La principessa della notte (book 1)

Regina

Ero seduta su uno di quei stupidi banchi, non ho mai sopportato la scuola, ma quello che sopporto meno di tutto sono i professori apparte i compagni di scuola, bhe, alcuni, altri non sono male. Guardai l'orologio mancavano ancora cinque minuti e poi la campanella sarebbe suonata.

È una vera tortura. Iniziai a pensare al sogno che avevo fatto la notte precedente.
Stavo camminando con un ragazzo, ma non vidi il suo volto, l'unica cosa che riuscivo a vedere erano i suoi capelli castani sparati.
" In che modo posso far diventare i miei poteri più forti?"
"Ah, questo lo sai solo tu dolcezza"
Presi la sua mano, eravamo girati di spalle.
"Regina, ti devo dire una cosa"
"Anch'io"
" Inizia tu"
" Non voglio sposare Kyle"
" Perché dovresti?"
" I miei genitori vogliono-" lui mi fermò.
" Che cosa vuoi tu?"
" Voglio stare con te"
"Allora fallo"

La campanella suonò interrompendo il ricordo del mio sogno.

"Regina!" Mi girai al suono del mio nome. Vidi Mike Gregor correre verso di me.

"Hey Mike, come stai?"

Mike è il classico nerd, occhiali, sempre con un libro in mano e per niente attraente. Ma è un bravo ragazzo e questo è il motivo per cui siamo amici. Tutti lo considerano uno sfigato, come se loro fossero meglio. Pff!

Nessuno si metterebbe mai con me, non perché io non sono attraente, anzi tutto il contrario, non per vantarmi, ma devo o no dire la verità?

Bhe, la verità è che io non sono una di quelle "ragazze facili" ed è per questo che sono ancora single.

"Bene, grazie, te?"

"Anch'io"

" Che fai dopo scuola?"

"Niente, perché?"

" Ti va di andare al cinema? Sto organizzando una comitiva, verranno anche Alex, James, Stefan, Monica, Layla e Mia"

Sapevo che Alex, James e Stefan venivano solo per vedere me. Mentre Monica, Layla e Mia solo per vedere Alex, James e Stefan. Pensavano che uno di loro sarebbe riuscito a portarmi a letto, ma si sbagliavano. Non erano neanche di bell'aspetto o belle persone interiormente, e poi, non mi sarei mai messa con uno più piccolo di me, e loro avevano tutti sedici o diciassette anni.

Diedi appuntamento a Mike e alla comitiva per le sette. Passai davanti a Steve Johnson, uno dei ragazzi più attraenti della scuola, mi fissò mentre gli passavo accanto, i suoi occhi scintillarono di libidine, accanto a lui c'erano tutte ragazze brutte ma facili, o semplicemente carine ma sempre facili. Andai a casa, quando arrivai mi feci una doccia, mi asciugai, mi vestii, mi truccai e tutto questo in tempo stabilito. Alle sette in punto i ragazzi erano sotto casa mia. Presi la mia borsa, chiusi la porta e saltai in macchina. Quando arrivammo al cinema tutti presero popcorn e patatine tranne me. Non avevo fame.

" Che posti abbiamo?"

"9A-10A-11A-12A-13A-14A-15A-16A"

"Bastava dire fila A" Stefan disse.

Mike arrosi' dall'imbarazzo e guardò in basso.

"Tranquillo, non è successo niente" gli dissi guardandolo negli occhi. Lui mi sorrise come per ringraziarmi.

Presi il posto 12A, Alex, Stefan e James volevano sedersi a tutti i costi vicino a me, allora decisi che alla mia destra ci sarebbe stata Monica e alla mia sinistra Mike. Quando il film fini' mi riaccompagnarono a casa, e mi addormentai immediatamente.
" Regina? Sei pronta? Perché sto per venire a prenderti" Una sensuale voce maschile disse. Vidi delle bellissime labbra rosse aprirsi in un sorriso mostrando dei denti bianchi come perle. E poi il buio.