three

200 3 0
                                    

arrivò il giorno successivo, mi alzai attiva, cosa normale sono sempre così

guardai l'orologio ed erano le 7.45

decisi di andare in cucina a farmi colazione

in cucina trovai federica e quell' antipatica di maddalena

in realtà tra noi due non c'è mai stato un rapporto di amicizia, ma anche solo di conoscenza, nulla di nulla

ma dagli sguardi che ci diamo, o perlomeno che lei mi dà, si capisce che non possiamo andare d'accordo

io: buongiorno

fede: giorno

maddalena non disse nulla, che fastidio

fede: gio vuoi un cappuccino?

io: si grazie fede

mi avvicinai alla credenza per prendere i biscotti

fede: ed ecco a te il tuo cappuccino

io: molto gentile signorina

sorrise

mentre mi bevevo il cappuccino arrivò gianmarco

gianmi: ué chi si vede qui

mi si mise vicino a mi diede una pacca sulla schiena

stavo per tirargli addosso la tazza bollente

io: mi hai fatto male stupido

gianmi: oddio scusami

disse con ironia, si capiva dal suo tono di voce

io: haha

ricambiai con la stessa moneta

io: mi sa che io vado in sala

gianmi: ok

corsi in camera a prendere il borsone

io: a dopo

andai in sala a riscaldarmi un po'

cominciai a fare dei passi, fin quando entrò giulia

giu: ciao giorgietta

io: ciao giuliettaa

giu: come stiamo oggi?

io: bene dai, tu?

si siede davanti al plexiglass e io mi ci misi di fronte

giu: ma si dai, tutto apposto, quel "dai" per che cos'è?

io: sento la mancanza di samuel, mi è mancato non vederlo stamattina

giu: immagino, però è entrato alessio, è lui il ragazzo di cui mi parlavi?

io: si, proprio lui

giu: devo dire che è molto bravo, adesso mi devo accertare che sia un bravo ragazzo e poi vi faccio mettere insieme

io: uouo non così di fretta, ma poi non mi piace, è mio amico

giu: le ultime parole famose, vediamo quando verrai da me a chiedere consigli

scoppiammo a ridere

giu: direi che il nostro momento di gossip sia finito, che ne dici di iniziare?

io: si

ci alzammo in piedi

io: che facciamo oggi di bello?

giu: inizio facendoti vedere la coreografia che la cele vuole farti portare in puntata

io: uhuh bella, mi piace

giu: proviamo

passarono due ora

giu: brava, sei stata molto brava, adesso torna in casetta

io: no dai, voglio provà ancora

giu: eh ma io devo andare

io: ma dai

giu: eh amo, che ci posso fare?

io: pfff

giu: dai, se vuoi ci vediamo oggi pomeriggio, un'ora per te la trovo o se no ci vediamo direttamente domani

io: bo, vedo dopo

giu: gio io devo scappare, ciao

io: ciao giuly

scappò nel vero senso della parola

si erano fatte le 10.30

tornai in casetta a fare pulizie

nico: sei già tornata?

io: si, guarda che sono fuori dalle 7.45

nico: dove l'hai trovata la voglia di svegliarti così presto?

io: abitudine

andai a prendere la scopa, spruzzino, ecc.

cominciai a fare le pulizie, deve essere tutto in ordine

piccolo: è tornata "giorgi la malata delle pulizie"

io: grazie per questo nomignolo, almeno io metto in ordine il vostro casino, vi faccio da mamma ormai

nico: *sussurrò a piccolo anche se si sentiva* frà ti ha steso

io: oltre che malata delle pulizie, sono anche la più brava nella discussioni

piccolo: può essere

io: ma voi, invece di stare così a girarvi i pollici, aiutatemi a pulire no?

piccolo: emh, io devo andare a lezione

nico: anche io

passarono di fretta fuori

io: che stupidi, I BORSONI

gli urlai, ormai devo ricordarmi tutto di tutti

tornarono di corsa indietro per prendere i borsoni e tornare in sala

io continuai con le pulizie

12.30

preparai il pranzo insieme a gianmarco

gianmi:…

continuo…

𝚌𝚑𝚒𝚖𝚒𝚌𝚊 // alessio cavaliereWhere stories live. Discover now