5. Noi.

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Capitolo richiesto da Malevola_D_M

James.

<< Non posso credere che tu abbia detto a Bella che saremmo venuti alla sua festa di compleanno!>> Si lamenta Alessia.

<< Mi dici dov'è il problema? Credevo che tu ti trovassi bene con lei.>> Incrocio le braccia e porto la testa all'indietro mentre aspetto che lei si cambi.

Affaccia la testa dalla porta della sua camera. << Infatti è così, ma io odio le feste e tu lo sai bene.>>

<< Se continui a fare l'asociale, non ti vorrà nessuno. Sbaglio o eri tu che ti disperavi perchè le persone non ti cercavano mai? Devi darti una svegliata bella. La gente non ti cercherà mai se rimarrai chiusa in quella stanza.>> Sostengo il suo sguardo.

<< Ben detto!>> Interviene Daniel e entra nella stanza della sorella. << Sbrigati ora.>> Le sento dire.

Faccio avanti e indietro per il corridoio tenendo lo sguardo basso e le mani nelle tasche dei pantaloni. Spero solo che non decida di ubriacarsi un'altra volta. Bella ci odierebbe.

<< Su muoviti.>> Daniel esce e mi sorride appoggiando una mano sulla mia spalla. << E' quasi pronta.>>

<< Sicuro di non voler venire?>>

Scuote il capo. << Non posso. Devo studiare per un esame importantissimo, o potrò dire addio al mio sogno di diventare un professionista di musica.>>

<< D'accordo. Imbocca al lupo allora.>>

Alessia apre la porta. Rimango a bocca aperta. Indossa dei pantaloni neri con il fiocchetto e un top rosso scollato. I capelli le scendono morbidi e si è anche truccata. Sulla spalla sono evidenti dei graffi. Addolcisco lo sguardo e mi avvicino per prenderle le mani.

<< Sei pronta?>>

Abbassa il capo imbarazzata e annuisce.

<< Allora andiamo.>> Sorrido.

Mi guarda negli occhi e ricambia il sorriso. Quel sorriso che mi scioglie il cuore. Torna in camera per prendere la borsa e la giacca e saluta suo fratello con un bacio sulla guancia. << Buono studio Dan.>>

<< Divertitevi.>> Dice a entrambi.

***

Il locale dove si tiene la festa sembra una reggia. Non ho mai visto niente del genere. Mobili eleganti, pavimenti bianchi, le soffitte con dei dipinti meravigliosi. Come ingresso direi che non è male. Alessia è nervosa, quindi le stringo forte la mano. Non ama stare con la gente. Ha sempre paura di non piacere. Arriviamo alla sala. Ci sono palloncini sparsi ovunque, un dj all'angolo, musica di sottofondo, uno schermo con le foto di Bella con persone che non conosciamo, e tanti invitati. La intravediamo parlare con Emma e un ragazzo alto e dai capelli biondo platino. Alessia non si muove. E' impallidita.

<< Tutto okay?>> Chiedo preoccupato.

<< Ehm...sì, certo.>> Dice con un filo di voce.

Ci avviciniamo. << Buona sera.>> Dico.

Bella allarga il sorriso. << Ehi, ciao! Che bello, siete venuti.>> Abbraccia Alessia.

<< Certo che siamo venuti.>>

Alessia le porge un pacco. << Tieni, è un nostro pensierino.>>

<< Grazie.>>

<< Lui è mio cugino Mattia.>> Dice Emma presentando il ragazzo. << E' del nord Italia.>>

Blu notte// Mr. Rain & Hero Fiennes TiffinWhere stories live. Discover now