Capitolo 13

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Dopo 3 giorni dovetti rivedere Tom,dovevo scattare delle foto sul red carpet dove stavano i Tokio Hotel.
Arrivai a destinazione e mi misi difronte al grande e immenso tappeto rosso con la mia macchina fotografica in attesa delle celebrità,intanto di fianco avevo altre colleghe.
Dopo circa mezz'ora arrivarono.
Ed eccoli lì, in tutto il loro splendore, gli altri si mettevano in posa mentre Tom qualche volta lanciava qualche sguardo per flertare con alcune ragazze,questo mi diede molto fastidio,si era già dimenticato di me dopo 3 giorni che non ci vedavamo.
Ma non eravamo neanche fidanzati non doveva darmi fastidio,in realtà non sapevo cosa eravamo.

Stavo scattando una marea di foto da tutte le angolazioni possibili finché qualcuno non mi spinse da dietro facendomi cadere su Tom che mi riparò dalla caduta ma mi spinse subito via da lui..

"Non vi bastano le foto?ora dovete venirci anche addosso,siete matti "

disse arrabbiato per poi rivolgermi uno sguardo di sfuggita

Ero così incazzata che se non fosse per la gente gli avrei già tirato un pugno dritto sul naso facendo cadere gocce del medesimo colore del tappeto su cui ci camminava sopra.
Per distrarmi nella pausa andai a parlare con Cassie.

Cassie: è un vero stronzo cazzo

"Già.."

Cassie non sapeva dell'omicidio e non sapeva che mi piaceva un po,in realtà non lo sapevo neanche io.

Le stavo raccontando finché non arrivò Tom che mi prese per il braccio e mi trascinò con forza dietro l'angolo

Tom:senti non volevo fare quella scenata prima...

"Bhe troppo tardi"

Tom:scusa

"Fottiti "

Tom:non so cosa mi sia preso,non volevo te lo giuro

"Dopo quello che abbiamo passato in questi giorni da te non me l' aspettavo...beh si me lo aspettavo ma non in questo modo davanti a tutti cazzo,che figura di merda"

Continuava a guardarmi con quello sguardo irresistibile,ma era più forte di me..

" Sei un coglione"

Tom:ora esageri con le parole

Disse avvicinandosi a me

"Quello che sta esagerando sei tu "

"Chi ti credi di essere eh? Fuori sei bellissimo ma dentro sei una merda"

Tom:sta Zitta cazzo prima che ti prenda a pugni

"Vaffanculo fallo,non mi faccio mettere I piedi in testa da nessuno figuriamoci da te."

A quel punto ricevetti un pugno così forte da farmi cadere a terra,mi prese per I capelli tirandomi la testa all'indietro avvicinando il suo visto al mio

Tom:ne sei sicura?
Disse con un sorrisetto

"Si"

Gli tirai un calcio nello stomaco,mi stavo alzando ma mi riprese di nuovo facendomi sbattere la testa al muro.
Cominciò a scendermi sangue dal naso e a tratti vedevo nero,ma non volevo mostrarmi debole di fronte a lui così estrassi da I miei jeans un coltellino tascabile che tenevo sempre per sicurezza
Tom indietreggio alla vista del coltello e io avanzavo di fronte a lui con difficoltà
Mi prese e mi strinse a se prendendo il coltellino tra le sue mani puntandomelo al collo
Mi accasciai nelle sue braccia,svenni.

Mi risvegliai in un grande salotto con una coperta sopra che mi tolsi subito,stavo morendo di caldo mi alzai barcollando cercando di capire dove mi trovavo

"Dove credi di andare" Senti una voce famigliare,era Tom

"Dove sono?"

Tom:a casa del tuo uomo preferito

"Sicuramente "

Mi diressi verso la porta,ovviamente era chiusa a chiave

"Senti,tolgo il disturbo,apri questa cazzo di porta"

Tom:nessun disturbo

Venne verso di me

"Io fossi stata in te me ne sarei andata lasciandomi a terra in mezzo alla strada"

Tom:per fortuna non l ho fatto,altrimenti ti avrebbero rapito,è raro trovare una bella ragazza svenuta in mezzo alla strada

"Smettila,prima fai lo stronzo e poi sei dolce, sei per caso bipolare?!"

Feci un passo indietro stavo per incampare tra i miei stessi piedi ma fui presa dalle sue braccia prendendomi in braccio,portandomi verso il divano

Tom:vedo che ancora non ti sei ripresa dalla botta

"Lasciami non sono mica una bambina"

Mi buttò sul divano e si sedette di fianco a me

Tom:forse ti serve un'altra botta,ma in un altro modo...

"Pervertito del cazzo "

Tom:haahahhaha so che lo vuoi

"Non ne ho bisogno in questo momento grazie"

Tom:Ah quindi ti va bene in un altro momento?

"TOM"

Tom:ahahahha ti preparo una tazza di te caldo piccola

"Oh cristo perfavore non chiamarmi cosi"

Tom:perché?alle ragazze piace

"Non a tutte come vedi,è alquanto imbarazzante "

Arrivò con il te e si rimise di fianco a me

Tom:Ah vero,tu sei quella che si distingue

Disse muovendo il suo piercing

"Mh gia"

Il Mio Cuore Ti Terrorizza - Tom Kaulitz Where stories live. Discover now