funebre e ai genitori di Gaetano.
Iniziano a parlare, a dire di poter cambiare, di poter fare qualcosa per il nostro futuro, che non è troppo tardi... Siamo quasi tutti commossi.
Quando parlano del poter cambiare guardo Micciarella e sorprendentemente lo trovo già intendo a guardarmi.
Mi fa un piccolo sorriso, che io ricambio.
Poi Cardio intona una canzone che in pochi giorni qua dentro mi sono già imparata, O' Mar For.
So' crisciut' mmiez' 'a via, 'o sacc' chell' ch' m'aspetta
Nu guaglion' do sistema, mo' vuo' sistema' 'utt' cos'
Mmiezz' 'a via e' megl' 'a tene' fierr' o accattar' 'e ros'
La canto guardandomi intorno, ogni parola di questa canzone sembra perfetta per descrive tutti e ognuno nel particolare.
Questo ultimo pezzo mi ricorda Micciarella, alcune sue parole.
Lui nello stesso istante sposta lo sguardo dai suoi amici al mio e mi canta queste parole.
Mi guarda dritto negli occhi, mi vuole far capire il suo vero punto di vista.

Finito di cantare la canzone il padre di Pirucchio saluta i vecchi compagni del figlio, fino a quando arriva a Mimmo.
I due si abbracciano, come se si conoscessero da sempre, ma non è così.
Lui non mi ha mai raccontato di avere un grande legame con Pirucchio, eppure perché piange così tanto, abbraccia il padre in questa maniera, con questa fragilità che sta iniziando a mostrare solo ora...

Nel mentre Gemma ci fa cenno che deve andare via. Tempo di un ultimo saluto veloce e già non c'è più.
Sparita dietro questa grandi mura, mentre io sono ancora qui dentro, senza sentirmi libera.

eii raga, capitolo un po' noioso lo so. Però a tutti capitano periodi no, in cui ci si sente persi, questo serve per capire le emozioni e i dubbi che stanno sorgendo a Chiara. Fatemi sapere cosa ne pensate e se vi piace.
❤️🌊

non cambierò || MicciarellaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora