Blu notte// Mr. Rain & Hero Fiennes Tiffin

11. Particolare.

Breve avviso: per chi non lo sapesse, c'è un nuovo personaggio, quindi anche nella parte personaggi principali per scoprire chi è. Tra l'altro sto riscontrando problemi sia con il PC che con il cellulare che si bloccano continuamente e mi cancellano alcune cose che scrivo ( che sfigata che sono) 😒.

Un bacione e buona lettura.😘

Alessia.

Sospiro e guardo davanti a me. Mattia sorride alla barista e afferra la sua tazza di caffè da asporto, posa il suo sguardo su di me e si siede. Prende un libro, lo apre e sottolinea le parole chiave. Resto a studiarlo senza farmi notare.
Qualcosa, anzi, qualcuno, mi distrae dall'osservarlo.

James apre la porta, poi fa capolino Josephine. Sgrano gli occhi. Cosa fanno quei due insieme? Lei gli rivolge un piccolo sorriso e lui le prende la mano. I miei occhi si riducono in due fessure. Da quando sono così intimi? Prima le sue mani toccavano le mie. Se penso all'altra sera, alle sue labbra..
Sembrano così affiatati, parlano animatamente e si rivolgono dei timidi sorrisi. Non ti amo, sento la gola secca e gli occhi inumidirsi. Ho un crampo allo stomaco. Porto entrambe le mani sulla pancia.

<< Tutto apposto?>> Domanda qualcuno dietro di me.

Mi volto. Non mi ero neanche accorta che si fosse alzato. << No, cioè.. sì.>> Balbetto. << Va a meraviglia!>> Mostro un falso sorriso.

Aggrotta la fronte e si trattiene dal ridere. Un piccolo flash, di qualche settimana fa. << Allora, ti va di uscire qua fuori?>>

<< Fuori? Ma è in arrivo un temporale.>> Gli faccio notare.

Sorride. << Ancora meglio.>>

Lo guardo confusa. Ho sempre pensato che fosse un tipo particolare, ma dopo un affermazione del genere ho un motivo in più per avere queste idee. Bè, io di certo sono più che particolare, sono anormale.

Mi guarda , in attesa di una risposta. Faccio spallucce. << Va bene.>> Raccolgo le mie cose e le metto nella tracolla. Mi volto un ultima volta verso James e Josephine e seguo Mattia, che tiene aperta la porta per farmi uscire.

Il cielo è completamente ricoperto di nuvole grigie. Meno male che avevo portato la giacca e l'ombrello. Mattia, a differenza di me, non è per niente turbato per il clima. Sarà abituato. Fa qualche passo, poi si ferma. Porta la testa all'indietro e chiude gli occhi.

<< Ma che fai?>>

Una goccia bagna il mio viso. Alzo gli occhi. Sta piovendo, ma Mattia non ha intenzione di togliersi da lì.

<< Mattia..>> Lo chiamo. Così facendo, rischia di raffreddarsi.

Si volta verso di me. << Dai.>> Con la mano mi fa cenno di raggiungerlo. Scherza vero?

Titubante, mi metto al suo fianco. << Solo due minuti però.>> Puntualizzo.

Annuisce.

Lo imito. Porto la testa all'indietro e tengo le labbra schiuse. Le gocce solleticano il mio viso.

<< Respira e.. inspira.>> Dice.

La pioggia sta scendendo giù a dirotto. Assaporo il gusto delle gocce che cadono fino alla mia lingua. Io e Mattia ci guardiamo e scoppiamo a ridere.

<< Sei buffa.>>

<< Io?>>

Era la prima volta che un ragazzo, all'infuori di James, riuscisse a farmi stare bene.