twelve

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cele: ragazzi, ma vi rendete conto che siete arrivati con mezz'ora di ritardo? e per fortuna che vi ho fatti avvisare

matti: si, però poteva almeno avvertirci ieri sera

cele: e perché?

madda: così ci saremmo potuti svegliare prima

io guardai alessio come per dire quanto è falsa, perché se vi ricordate, lei era già molto sveglia quando sono andata nella sua stanza

cele: svegliarsi prima? ma ragazzi voi vi dovete dare una svegliata, se un giorno farete uno stage e vi verrà detto che verrà fatto in anticipo? cosa fate? vi fate trovare con un'ora di ritardo? non lo so

tutti i ragazzi abbassarono lo sguardo

cele: prendete esempio da giorgia e alessio

tutti rivolsero lo sguardo verso noi

cele: io vi stavo guardando, per sapere dove eravate, quando vi è stato comunicato, la maggior parte di voi, era in cucina che faceva colazione, come loro due, loro filarono dritti in camera a cambiarsi per poi correre qua

megan: ma loro si erano svegliati prima

cele: cara megan, è quello che dovete fare tutti, poi alessio aveva una voce e faccia molto assonnata più di tutti e invece era già qua nonostante fosse stanco

maddalena sussurrò qualcosa all'orecchio di samu, che purtroppo non si sentì

cele: maddalena, non si parla durante la lezione, adesso fate tutti lezione e poi penso a cosa fare per quelli che sono arrivati in ritardo

montesso: come avevo già detto a loro due, vi mostrerò dei semplici passi che tutti voi dovete copiare, la maestra celentano starà qua per darvi dei consigli e per correggervi, cominciamo

la cele si sedette sulla sedia

stavamo per cominciare, ma tutto di un tratto la cele su alzò

cele: ma ragazzi le basi, le ragazze da una parte e i ragazzi dall'altra, dai su

tutti si spostarono, io mi misi al lato sinistro della sbarra, così per stare vicino ad alessio

alla mia destra avevo maddalena, mentre dietro di me c'era megan

montesso: bene, ora cominciamo

cominciammo, non passarono neanche 5 minuti che la celentano cominciava già con delle correzioni

cele: la schiena dritta, i piedi più stesi

montesso: e uno due tre quattro

passarono dieci minuti e menomale non si sentivano più i commenti della cele

cele: maddalena stai concentrata!

urlò

come non detto

finalmente le due ore passarono, tra i commenti della cele, i passi difficili del maestro e dalle distrazioni di tutti

c'è l'abbiamo fatta

cele: devo dire che non tutti mi sono piaciuti, alcuni sono stati proprio orrendi, un disastro, mentre per altri mi sono molto ricreduta, detto questo potete cambiarvi

andammo tutti verso i borsoni per toglierci le punte e alcuni si cambiarono

io: grazie maestra, arrivederci

cele: arrivederci ragazzi

io e alessio fummo i primi a uscire dalla sala, eravamo stanchissimi

siamo corsi in casetta

io:……

continuo……

𝚌𝚑𝚒𝚖𝚒𝚌𝚊 // alessio cavaliereWhere stories live. Discover now