six

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ale: ma tu non dovevi aiutarmi con la valigia?

io: senti, io ti sto consigliando, poi sono qua per farti compagnia se no sarei di là in giardino

ale: quanto sei scema, non sei cambiata

io: e mai cambierò

paki: per come ho capito voi vi conoscevate già

io: esatto, avevamo le stanze vicine in quarantena, ed è tutto nato da lì

ale: ci trovavamo fuori sul balcone per fumare e da lì siamo diventati amici, se non migliori amici

samu: si vede che c'è tanto supporto tra di voi

io: si, ma io non lo perdonerò mai per aver mandato via samuelino

ale: ouuu, ma che vuo? non è stata colpa mia

io: si invece, mi manca

ale: ora voglio sapere il vostro rapporto

samu: tra di loro, essendo romani entrambi, si capivano alla perfezione, c'era tanta stima tra di loro

paki: non c'era un giorno in cui non erano insieme

io: fin quando tu non me l'hai portato via

ale: guarda il lato positivo, ora hai me

io: convinto proprio

ale: adesso mi hai offeso

io: alessio cavaliere, se litighiamo anche solo una volta, io faccio una petizione, per far tornare samuel al posto tuo, quindi stai attento

ale: mi impegnerò al massimo mia signora

io: bravo, vedo che hai capito

paki: guarda che giorgia è una ragazza stra determinata e con un cuore d'oro

samu: esatto, se la fai soffrire ti picchio

io: oooooo aspe', non così in fretta, picchiereste questo bel faccino?

dissi mentre tiravo una guancia ad ale

samu e paki: si

io: bravi, avete ragione, lo farei anche io

ale: e intanto la valigia l'ho disfatta da solo, grazie gio per l'aiuto immenso che mi hai dato

disse chiudendo il letto

io: non c'è di che

samu: direi di andare di là che sono quasi le otto e credo, ma spero, che sia pronto

paki: speriamo

andammo tutti e quattro in cucina dove vedemmo isobel e angelina ai fornelli

ale: ué uaglio, abbiamo finito di cucinare?

iso: quasi pronto

io: menomale

intanto noi quattro ci eravamo già seduti a tavola

rigorosamente tutti e quattro vicini

alla mia destra stavo tenendo il posto per gianmarco

iso: is prontooo!

urlò, credo che anche maria da casa sua l'abbia sentita

matti: iso, anche meno, mi hai rotto un timpano

iso: sorry

arrivò gianmarco e gli indicai il posto vicino al mio

senza esitare, si mise accanto a me

gianmi: ciao baby

io: nono, così mi chiama solo il mio samuel

gianmi: ma io sono samuel

io: stupido

gianmi: signorina le parole

alzai lo sguardo

intanto iso e ange avevano già servito a tutti da mangiare

cucinarono carne e verdure

abbastanza semplice e genuino

finimmo e toccava a me e...

controllai i turni...

alessio?

di solito toccava a me e quella antipatica di maddalena

bè meglio così

io: alessio bello, è la tua prima serata qua e ti tocca sparecchiare

ale: dimmi che è uno scherzo

io:……

continuo....

𝚌𝚑𝚒𝚖𝚒𝚌𝚊 // alessio cavaliereWhere stories live. Discover now