capitolo 20

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POV'S GLORIA

Poco dopo vediamo uscire Matthew, e lo vedo un po' impallidito.

"Che succede?" Chiedo io preoccupata e lui mi guarda negli occhi.

"Niente, ora sta riposando" dice lui.

"Quando potrà essere dimessa?" Chiede il nonno.

"Domani mattina può essere dimessa" risponde Matthew.

"Ora lasciamola riposare" Dice Matthew e se ne va seguito da alcuni nostri cugini.

"Dai andiamo a fare un giro in città" propone Elijia.

"Io voglio rimanere qui con Gioia, voi andate" dico io e loro annuiscono per poi andarsene.

Io entro nella stanza di mia sorella e vedo che è sdraiata con gli occhi chiusi.

Mi avvicino a lei, e come se sentisse che sono vicino a lei, apre gli occhi.

"Ehi Gioia.." dico io.

"Ehi" dice lei dolcemente.

"Mi dispiace se ho fatto qualcosa di sbagliato, ma ti prego non trattarmi più come una sconosciuta.." dico io abbassando lo sguardo.

"Gloria guardami" dice mia sorella e io alzo lo sguardo verso di lei.

"Non devi essere tu a scusarti, ma io. Sono stata troppo paranoica, come sempre, e mi sono sfogata anche su di te. Mi dispiace di averti fatta soffrire con il mio atteggiamento, ma in quel momento pensavo solo al dover fuggire di casa.." dice lei e io spalanco gli occhi per la parte finale.

POV'S GIOIA

So che odia solo il pensiero di non essere più con me. Diventa aggressiva quando qualcuno cerca di allontanarmi da lei, anche se quel qualcuno sono io. Ci tiene troppo a me, ed è in grado di uccidere chiunque osi portarmi via da lei. So che dopo aver ammesso di voler scappare, diventerà molto più possessiva nei miei confronti, ma dovevo dirglielo.

" Scappare di casa? "Chiede stupita.

" VOLEVI SCAPPARE DI CASA?!?" Urla arrabbiata.
Io annuisco soltanto.

" Volevi andare via da me, Gioia?" Chiede lei incredula.

" Volevo, ma ora non più "cerco di rassicurarla.

" Anche se ora volessi comunque scappare, non te lo permetterei mai Gioia, te lo posso giurare "Dice lei minacciosa e con uno sguardo furioso.

" Non ti permetterò di lasciarmi Gioia"continua lei.

"Non me ne andrò Gloria" la rassicuro io.

"Non ci riusciresti comunque" dice ed esce furibonda dalla stanza.

POV'S GLORIA.

Rosso. Vedo rosso. Mia sorella ha cercato di andare via da me. Se lo può anche scordare che io le permetta di andare via. Non ti permetterò di lasciarmi.

Esco dall'ospedale e faccio un respiro profondo, solo ora mi rendo conto che stavo piangendo.

Il solo pensiero di stare senza di lei, mi manda in tilt.

Io e lei siamo una squadra. Siamo conosciute nel mondo della danza come "the mafia twins", "mafia" perché molti dicono che sembriamo membri della mafia, ma anche perché sappiamo che la nostra famiglia ne è a capo.

Siamo molto famose, perciò abbiamo sempre cercato di non stare in posti affollati, anche se Giulia e John non ce lo permettevano comunque.

Molte persone ci temono perché dicono che sembriamo persone pericolose, anche se non è vero. Ma certe volte va a nostro vantaggio perché così otteniamo tutto ciò che vogliamo.

Io non sarei la Gloria di adesso se non ci fosse stata Gioia, le devo la vita. Si è sempre sacrificata per me, e non si è mai lamentata. Ha sempre subito e non si è mai arresa, solo per me. Ha resistito solo per me e per proteggermi. Io senza di lei non sarei qui molto probabilmente.

Voglio sdebitarmi, voglio prendermi cura di lei. Le voglio un mondo di bene, e farei di tutto per lei.

POV'S GIOIA

Me ne pento. Me ne pento un sacco. L'ho fatta soffrire, di nuovo. Non faccio altro che farla soffrire. Non merita una sorella come me, sono pessima.

Non riesco a pensare ad altro.

All'improvviso sento la porta aprirsi di scatto e qualcuno che mi abbraccia forte, quando mi rendo conto di chi è, ricambio subito l'abbraccio con altrettanta forza.

"Mi dispiace. Mi dispiace tanto Gloria" dico io piangendo.

"Non piangere ti prego, non per colpa mia" dice Gloria, staccandosi dall'abbraccio e asciugando le mia lacrime.

"Il tuo viso non è fatto per le lacrime" dice lei dolcemente.

"Nemmeno il tuo" dico e asciugo anche io le sue lacrime.

"Ti prego Gioia, devi promettermi una cosa" dice lei con il mento che le trema per il pianto.
Io annuisco e lei continua.

"Promettimi che non mi lascerai. Promettimi che non mi lascerai da sola contro tutti. Promettimi che non mi lascerai combattere da sola. Promettimi che rimarrai sempre con me. Promettimi che, anche se litigheremo, il giorno dopo si aggiusterà tutto, e ritornerà come sempre. Promettimi che non mi lascerai da sola con 50 uomini. Promettimi che non mi lascerai da sola a subire quegli scherzi di merda dei nostri fratelli. Promettimelo Gioia. Promettimi che rimarremo sempre unite, ti prego. "dice lei appoggiando la sua fronte alla mia, e ridacchiando quando parla dei 50 uomini.

Io le prendo il viso tra le mie mani e la guardo nei suoi occhi un po' lucidi.

"Te lo prometto Gloria, non ti lascerò sola in questo mondo di merda e non ti lascerò subire da sola gli scherzi dei nostri fratelli bastardi." dico ridacchiando e a lei diventano subito gli occhi lucidi.

Ci abbracciamo forte e rimaniamo così per un bel po',fino a quando non ci addormentiamo sul letto dell'ospedale.

The mafia twins Where stories live. Discover now