XVI. RICORDI

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Mia si ridestò dal suo "sonno": Per adesso è tranquilla, circondata da una colonna di luce benedetta di Sophiolona, insieme ad alcuni talismani protettivi per evitare che si ritrasformi nell'immediato futuro.

Ma non reggerà a lungo.

MIA: "Uh? Cosa... succede?"
KUSU: "Mia-chan..."

Eravamo tutti presenti e purtroppo costretti a raccontarle quanto accaduto poche ore prima.

MIA: "C-Capisco... e ti ho fatto anche male... perdonami..."
KUSU: "È solo un graffio! Adesso però, devi assolutamente dirci cosa ricordi! Vogliamo aiutarti, ma dobbiamo anche capire!"
MIA: "..."

Sembrava restia a parlarne: effettivamente, pareva aver rammentato qualcosa, ma non voleva dircelo subito.

MIA: "Io... credo di essere stata... malvagia in vita... ecco perché ho perso il controllo! Non... sono ciò che credete..."
FLAMEL: "Malvagia? Tu?? I-Impossibile!"
CORDELIA: "Già! Non è che magari i tuoi ricordi sono confusi?'

Mia scosse la testa.

MIA: "No... ricordo che appartenevo ad una specie di... accademia? Ma non come questa! Era un'accademia di... streghe malvagie!"
NEJA: "Streghe..."
GLACIA: "...m-malvagie??"

Ma è davvero assurdo.
Io conosco Mia ed è semplicemente buona, una brava ragazza. O fantasma, che a dir si voglia.

SOPHIA: "Un'accademia votata al male?"
MARIE: "Ne conoscevo una ma... è ormai in rovina..."

Onee-chan si strinse le meningi per aiutarsi a ricordare il nome di siffatta accademia.

MARIE: "Widow... Black Widow... o qualcosa del genere..."
MIA: "Si... SI! È lei! R-Ricordo... ero... una di loro! Una... studentessa..."

Se avesse potuto piangere, l'avrebbe fatto senza esitazioni; e probabilmente, senza la barriera protettiva della rettrice, si sarebbe anche ritrasformata in Wraith.

KUSU: "Aspetta un secondo! Mettiamo caso che veramente facevi parte di questa losca combriccola... mica significa che eri malvagia e tutto il resto?"
MIA: "E allora... perché mi trovavo lì?"
KUSU: "Beh... BOH! DOOOOOOON!!"
MARIE: "Silenzio, menagramo!"

Scherzi a parte, questo rimane comunque un dannatissimo indizio da seguire.

SOPHIA: "La Black Widow non esiste più da centinaia di anni..."
MIA: "Io non ho... memoria di quando sono passata a miglior vita, ma suppongo che sia successo qualche secolo fa'..."
FLAMEL: "Ma una cosa non capisco! Se eri una studentessa di questa Black Widow... per qual motivo ti trovi qui adesso?"
CORDELIA: "Uhm... giusto! I fantasmi sono soliti vagare nella zona in cui sono dipartiti!"

Non facevamo altro che aggiungere risposte ai tanti quesiti che ci assillavano, ma una cosa è sicura: Mia non è malvagia. No, io su questo metterei la mano sul fuoco.

GLACIA: "C-Cosa facciamo allora?"
NEJA: "Io no idea..."
MIA: "Non è necessario che vi preoccupiate per me! Io ho deciso di accettare il mio... il mio destino..."
KUSU: "AH? Se credi che ti lascerò diventare un Wraith del cavolo, allora stai sbagliando di grosso!!"

Alzai la voce, per mettere le cose in chiaro.

KUSU: "DOOOOOOON!"
MARIE: "Si, si! Abbiamo capito, ma adesso fai silenzio e lasciami pensare!"

Questo macigno era lievemente gratuito.
Però, credo che onee-chan abbia qualche ideuzza in mente.

MARIE: "La Black Widow o ciò che ne rimane almeno... si trova in una zona lontana da qui, in mezzo a delle paludi..."
SOPHIA: "Quindi? Cosa suggerisce, sensei?"
CORDELIA: "Non vorrà mica..."
MARIE: "Esatto! Andrò lì ad investigare e per cercare indizi!"

Ammiro che onee-chan voglia risolvere la questione di Mia, ma di certo non lascerò che vada da sola.

Anche io, voglio fare la mia parte.

KUSU: "Marie onee-chan! Verrò con tDOON!"
MARIE: "Ma per carità! Tu te ne starai qui buono buono e senza intralciarmi!"
KUSU: "M-Ma io DOOOOON! DIIIIIIIN!!"
MARIE: "Ho detto di no! È pur sempre un luogo impregnato di magia nera, quindi si tratta di zone pericolose! Ed io ho promesso ai tuoi che ti avrei protetto..."

Lo dice con estrema serietà

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Lo dice con estrema serietà.
Sotto sotto, so che mi vuole un gran bene.

Parecchio sotto sotto, ma pur sempre bene.

SOPHIA: "Ho fiducia nelle sue capacità! Le farò preparare una carrozza per portarla nei pressi della Black Widow!"
MARIE: "La ringrazio, Sophia-sama!"
CORDELIA: "E noi terremo a bada questo bel rompiscatole, giusto?"
TUTTE: "Giusto!"

Onee-chan non riusciva a guardarmi negli occhi, forse perché in cuor suo sapeva che si sarebbe trattato di una missione pericolosa: Non sappiamo cosa potrebbe nascondere quel luogo nefasto.

MIA: "Marie-sensei... io..."
MARIE: "Tu pensa a stare calma e tranquilla fino al mio ritorno, va bene?"
MIA: "Grazie..."

Voleva tanto darle una carezza sulla testa, ma non poteva per ovvi motivi.

MARIE: "Domani mattina partirò per quella dannata accademia..."
KUSU: "Onee-chan..."
MARIE: "Non dirmi che sei preoccupato? Hai dimenticato che sono la consigliera di sua altezza Hildegarde? Che sono una delle più potenti streghe della nazione?"

Certo che lo so, ma ho comunque timore a lasciarla andare tutta sola nell'ignoto.

La Black Widow tanto potrebbe essere del tutto abbandonata, oppure l'esatto contrario di tutto.

Ma onee-chan, non volle sentire ragioni.

L'indomani, partì con la carrozza offerta da Sophiolona, lasciandomi qui in accademia.

E non si girò mai nemmeno per un misero saluto...

The Witch Tickler - Next GenWhere stories live. Discover now