eight

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madda: e tu ale, sei fidanzato?

ha lo sguardo di una che vuole provarci

odio le ragazze così

avevo sete, si c'è le ho sempre tutte io, ma menomale che avevo una bottiglietta con me

ale: nono, sono felicemente single

madda: ah ok, come fa un ragazzo così bello essere single?

io che stavo bevendo, quasi mi strozzo e sputo tutta l'acqua addosso a gianmarco per quello che ha detto maddalena

io: scusate mi è andata di traverso l'acqua

guardai gianmarco che mi sussurrò

gianmi: no ma grazie eh

io: hhaha scusa

cercai di togliergli un po' di acqua, fallendo

continuai ad ascoltare quello che si stavano dicendo quei due

guardai maddalena con una faccia abbastanza schifata, scusate ma sono così con le ragazze che odio

ale: non lo so io, chiediglielo alle ragazze cosa vogliono

intanto io continuavo a guardare maddalena, dall'alto al basso, non con uno sguardo minaccioso per carità

gianmarco mi sussurrò all'orecchio

gianmi: se continui a guardala così, tra un po' brucia

io: haha, simpatico

distolsi lo sguardo da maddalena

gianmi: brava, così riesce a vivere

io: allora continuo a guardarla

gianmi: GIORGIA NON SI DICONO QUESTE COSE

io: non urlare

sbadigliai

mi alzai

alessio mi guardò con uno sguardo come per dire mi lasci qui da solo?

ale: dove vai?

mi prese la mano

io: vado a letto ale, sono stanca e poi qua c'è freddo

ale: non c'è problema se hai freddo

mi tirò la mano per farmi risedere

si tolse la felpa che aveva addosso, per darmela

io: ma alee

ale: mettila senza fare storie

la misi

io: ma adesso tu hai freddo

ale: nono, tranquilla

io: mh, credo che vado dentro comunque

ale: ma dai perché?

io: perché c'ho sonno ale

ale: e che problemi ci sono, appoggiati sulla mia spalla e dormi

io: ma non ti do fastidio?

ale: che scherzi, non mi dai nessun fastidio

io: ma sicuro sicuro?

ale: si, mai stato più sicuro di adesso

io: ok

mi appoggiai alla spalla di alessio, stavo bene

ale: sei comoda?

io: sisi, tranquillo

ale: bene

i miei occhi cominciarono a cedere

ale mi accarezzò con la mano, la mia guancia

dopo questo gesto cedetti

alessio pov

la lasciai dormire sulla mia spalla, si lo so, sarebbe stato meglio se l'avessi lasciata andare dentro, ma non volevo stare qua senza di lei

lei si appoggiò delicatamente sulla mia spalla per non darmi fastidio, questa ragazza è da proteggere, le voglio un bene dell'anima

le accarezzai la guancia con la mano

dopo questo mio gesto si addormentò

passati 20 minuti, tutti iniziarono ad andare ognuno nei propri letti

gianmi: tratta mela bene, intesi?

risi

io: si, non le farei del male, neanche sotto tortura

gianmi: bravo

dopo questo andò a dormire

rimasero fuori solo maddalena e samu

maddalena continuava a guardare giorgia come se stesse provando invidia?

o almeno, questo era quello che percepivo

ogni due secondi dopo che ci guardava aveva sempre qualcosa da sussurrare a samu

bo

madda: alessio, so che è il primo giorno, come ti stai trovando qui?

io: bene dai

madda: ti stanno tutti simpatici? c'è qualcuno che è il migliore?

io: ma si dai, fai caso che devo ancora conoscere tutti meglio, per la migliore credo che sia scontato, ovviamente giorgia

la guardai e le accarezzai i suoi capelli

maddalena alzò lo sguardo

non so bene che rapporto ci sia tra di loro, ma di sicuro non è molto bello

pov giorgia

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spazio autrice

eccomi con una nuova parte!
grazie a tutti per le cento letture!
continuate a lasciare tante stelline e ditemi cosa ne pensate!
e nulla vi voglio bene!

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continuo……

𝚌𝚑𝚒𝚖𝚒𝚌𝚊 // alessio cavaliereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora