Capitolo 3:Apparenze

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Ormai sono trascorsi tre mesi e le reclute sono diventate più forti per diventare ancora un marine, al momento si trovano tutti in campo a riposarsi dopo un estenuante allenamento e il caldo dell'estate non aiuta affatto.

"Puoi passarmi la mia bottiglia d'acqua, Hina ha veramente sete." chiede Hina a (Nome), che le passa la bottiglia.

Hina apre la bottiglia e prova a bere ma dalla sua bottiglia non esce nemmeno una goccia d'acqua.

"(Nome)" dice con voce calma, ma i suoi occhi dicono altro, il suo sguardo è acceso dalla rabbia.

"Mh?" risponde la ragazza alla chiamata del suo nome

"Hai bevuto la mia bottiglia oltre alle quattro che avevi già bevuto?" chiede Hina facendo un falso sorriso

"Può darsi" risponde (Nome) calmissima, non preoccupata della situazione in cui si è cacciata

"IO TI AMMAZZO" con questo le due si rincorrono per tutto il campo

"Che cavolo fanno quelle due?" chiede Smoker a se stesso che è stato svegliato dalle urla di Hina, alza le spalle e chiude gli occhi

"Fa davvero caldo, non trovi?" gli chiede una voce femminile sconosciuta, mentre lui riapre gli occhi e vede una ragazza che si siede al suo fianco

"Si, fa molto caldo ehm-" Smoker prova a ricordare il suo nome.

"Megan" la ragazza lo interrompe e gli offre la mano che Smoker stringe.

"Allora" continua a dire

"Si?"

"Dove sono le ragazze con cui stai sempre?" chiede Megan curiosa e cerca con gli occhi le due ragazze

"Oh, loro si stanno rincorrendo come degli idioti." le risponde

"Una di loro è la tua fidanzata?"

"C-Cosa? Assolutamente no, sono solo." dice Smoker disgustato dalla domanda rivolta

"OH, Perfetto anche io sono single dovremmo farci compagnia non credi? Da oggi mi siederò vicino a te." dice la ragazza con un sorriso

"Fa come vuoi" dice Smoker con un'alzata di spalle

Vicino a loro si avvicina una Hina stanca e ansimante che trascina (Nome) stordita che era stesa a terra.

"Cosa ha fatto l'idiota?" chiede Smoker rivolto a Hina

"Ha bevuto la MIA bottiglia" risponde Hina puntualizzando e indicandosi

"Sta bene?" chiede Megan perplessa dallo stato della ragazza

"Si riprenderà presto-" dice Smoker non preoccupato, ma interrotto dalla stessa (Nome) che si alza da terra e scuotendosi per togliere eventuali fili d'erba dai vestiti

"-O subito" finisce di dire Smoker

"Mh? Chi sei?" chiede (Nome) a Megan

"C-Come è possibile che voi ragazzi non mi conoscete?" dice Megan sconcertata

"È la figlia dell'ammiraglio?" Dice (Nome) a Hina, come se Megan non fosse lì

"Esatto"

"HEY, NON MI EVITARE." dice Megan alzandosi ora e con le mani sulla vita

"Io sono (Nome)" offre la sua mano

"Piacere" Megan ormai sconfitta stringe la sua mano

"Credo che sia ora di andare nelle nostre camere, la cena sarà servita tra poco" dice Smoker alzandosi e camminando "(Nome), andiamo"

"Arrivo" la ragazza si alza e raggiunge il ragazzo

Presto arriva la cena e Megan siede a un tavolo diverso dal solito, cosa che tutta la mensa ha subito notato

"Hey Megan siediti con noi dai!" urlano delle ragazze, la ragazza menzionata gira la testa verso di loro

"No, voglio stare qui" dice Megan decisa

"Ma sei sicur-" le ragazze vengono interrotte

"Sono sicurissima, puoi andare dove volete, non seguitemi." le ragazze se ne vanno parlando tra loro e di come la loro suddetta amica sia stata maleducata, nel frattempo Megan rigira la testa verso il tavolo in cui seduta dove è stata accolta da una scena molto comica.

Seduti anche loro al tavolo c'è un esempio di Smoker che prova a dare da mangiare a (Nome) con una mano che mantiene la forchetta e l'altra che mantiene il mento della ragazza che muove tutto il suo corpo evitando la forchetta, rivoltante a mangiare e poi c'è Hina che prova a farla stare ferma, Megan cerca di trattenere un po' della sua risata ma i ragazzi riescono a sentirla.

"Santo cielo, siete così divertenti" e con questo la ragazza scoppia a ridere ma sempre in modo composto e mettendo una mano sulle sue labbra carnose.

Mentre gli altri fermano le loro azioni e tornano di nuovo composti.

"Non lo siamo, c'è solo un idiota che non vuole mangiare" Smoker gira la sua testa verso (Nome) ma alza un sopracciglio, rimane sia perplesso che sorpreso che le guancie e le orecchie della ragazza siano leggermente rosa e che cerca di coprire la sua faccia con le mani, che sia fortuna o no però (Nome) non ha notato il suo sguardo.

"Questa mattina faremo un'attività diversa dal solito." dice il comandante

"Un'altra lezione sui doveri di un marine, comandante?" dice una recluta scherzando mentre gli altri ridono

Il comandante tossisce per far riportare l'attenzione su di lui:"Per quanto possa essere divertente, non faremo una lezione ma bensì una simulazione per una missione." dice per poi continuare

"È molto semplice, per tutta l'isola saranno posizionati dei robot che simboleggiano i pirati, infatti vi attaccheranno con varie armi e andranno da un livello base a un livello medio-alto, quindi date il massimo di voi, chiaro?"

"SI SIGNORE"

"BENE ALLORA POTETE COMINCIARE DA ORA"

Le reclute corrono verso l'uscita del campo tutti in direzioni diverse con un unico obbiettivo: distruggere più robot degli altri

(Nome) corre per una strada e quando un manichino prova ad attacarla salta e atterra sulla testa del manichino, rompendolo.

Continua a correre fin quando non sente urla di aiuto e si avvicina alle urla

"AIUTACI TI PREGO" urla una donna con un bambino che sembra essere suo figlio, al momento entrambi si coprivano con un tavolo per evitare gli spari di un robot

(Nome) annuisce alla donna, crea dei fili d'inchiostro più grandi del solito e avvolge la donna e il bambino tirandoli velocemente dietro di lei.

Il robot si gira verso di loro e comincia a sparare ma (Nome) è più veloce di lui e costruiace prima un muro d'inchiostro per evitarli, scavalca il muro e lega altri fili intorno alla testa del robot che continua a sparare, e riesce a dare un calcio abbastanza forte che il robot so ferma a sparare ma subito continua a gran velocità e (Nome) corre per evitarli e creare piccole lance d'inchiostro solido che vanno al buco dove il robot spara.

Il robot sembrava per esplodere e a quello (Nome) devide di far diventare l'inchiostro in forma liquida che va ad inserirsi all'interno del robot che esplode.

(Nome) si avvicina alla donna e al bambino

"T-ti ringrazio davvero tanto, non so cosa sarebbe successo se tu non saresti arrivata in tempo" la donna si inchina

"Non inchinarti, ho fatto solo quello che è il mio compito." dice (Nome) facendo alzare la donna

"Sarai un Marine così brava, sorellona" dice il bambino saltando

"Mh? Lo spero, grazie davvero." la ragazza gira le sue spalle e corre per continuare la simulazione.



Prodigy Marine-One piece x reader-(italiano) Hikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin