Prodigy Marine-One piece x reader-(italiano)

Capitolo 9: Navigazione

Il mattino seguente ogni cadetto sta posando le proprie valigie sulle navi assegnate, ormai erano cadetti a tutti gli effetti e il loro viaggio per diventare eroi del mondo era appena iniziato.

"Cadetto (Nome) ti aspetto sulla nave tra 5 minuti" le dice il sergente a cui è stata assegnata

(Nome) annuisce e si avvicina ai suoi tre amici che parlano tra loro

"Immagino che quindi le nostre strade si sperano qui" dice la ragazza fatta d'inchiostro

"Lo stai dicendo come se stiamo andando contro la morte" risponde scettico Smoker

"Beh..." sospirano le ragazze

"Ma che vi prende? All'improvviso siete così negative" dice il ragazzo un po' sorpreso dal loro comportamento

"Io sono... spaventata ecco, so che può sembrarvi strano perché comunque ci sarà sempre qualcuno che mi proteggerà essendo figlia di un ammiraglio... ma questo mi fa sentire in colpa e-e soprattutto in imbarazzo di fronte a voi" risponde Megan guardando in basso con una lacrima che le scende sul viso

(Nome) sospira e asciuga con la mano la lacrima della ragazza: "Piangere non risolve nulla, perché non facciamo una scommessa" finisce di dire guardando anche Hina e Smoker "una scommessa tutti e quattro"

"Mh? Quale sarebbe la scommessa?" Domanda Hina incuriosita

"La prossima volta che ci vedremo ci batteremo in una lotta tutti contro tutti"

"E il vincitore cosa ottiene?" domanda un po' divertito Smoker

"La foto, il vincitore vince la nostra foto sulla spiaggia" dice la ragazza adesso un po' insicura di quello che sta proponendo "Ma se non vi sta ben-"

"Ci sto, sarà bello schiacciarvi" sorride il fumo umano

"Oi, sarà Hina a vincere"

"Allora Megan, ci stai?" domanda (Nome)

"Si ci sto"

"Ok allora mettiamo tutti le mani in centro- dice Hina e gli altri fanno come dice- e che vinca il migliore!"

Ora che si sono salutati e dato un motivo in più per essere vivi e forti, i ragazzi si sentivano meglio ed erano anche più eccitati di prima.

"Oi Smoker"

"Cosa c'è? Dimenticato qualcosa?" Si gira il ragazzo guardando ormai la sua ex-conquilina

"Io no, ma tu di certo si" Con questo la ragazza gli lancia la foto che si erano scattati di nascosto per poi andare sulla sua nave

"Oi perché la dai a me?" Domanda infuriato ma ormai la ragazza non era più a portata di orecchio "Anzi non importa" finisce sbuffando e guardando la foto

Ormai (Nome) navigava da mesi con la sua nuova squadra e non era successo niente di nota, deve essere sincera con se stessa le mancava la compagnia dei suoi tre amici, qui era tutto così silenzioso.

Non faceva altro che allenarsi battendo tutti gli altri cadetti, lavare ogni singolo spazio perché gli altri sono troppo svogliati e non aveva niente da fare e disegnare ancora finché non si addormenta.

Un forte schianto fa cadere (Nome) dalle scatole in sgabuzzino su cui era seduta mentre disegnava qualche schizzo, allarmata dallo schianto la ragazza si precipita sul ponte della nave.

Arrivata sul ponte è scioccata da quel che vede: c'è una grande tempesta, onde giganti che allagano il pavimento e marine che cadono.

"CHE QUALCUNO CAMBI LA ROTTA DELLA NAVE, NON POSSIAMO CONTINUARE IN QUESTO TRATTO È TROPPO PERICOLOSO" urla il comandante alle prese con delle corde mentre altri marine affogano a mare

(Nome) era la più vicina e si affretta ad afferrare il timone scivoloso e dopo un bel po' di forza ci riesce, così dopo altri 10 minuti d'inferno sono fuori dalla tempesta.

"Cadetto devo ringraziarti senza il tuo sforzo non c'è l'avremmo fatta, sicuramente avrò in considerazione il. tuo gesto" dice il comandante congratulandosi con la ragazza
"Adesso andremo in una base marine non poco distante da qui così che potremmo riposare e far riparare la nave" annuncia agli altri marine.

La nave dopo ancora tre giorni di viaggio in mare aperto si ferma in una piccola base Marine.

La nave di (Nome) viene accolta molto calorosamente dagli altri marine: portano subito a medicare i feriti, iniziano a preparare grandi quantità di cibo e alcool e visto che le stanze erano poche, ci sono materassi per terra in tutti i corridoi.
Tutto questo rende tutti i marine sia della base che non, molto contenti con sorrisi ubriachi sui loro visi.

Tutti sono contenti tranne due persone.

La prima persona è ovviamente (Nome, tutta questa confusione non faceva bene al suo cervello privo di sonno che per concentrarsi a quello che succede intorno a lei aggrotta le sopracciglia, splanca gli occhi, la sua bocca ha una forma strana e le sue spalle di solito rilassate sono tese per ormai per non saltare più dallo spavento a ogni risata, urla e rumori.

Insomma era di davvero pessimo umore, odiava la confusione rende confusa anche lei e per di più cammina senza una meta precisa per trovare un posto sereno dove dormire un po'.

L'altra persona è un'uomo con capelli arancioni, occhi blu e una cicatrice a forma di X sul suo mento.
La sua statura alta lo fa spiccare di più tra tutti gli altri marine.

Come (Nome) anche lui odia la confusione e cerca un posto per stare in tranquillità.
A differenza però della ragazza il suo umore è rassegnato ormai dalle buffonate dei marine.

Drake continua a camminare per i corridoi, ormai il suono del trambusto è attuito e l'unica porta che si trova su quel corridoio è il bagno maschile dove entra.
Decide di lavarsi le mani e asciugare il sudore sulla sua fronte bagnando un fazzoletto.
Poi prende un lungo respiro ed è lì che si rende conto che qualcosa non va. Perché l'aria odora di patatine al formaggio?

Magari si sarà solo sbagliato...

Fa un altro respiro profondo.

No, l' aria odora proprio di patatine al formaggio.

Drake spalanca una a una le porte dei wc finché spalancando una delle ultime porte non trova una ragazza che ha la bocca piena di patatine al formaggio appoggiata coi piedi sulla tavola del wc e lo guarda con occhi spalancati.

Drake pensa che la ragazza assomigli a un gatto preso in fragante in una delle sue bravate

"Uhm...Ciao? Ti dispiacerebbe richiudere la porta? Entra ancora più odore di merda."

"O-Oh si certo scusami subito" le risponde Drake chiudendo la porta, sconcertato di quello che ha appena visto, poi ci ripensa, perché cazzo ha chiuso la porta? PERCHÉ QUALCUNO PER DI PIÙ UNA RAGAZZA STAVA MANGIANDO NEL BAGNO DEGLI UOMINI?

"HEY ASPETTA UN SECONDO" urla spalancando di nuovo la porta.

L'azione improvvisa di Drake (di nuovo) porta a (Nome) a ingogliare di traverso le sue patatine, quindi quando adesso questo strano ragazzo le stava rivolgendo domande euforicamente, la sua faccia diventa blu e si colpisce ripetutamente il petto con il suo pugno senza risultati efficaci.

"Mh, perché non rispondi alle mie domande?"

"M-i ser-ve acqua"