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La signora decide di calmarsi, capendo che se io fossi stata rapita, le avrei detto tutto, ma non so nulla e deduce che mi avrà rapita a neanche un mese di nascita.
Non ci credo, che la mamma e il papà che mi hanno cresciuto non sono i miei veri genitori. Credo che se gli racconto le ultime cose che mia "mamma" e mio "papà" si sono detti fuori da casa.
《Papà e mamma, quando stavamo per partire, hanno detto. "Cercano lei! Lui la sta cercando, e sa che è qui! Evitate l'Italia e andate in America o andate in Svizzera dove cambiate identità e sarete al sicuro!". Testuali parole di mio papà.》
Gli dico, e lei sgrana gli occhi e poi mi si sbriga a chiamare un poliziotto che era di pattuglia sul treno.
《Sergente! Questa bambina è stata rapita da bambina alla Germania, la rapitrice è andata ai servizi igienici, e l'altro, marito di quest'ultima, è ancora in Polonia.》
Gli dice, il poliziotto si sbriga e aggiorna il tutto a tutti i suoi colleghi sul treno e si dirigono verso le toilette e si appostano lì fuori, in attesa dell'uscita della mia "mamma".
《Tranquilla, troveremo la tua vera famiglia. E capiremo chi è "lui" che i tuoi rapitori temono molto. Intanto starai con me e mio marito, mio nipote ha più o meno la tua età, potreste fare amicizia.》
Mi dice, gentilmente la signora.
《Va bene, signora.》
Le rispondo, rimanendo cortese e gentile.
《Mi chiamo Adelaide Miller, ma puoi pure chiamarmi nonna. Prendi pure confidenza nel chiamarmi come più ti pare e piace.》
Mi risponde lei, presentandosi.
《Va bene nonnina!》
Gli dico, e posso vedere delle brillanti puntini nei suoi occhi, credo di commozione.
Intanto che arrestarono mia mamma, noi siamo arrivati alla stazione di Berna, capitale della Svizzera. Scendiamo dal treno e ad aspettarci c'è un signore anziano, il marito di Adelaide, e con lui un ragazzino, della mia età, con una donna e un uomo sulla trentina, i genitori di quest'ultimo, credo.
《Nonna!!》
Urla il bambino appena vede Adelaide, correndole incontro, poi si ferma a mezzo metro da noi e ci domanda.
《Nonna, chi è lei?》
E mi indica. Subito ci raggiungono i tre adulti.
E pongono la stessa domanda del bambino.
E Adelaide risponde.
《Questa ragazza è stata rapita da quando era una neonata, e portata via dal suo stato, ancora a noi sconosciuto, e dai suoi genitori, di cui gli ufficiali di polizia stanno già indagando. In tutta Svizzera, Austria, Ungheria e Germania. Ora starà con noi per il tempo dovuto, spero non sia un problema, e lei sarà mie spese personali!》
Conferma lei, togliendo ogni possibile dubbio dalle menti dei suoi famigliari.♡•○•♡
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La Figlia Del Führer
Historical FictionQuesta storia, non è un insulto per nessuno, è solo una storia che mi è apparsa in un mio sogno, quindi se non vi piace, non posso farci niente. Ma se volete suggerire qualche nuova scena, sono sempre pronta ad accettare nuove idee, di qualunque ge...