il viaggio di Deku a Galar

Capitolo 1 Galar

Era appena passata l'alba del giorno successivo quando Izuku iniziò nuovamente a muoversi dopo essere stato teletrasportato in un altra dimensione dalla macchina di Mei. Il sole mattutino filtrava dalle finestre, colpendo gli occhi di Izuku, facendolo iniziare ad aprirli lentamente. Una volta che furono semiaperti, si mise a sedere, stirò le braccia e sbadigliò.

"cavolo, ho dormito bene. Beh, immagino sia ora dialzarsi per andare a lezione" Disse lo studente UA. Quando aprì completamente gli occhi, siguardò intorno e si rese conto che non era nel suo dormitorio, ma su un piccolodivano che non aveva mai visto prima.

Si guardò ancora intorno e si rese conto chenon era nemmeno alla UA. Era in una piccola stanza con il divano su cui siera svegliato, un tavolino da caffè, diverse piante e la maggior parte dellepareti erano di vetro. Vedendo ciò, fece l'unica cosa che potevafare...urlò spaventato. "AHHH! Dove sono?! Come sono arrivato qui?!" dicementre si guarda intorno in preda al panico.

"ok Izuku ricorda cos'è l'ultima cosa che ricordiprima di risvegliarti qui..." Gli occhi di Izuku si spalancano quando capiscecosa è successo, "Il dispositivo di Mei deve avermi trasportato daqualche parte" Izuku si alza dal divano su cui stava dormendo, siavvicina alla parete con la finestra e guarda fuori per vedere un lago. Lacuriosità fece uscire Izuku dalla stanza in cui si trovava ed entrare in quellache sembrava essere un soggiorno, anch'esso con molte piante.

Mentre si guarda intorno, sente dei rumori provenire dalla stanza accanto, Entra silenziosamente in quella che sembra una cucina. All'interno vede una donna anziana ai fornelli, che cucina qualcosa. Non sapendo cos'altro fare, decise di chiederle dove si trova. -Umm. S-salve???- dice timidamente Izuku,

"Oh. Mi hai spaventato, giovanotto" disse la donna, "ho mi scusi non era mia intenzione" - disse Izuku abbassando la testa. "Va bene, tesoro" gli sorrise la donna, "Mi chiedevo se puoi dirmi dove sono"  disse Izuku. "Siamo a casa mia, mia nipote Sonia ed io ti abbiamo portato qui dopo che ti abbiamo trovato svenuto lì vicino" spiegò la donna.

"Grazie. In che città mi trovo adesso?" chiese Izuku, "Siamo appena fuori Wedgehurst." disse la donna, "Wedgehurst? Non ho mai sentito parlare di una città con quel nome" riflette  il giovane eroe.

"Evidentemente non sei di queste parti. Wedgehurst è una piccola città qui nella regione di Galar" disse la donna, "Regione di Galar? Dov'è?" chiese Izuku, sorprendendo la donna. "Non sei proprio di queste parti, vero, giovanotto" disse la donna alzando un sopracciglio.

-No. Non ho mai nemmeno sentito parlare di un posto chiamato Regione di Galar. Vengo da una città chiamata Musutafu in Giappone" disse Izuku "Non ho mai sentito parlare di quei posti, personalmente. Devi davvero essere molto lontano da casa, giovanotto" disse la donna anziana.

"Oh, non mi sono presentato, vero? Il mio nome è Izuku Midorya" si presento l'adolescente con un piccolo inchino, "piacere di conoscerti. io sono la professoressa Magnolia" disse il professor Magnolia.

"Sei un professore. Che genere di cose studi???- chiese Izuku incuriosito. "Oh, studio principalmente i Pokemon" disse il professor Magnolia. "Pokemon? Cosa sono i Pokemon??" disse Izuku, sorprendendo la professoressa Magnolia. "Non sai cosa sono i Pokemon?" chiese la professoressa Magnolia sbalordita.

"No. Non ho mai nemmeno sentito parlare dei Pokemon" rispose Izuku, "Beh, questo è sorprendente. Pensavo che i Pokemon esistessero in tutto il mondo." disse il professor Magnolia. "Beh, da dove vengo non li abbiamo. Cosa sono esattamente i Pokemon?" chiese Izuku. Proprio in quel momento, una creatura blu simile a una tartaruga con un corno arancione in testa entra in cucina, sorprendendo Izuku.